Catania-Sorrento 0-1: Dopo Messina ancora un K.O. per i rossazzurri

Ancora una sconfitta per i rossazzurri...

Ancora una sconfitta per i rossazzurri... 

Il racconto della gara fra etnei e campani, in programma al ''Massimino'' alle ore 20.45

TABELLINO

RETI: De Francesco al 42' pt

CATANIA (4-2-3-1): Bethers; Rapisarda (dal 33' st Popovic), Lorenzini, Curado, Castellini; Zammarini (dal 26' st Zanellato), Quaini (dal 19' st Chiarella); Chiricò, Rocca, Marsura (dal 19' st Dubickas); De Luca (dal 26' st Bocic).

In panchina: Livieri, Mazzotta, Maffei, Deli, Zanellato, Popovic, Bocic, Chiarella, De Luca, Privitera. 

All: Lucarelli

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco (dal 45' st Vitiello), Blondett, Fusco, Loreto; La Monica (dal 23' st Messori), De Francesco, Cuccurullo (dal 45' st Bonavolontà); Badje (dal 32' st Martignago), Ravasio, Vitale (dal 23' st Colombini).

In panchina: D'Aniello, Oliva, Vitiello, Di Somma, Colombini, Messori, Bonavolntà, Caravaca, Kone, Martignago, Scala.

All: Maiuri

ARBITRO: Matteo Canci di Carrara 

ASSISTENTI: Nicola Morea dI Molfetta e Vincenzo Abbinante di Bari

IV UFFICIALE: Luca Tagliente di Brindisi

INDISPONIBILI: Bouah, Ladinetti, Silvestri, Rizzo e Di Carmine

AMMONITI: Lorenzini, Loreto, Quaini, Martignago, Popovic.

RECUPERO: 1'  pt; 5' st

NOTE: Prima della gara osservato un minuto di silenzio in memoria di Antonio Juliano. 

CRONACA

Atmosfera surreale al "Massimino", con gli spalti interamente vuoti per via del veto all'ingresso degli spettatori disposto dalle autorità competenti per via degli scontri avvenuti prima di Catania-Pescara di coppa. Nella gara valida per la penultima giornata del girone di andata il Catania di Cristiano Lucarelli ospita il Sorrento. I rossazzurri, reduci da una settimana dai due volti - aperta dalle polemiche post-Messina e proseguita con la qualificazione in semifinale di Coppa Italia C alle spese del Pescara -, ritornano al "Massimino" per provare a conquistare i tre punti che, in casa, mancano dalla gara con la Turris del 18 novembre, giorno del (ri)debutto del tecnico livornese. Cinque le assenze nel Catania, privo degli infortunati Ladinetti, Rizzo, Silvestri, Di Carmine e Bouah, ai quali si aggiunge la non convocazione di Manuel Sarao, ormai in procinto di lasciare il rossazzurro. Nel 4-2-3-1 di partenza spazio a Bethers fra i pali; difesa a quattro con Rapisarda, Curado, Lorenzini, Castellini; Zammarini e Quaini in mediana; Chiricò, Rocca e Marsura; De Luca in avanti preferito a Dubickas. Catania con la classica tenuta a strisce verticali rosse e azzurre, pantaloncini azzurri e calzettoni neri. Risponde il Sorrento in completa divisa bianca con risvolti rossoneri. Calcio d'inizio affidato agli ospiti. Al 35' Catania vicino al vantaggio: cross al bacio di Marsura, conclusione di prima intenzione di Rocca sulla quale Del Sorbo respinge d'istinto.

