Catania-Sorrento, precedenti: Una sconfitta da riscattare...

Gioia campana al ''Massimino''

Gioia campana al ''Massimino'' 

Riviviamo la storia delle sfide in terra catanese fra rossazzurri e rossoneri

L'ULTIMA VOLTA...

A distanza di sette mesi, dalla sfida valida per la Poule scudetto di Serie D, Catania e Sorrento saranno nuovamente una difronte all'altra sul prato verde del "Massimino". Lo scorso 14 maggio, fra le polemiche, la formazione campana - fresca di promozione, conquistata la settimana precedente - violò l'impianto di piazza Spedini per due reti a zero, imponendo al Catania di Giovanni Ferraro la prima sconfitta interna della stagione. Un K.O. bruciante innescato dall'episodio da moviola (termine caro agli over 35...) del minuto 73, ovvero dal gol del vantaggio sorrentino siglato da Scala, propiziato da un evidente e vistoso fallo di mano di Petito sfuggito alla terna arbitrale. Proteste vibranti, sfociate nell'espulsione diretta di Filippo Lorenzini. Rosso pesante, per il numero 26, amplificato dalle decisioni del Giudice Sportivo per un totale di 4 giornate di squalifica, 3 delle quali scontate nell'attuale stagione. In pieno recupero, con il Catania in inferiorità numerica e riversato in avanti in cerca del pari, lo 0-2 ospite segnato da La Monica dopo un contropiede ben orchestrato. La sconfitta finale, numeri alla mano, contribuì in modo massiccio all'interruzione al primo turno del percorso nella Poule scudetto 2023 e alla possibilità di poter cucire, sulle attuali casacche rossazzurre, lo scudettino tricolore...

Le vibranti proteste dei rossazzurri all'indirizzo dell'arbitro Pizzi di Bergamo e dell'assistente. 

DUE VITTORIE ROSSAZZURRE

Le sfide in terra etnea fra Catania e Sorrento sono cinque, con un bilancio che sorride lievemente alla formazione siciliana. Il primo incontro fra le due compagini è datato 21 novembre 1971 in Serie B. Uno a zero il risultato finale a favore dei rossazzurri, firmato da una rete su calcio di rigore di Aquilino Bonfanti. Anni più tardi, il 10 novembre 1974, il secondo e ultimo successo etneo: altro uno a zero, stavolta sancito dalla marcatura di Giovanni Simonini. Sempre nel corso della stessa annata, conclusa con la promozione del Catania di Angelo Massimino e Egizio Rubino in cadetteria, si registrò anche un doppio confronto relativo alla Coppa Italia di Serie C.

L’8 maggio 1975, nella gara di ritorno dei quarti di finale, gli etnei furono beffati dai campani ai calci di rigore, dopo aver sfiorato la qualificazione in semifinale nei tempi regolamentari: vantaggio rossazzurro con Francesco Colombo, pareggio in extremis degli ospiti con Loddi al 90’. La quarta sfida fra le due squadre risale al 16 ottobre 1977: zero a zero il risultato finale, con Carlo Matteucci sulla panchina dell’Elefante. Al termine del campionato Catania primo, a parimerito con la Nocerina, successivamente sconfitto dai molossi nello spareggio promozione di Catanzaro. Annata amara per il Sorrento, quattordicesimo, retrocesso nell’allora Serie C2, alla sua prima edizione. Infine, la sfida del 14 maggio 2023, descritta nel primo paragrafo. 

Nel dettaglio:

1971/72 (Serie B): Calcio Catania-Sorrento 1-0

1974/75 (Serie C): Calcio Catania-Sorrento 1-0

1974/75 (Coppa Italia C): Calcio Catania-Sorrento 1-1 (3-4 d.c.r.)

1977/78 (Serie C): Calcio Catania-Sorrento 0-0

2022/23 (Serie D - Poule Scudetto): Catania ASD-Sorrento 0-2