Coppa Italia - Catania-Picerno 3-2: Le pagelle dei rossazzurri

Francesco Deli: match-winner

Francesco Deli: match-winner 

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara coi lucani

BETHERS voto 6: Poco impegnato nel primo tempo, nel secondo è "costretto" ad alzare il livello di attenzione. Sulle due reti ospiti non ha responsabilità, mentre nei rinvii risulta insolitamente impreciso.

BOUAH voto 6: Prestazione sufficiente, soprattutto nella prima parte di gara, così come tutta la squadra. Sul 2-2 si rende protagonista di un salvataggio miracoloso, su tiro a botta sicura di Ceccarelli, che evita al Catania di passare in svantaggio.

CASTELLINI voto 6,5: Schierato nel suo ruolo (centrale difensivo) il numero 27 dà vita a una prestazione gagliarda coronata dalla prima rete in maglia rossazzurra, nonché tra i professionisti. Si fa sorprendere, così come l'intero reparto, sulla rete del 2-2 di Ceccarelli.

CURADO voto 6: Riesumato da mister Zeoli, dopo aver trascorso le ultime gare in panchina, l'ex perugino disputa una buona partita senza eccessive sbavature. 

MAFFEI voto 6,5: Dopo la chance dal primo minuto con il Messina, sempre in coppa, l'ex Cavese ritrova la titolarità anche questa sera, cogliendo nel modo migliore l'occasione. Freschezza e progressione lungo la fascia. Sfiora la rete, con un tiro-cross, in avvio di ripresa.

RIZZO voto 6: Al rientro dopo aver saltato le ultime gare della gestione Tabbiani - verosimilmente per motivi disciplinari - il numero 18 rossazzurro ritrova campo e galloni di capitano. In palla per almeno sessanta minuti di gioco, nel ruolo di mezzala, si spegne parallelamente all'autonomia del suo fisico, al momento non altissima. 

dal 72' QUAINI voto 6: Una ventina di minuti in campo ben spesi, con un paio di verticalizzazioni interessanti. 

ZANELLATO voto 6: Preferito a Quaini e Ladinetti nel ruolo di play davanti alla difesa, il numero 6 rossazzurro dimostra di poter interpretare bene un ruolo nevralgico per l'intero equilibrio della squadra. La condizione fisica è ancora precaria, ma piedi e personalità sono più che sufficienti. Una soluzione da riproporre, anche in campionato.

dal 77'  ZAMMARINI voto 6,5: Inizialmente in panchina per rifiatare - così come sottolineato da mister Zeoli in conferenza stampa - l'ex Pordenone entra nel momento chiave del match risultando decisivo con un pregevole assist smarcante che consente a Deli di prendere un caffè prima e battere poi in porta, da indisturbato. 

DELI voto 7: Croce e delizia del mercoledì di Coppa. Sbaglia il rigore con una conclusione centrale, rimedia subito dopo inducendo Diop all'autorete, poi, nel finale, sigla con freddezza la rete-qualificazione. In mezzo qualche giocata elegante che dimostra la sua crescita fisica.

CHIARELLA voto 6,5: Dopo gli scampoli di gara  delle settimane precedenti ecco la prima partita da titolare. Il numero 31 coglie bene la chance offertagli da mister Zeoli, disputando un buon primo tempo nel quale mette in difficoltà la difesa lucana con la sua velocità e esuberanza. Un recupero importante in vista del campionato. 

dal 65' RAPISARDA voto 6: Schierato nell'insolito ruolo di esterno d'attacco - vista la penuria in panchina di elementi di ruolo - il buon Ciccio non demerita, mettendo in campo il solito impegno.

DUBICKAS voto 5,5: Qualche buon movimento, qualche scambio coi compagni, ma in zona-gol non riesce a rendersi pericoloso.

dal 65' SARAO voto 6: Entra bene, dimostrando di attraversare un ottimo momento di forma, colpisce un palo clamoroso (il numero 12 della stagione rossazzurra) al termine di un'azione personale che avrebbe meritato miglior sorte.

DE LUCA voto 6,5: Almeno una mezzora a buon livello, nella quale conquista un calcio di rigore (fallito poi da Deli) creando qualche problema alla retroguardia ospite. Si produce in un generoso recupero a metà campo che testimonia tutta la sua voglia di campo.

dal 65' MARSURA voto 6: Entra nella fase più complicata della partita. Prova un paio di accelerazioni, ma non riesce ad a sfondare nonostante l'impegno. Da recuperare, soprattutto sotto il profilo mentale.

ZEOLI voto 7: Alla squadra, nei pochi allenamenti diretti, aveva chiesto di saper soffrire e di divertirsi e i ragazzi hanno risposto positivamente ad entrambe le richieste. Nel primo tempo, il suo Catania, dà l'impressione di essersi liberato da rigidi schemi tattici e di poter professare liberamente la semplicità del gioco del calcio. Alla rimonta del Picerno - la migliore squadra (ri)vista fino a questo momento al "Massimino" - reagisce cambiando radicalmente il tridente avanzato, nonostante le scelte in panchina (vedi l'inserimento di Rapisarda) non siano tantissime. Nel finale pesca il jolly con l'inserimento di Zammarini (assist decisivo) che serve a Deli il gol-vittoria. Risponde bene alla chiamata della società e chissà che non sia l'ultima...