PRIMO TEMPO

Al 3' primo affondo della gara. Discesa sulla destra dell'attaccante ospite Ravasio, palla in mezzo all'area catanese, sponda di Badje, pronto intervento difensivo di Zammarini che spazza lontano sventando la minaccia. Risponde il Catania, al 5', con un sinistro dalla distanza di Cosimo Chiricò che si perde a un metro al di là della porta di Del Sorbo. Al 14' occasionissima per il Catania: calcio di punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore battuto da Chiricò, palla ben calibrata in mezzo all'area rossonera, colpo di testa di Castellini da buona posizione con la sfera che però si alza sopra la traversa. Al 18' bella azione orchestrata da Marsura (con tanto di tunnel all'avversario), cross in mezzo di Castellini per Chiricò, tiro-cross del numero 32 ribattuto in corner.  Al 20' ci prova ancora Chiricò su calcio di punizione: sinistro violento sul secondo palo respinto coi pugni in corner dal portiere ospite. Dagli sviluppi del calcio piazzato, battuto sempre da Chiricò, colpo di testa in tuffo di Lorenzini parato agevolmente da Del Sorbo. Al 24' azione centrale di Marsura, palla filtrante per Chiricò: il numero 32 si accentra, con il suo classico movimento, facendo partire un sinistro che si perde alto sopra la traversa. Al 26' primo giallo della gara: a rimediarlo è il rossazzurro Lorenzini per un fallo a centrocampo su Ravasio. Un minuto dopo cartellino giallo per il campano Loreto per un fallo commesso su Chiricò. Al 32' occasione da rete per il Sorrento non sfruttata a dovere da Vitale: la conclusione del numero 3 rossonero, da posizione centrale, finisce altissima. Un minuto dopo episodio dubbio in area dei campani, con De Luca che finisce a terra dopo un contrasto di gioco, l'arbitro Canci però lascia correre. Al 42' ospiti in vantaggio con una conclusione dalla distanza, da oltre trenta metri, scagliata da Alberto De Francesco, sulla quale Bethers si fa cogliere impreparato. Dopo un minuto di recupero l'arbitro Canci di Carrara manda le due squadre negli spogliatoi. 

SECONDO TEMPO

Squadre in campo per la seconda parte di gara. Nessun cambio effettuato dai due tecnici, si riparte con gli stessi effettivi che hanno iniziato il match. Primo squillo del Catania: al 3' calcio d'angolo battuto da Chiricò, palla sul secondo palo, colpo di testa di Rapisarda parato senza difficoltà da Del Sorbo. Un minuto dopo occasione per gli etnei: tiro di Marsura respinto dalla difesa campana, palla che perviene sui piedi di Quaini che, da otto metri, colpisce male il pallone. Nell'azione seguente altro affondo catanese: palla in mezzo di Chiricò sulla quale né De Luca né Marsura riescono a ribadire in rete. Al 6' errore a metà campo di Marsura dal quale nasce un pericoloso contropiede non sfruttato dal Sorrento. All' 8' cartellino giallo rimediato da Quaini per un fallo sulla trequarti catanese. Il piazzato, battuto da Loreto, va fuori bersaglio. Al 12' azione pericolosa del Sorrento, tiro cross di Badje agguantato prontamente da Bethers. Al 17' Catania vicino al gol: palla in mezzo all'area sorrentina, uscita difettosa di Del Sorbo, palla sui piedi De Luca che non riesce a deviare in porta. Al 18' occasionissima per il Catania: cross di Rapisarda, inserimento sul secondo palo di Rocca che da buona posizione spedisce di testa fuori bersaglio. Al 19' doppio cambio deciso da Lucarelli: fuori Quaini e Marsura, dentro Chiarella e Dubickas. Risponde mister Maiuri qualche minuto più tardi togliendo La Monica e Vitale per Colombini e Messori. Un minuto dopo ci prova Chiricò, in azione personale dagli sviluppi di un corner, con un tiro-cross che non trova nessun compagno pronto alla deviazione. Al 26' altri due cambi decisi da mister Lucarelli: fuori Zammarini e De Luca, dentro Zanellato e Bocic. Al 28' ci prova il Catania con la "classica" azione personale di Chiricò che si conclude con il medesimo risultato: fuori bersaglio. Al 32' cambio nel Sorrento: fuori Badje, dentro Martignago. Risponde Lucarelli inserendo un altro attaccante, Popovic, al posto di un difensore, Rapisarda. Catania che prova a recuperare il risultato, collezionando calci d'angolo senza però riuscire a sfruttarli. Al 37' cartellino giallo rimediato da Martignago per aver allontanato il pallone a gioco fermo. Al 43' ci prova il Catania, ancora con Chiricò, ma il sinistro del 32 è smorzato da una deviazione di un avversario. Sul cambio di fronte il Sorrento fallisce il raddoppio non concretizzando un pericoloso contropiede.  Al novantesimo due cambi per il Sorrento: Vitiello per Todisco e Bonavolontà per Cuccurello. Decretati 5 minuti di recupero. Al 47' cartellino giallo rimediato da Popovic. Al 50' cartellino giallo a Ravasio per un fallaccio su Rocca. Triplice fischio del signor Canci: Sorrento espugna il "Massimino" così come avvenuto a maggio, notte fonda per il Catania. Per i rossazzurri si tratta del secondo K.O. di fila, il quarto rimediato in casa. Sconfitta pesante anche per quanto concerne i risvolti in classifica: da questa sera i rossazzurri sono all'undicesimo posto, a -3 dalla zona play-off.