Catania: lanciata la prima maglia 2023/24

Foto Erreà

Foto Erreà 

La società ed Erreà tramite i propri social hanno svelato la divisa rossazzurra per la prossima stagione

Attraverso dei post sui social, il Catania e lo sponsor tecnico Erreà hanno svelato la prima maglia per la stagione 2023/24. Nelle foto e i reel pubblicati, Francesco Rapisarda e Virginia Basilotta (Catania Women) fungono da testimonial insieme agli altri modelli e modelle. 

Sul proprio sito, il Catania ha presentato le maglia con questa nota di accompagnamento:

Le strisce della maglia home del Catania Football Club sono strette, nel 2023/2024, perché l’inizio della nuova era in ambito professionistico richiama la necessità di ridurre le distanze e così fondersi in unico insieme, moltiplicando esponenzialmente le forze. 

Il rosso incandescente e l’azzurro vivificante suggeriscono: avvicinarsi fino a rientrare nello stesso meraviglioso colpo d’occhio significa iniziare ad attaccare, prospettando la bellezza dell’unione. 

Gli inserti sono neri, come nero è nello stemma il Liotru stilizzato, che custodisce ed esalta i colori sociali. 

Orgoglio, passione e identità sono racchiusi nella maglia firmata da Erreà, caratterizzata da un design elegante e contemporaneo, con collo e maniche a giro, oltre ad uno speciale profilo performance sui fianchi e spacchetti che assicurano il massimo comfort e funzionalità.

Presentiamo la nuova “home” shirt in un vivace contesto urbano, testimoniando la dinamicità di una grande metropoli mediterranea: Catania. 

Questa scelta reca un messaggio chiaro: la maglia, indumento sportivo di grande prestigio, è un autentico simbolo di appartenenza.

Il tessuto Mundial offre una vestibilità semi aderente ed è caratterizzato da una costruzione a doppia foratura, con microfori studiati per garantire una ventilazione e regolazione ottimale della temperatura corporea.

Questo filato, che crea un effetto "seconda pelle", è ideale per migliorare le performances in gara. Inoltre, come tutti i capi Erreà, anche questa divisa è certificata Oeko-Tex Standard 100, assicurando un elevato livello di qualità e sicurezza attraverso rigidi controlli che garantiscono l'assenza di sostanze nocive per la salute.

Il nero richiama, dunque, il colore del Liotru nello stemma realizzato un anno fa dal graphic designer Bob Liuzzo. Raramente questo colore è stato accostato alla prima maglia nella storia del Catania. Consultando l'archivio dello splendido sito maglieinrete.it, possiamo notare come una maglia simile, con inserti neri sul colletto e sui bordi della manica, targata Bobos, fu utilizzata nella stagione 1980/81 (nella quale gli etnei militavano in Serie B). Una divisa che presenta un'ulteriore analogia rispetto a quella attuale, rappresentata dalla larghezza (piuttosto stretta) delle strisce verticali. Allo stesso tempo, sono numerose le differenze che presenta la versione odierna: il colletto è tondo e non a V; il nero dalle maniche prosegue sino alla parte alta dei fianchi; le tonalità sono molto più chiare, in linea con la recente tradizione.

Foto maglieinrete.it

Per ritrovare il nero sulla divisa rossazzurra dobbiamo poi tornare alla stagione 2003/04, con le maglie fornite da Galex. Anche in questo caso sia il colletto che la distribuzione degli inserti neri presentano ampie divergenze rispetto alla maglia 2023/24, con la sottilissima banda orizzontale a campeggiare in evidenza. Il nero rimase parzialmente, quasi impercettibile, anche nella successiva stagione 2004/05.

Foto maglieinrete.it

Tornando alle strisce e alla larghezza piuttosto stretta di cui abbiamo parlato, si tratta di un motivo che richiama, oltre alle iconiche divise rossazzurre degli anni '70 e '80, anche una versione più recente, firmata Givova ed ammirata nella stagione 2012/13, in Serie A (e rinnovata con qualche modifica nella stagione successiva). La differenza, rispetto ad allora, è rappresentata dalla presenza delle strisce anche sulle maniche.