Catania, da Karassavidis a Sturaro: quando l'esordio è con il ''rosso''

Stefano Sturaro

Stefano Sturaro 

Storie di cartellini rossi rimediati proprio il giorno del debutto in rossazzurro...

Iniziare una nuova avventura rimediando un’espulsione non è di certo il modo migliore. Un cartellino rosso, generato da due cartellini gialli sventolati con fin troppa tempestività e facilità dal mediocre arbitro Scatena di Avezzano, ha timbrato la prima volta con la maglia del Catania di Stefano Sturaro, l’esperto centrocampista dal passato azzurro (quello della Nazionale italiana) alla sua “prima” anche nell’ “inferno” della Serie C. Un debutto col… rosso, sfociato in due giornate di squalifica, che tuttavia non rappresenta una novità assoluta per quanto concerne il calcio catanese. Un rosso all’esordio, sempre per doppia ammonizione, era già capitato dieci giorni fa all’albanese Kevin Haveri, espulso nel corso della gara di Foggia dello scorso 2 febbraio. Una sorta di record, poco prestigioso, che ha riaperto uno dei tanti cassettini della memoria, facendo venir fuori altri casi simili.

Il 5 novembre del 2000, in un “Angelo Massimino” che si chiamava ancora semplicemente “Cibali”, il Catania di Vincenzo Guerini indossa i panni della squadra ospite come da calendario. In campo, nella stracittadina con l’Atletico, ci sono in campo anche i due nuovi acquisti appena prelevati dal calciomercato autunnale: Totò Criniti e Theofilos Karassavidis. La partita del greco, la prima in rossazzurro, non dura molto: fallo di reazione all’atletista Tondo (un calcione sulla schiena) e cartellino rosso diretto sventolato dal signor Carlucci di Molfetta. Singolare quanto accadde qualche settimana più tardi, sempre al “Cibali”. Il 14 gennaio 2001, contro la Vis Pesaro, il popolo rossazzurro riabbraccia Gennaro Monaco, uno dei simboli della promozione in C1 del 1999, di rientro dopo l’esilio acese. Nel primo tempo becca un giallo per un fallo plateale in area catanese che sfocia in un rigore per i biancorossi, poi parato con prontezza da un altro Gennaro, Iezzo. Poi, trascorsa l’ora di gioco, ne becca un secondo dal signor Semeraro di Taranto entrando nei guinness dei primati. Costretto a lasciare temporaneamente il campo per via di un colpo alla testa, in un fortuito contrasto di gioco, Monaco fu ammonito perché reo di esser rientrato in campo senza l’autorizzazione del fischietto tarantino.

Theofilos Karassavidis, attaccante greco del Catania 2000/01, alle spalle di Totò Criniti

E che dire del raptus di follia pura di Davide Possanzini, il primo a fregiarsi della maglia numero 10 per una intera stagione, la 2002-03 per l’esattezza. Testata a un avversario, dopo un primo tempo sontuoso con il Genoa – concluso con un netto 3-0, sfociato nell’abbandono anticipato dei tifosi genoani, con tanto di saluto ai tifosi catanesi –, che ne pregiudicò probabilmente l’intera esperienza catanese, fatta di pochi picchi e appena tre reti.

Capitolo a parte per Blazej Augustyn ed Emanuele Calaiò, rispettivamente espulsi al debutto in campionato ma non alla “prima” ufficiale in termini generali. Il difensore polacco, in campo già il 15 agosto del 2009 nella gara di Coppa Italia con la Cremonese, fu espulso per doppia ammonizione nel corso della gara di campionato contro la Sampdoria di Pazzini&Cassano disputata al “Massimino” otto giorni più tardi. Discorso simile per il bomber palermitano: in campo nell’antipasto di coppa con il SudTirol del 17 agosto 2014, espulso (al pari di Grossi) dall’arbitro Minelli di Varese negli istanti successivi al triplice fischio della gara con la Virtus Lanciano del 30 agosto, match che segnò il ritorno in cadetteria degli etnei dopo l’ottennio in massima serie. Infine, il cartellino rosso al debutto sventolato in faccia dal signor Baroni di Firenze ad Andrea Russotto, nel corso della gara di Matera del settembre 2015, prima partita in campionato post Treni del Gol, vinta dagli etnei di Pippo Pancaro grazie a un gol di Fabio Scarsella.

Nel dettaglio i calciatori espulsi al debutto in rossazzurro negli ultimi 25 anni:

Theofilos Karassavidis in Atletico Catania-Catania 0-1 (2000/01, Serie C1)

Gennaro Monaco in Catania-Vis Pesaro 2-1 (2000/01, Serie C1)

Davide Possanzini in Catania-Genoa 3-2 (2002/03, Serie B)

Blazej Augustyn in Catania-Sampdoria 1-2  (2009/10, Serie A)*

Emanuele Calaiò in Catania-Virtus Lanciano 3-3 (2014/15, Serie B)*

Andrea Russotto in Matera-Catania 0-1 (2015/16, Lega Pro)

Kevin Haveri in Foggia-Catania 1-1 (2023/24, Serie C)

Stefano Sturaro in Catania-Casertana 0-0 (2023/24, Serie C)

*Esordio in campionato, preceduto da quello in Coppa Italia