Cesena-Catania: rendimenti a confronto

L'esultanza di Legrottaglie a Bergamo

L'esultanza di Legrottaglie a Bergamo 

Focus sull'andamento interno dei romagnoli (2 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte) e su quello esterno degli etnei (una vittoria, 5 pareggi e 4 sconfitte).

Ciclo bianconero: atto terzo
Il match del “Dino Manuzzi” di Cesena, secondo il calendario, per il Catania di Vincenzino Montella doveva rappresentare il terzo atto del ‘ciclo bianconero’ dopo Udine e Siena. Il maltempo, però, ha deciso diversamente. Niente Siena a precedere la gara in Romagna. Gara che, in virtù delle ‘solite’ minacce del meteo, si giocherà tre ore prima rispetto a quanto stabilito in precedenza: in campo alle ore 15 anziché le 18. Sprazzo di buonsenso? Probabile. Nel sintetico del “Manuzzi” il Cesena dal peggior rendimento interno della A contro il ‘miglior’ Catania in trasferta degli ultimi anni. Eccezion fatta per le due ultime esibizioni di Bologna ed Udine. Che gara sarà ? La speranza è che non sia Hockey su ghiaccio.

Cesena: rendimento in casa
Il trend casalingo della formazione romagnola nelle partite disputate allo stadio “Dino Manuzzi” è piuttosto negativo: 2 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. Otto gol fatti (peggior attacco casalingo di tutta la serie A), dieci quelli subiti. Numeri emblematici che certificano la scarsa prolificità dei romagnoli tra le mura amiche e una classifica a dir poco preoccupante. A parte il Lecce, infatti, il Cesena è la squadra ad aver ottenuto meno punti in casa: nove sui 30 a disposizione. Nel dettaglio:

Cesena-Napoli 1-3
Cesena-Lazio 1-2
Cesena-Chievo Vr 0-0
Cesena-Fiorentina 0-0
Cesena-Cagliari 1-1
Cesena-Lecce 0-1
Cesena-Genoa 2-0
Cesena-Inter 0-1
Cesena-Novara 3-1
Cesena-Atalanta 0-1

Catania: rendimento in trasferta
Nel corso di questa stagione la formazione etnea ha sinora affrontato dieci trasferte, totalizzando otto punti. Una vittoria (a Lecce), cinque pareggi (Novara, Fiorentina, Lazio, Atalanta e Parma) e quattro sconfitte (Genoa, Milan, Bologna ed Udinese). Da recuperare la gara di Siena. Dodici le reti realizzate, ventuno quelle subite. Bilancio soddisfacente che certifica il cambiamento di mentalità avuto dai rossazzurri lontano dal “Massimino”. Una tendenza positiva che, nelle ultime due trasferte, Bologna ed Udine, ha avuto una sorta di ritorno al passato: soliti errori in difesa sfociati in gol evitabili. Nel dettaglio:

Genoa-Catania 3-0
Novara-Catania 3-3
Fiorentina-Catania 2-2
Lazio-Catania 1-1
Milan-Catania 4-0
Lecce-Catania 0-1
Atalanta-Catania 1-1
Parma-Catania 3-3
Bologna-Catania 2-0
Udinese-Catania 2-1
Siena-Catania (rinviata)