Catania-Roma: presentazione della gara

 

La presentazione della gara del "Massimino" tra i rossazzurri di Maran e i giallorossi di Zeman. Una gara che promette scintille, gol e spettacolo...


Ripartire ‘allupati’…
Concluso il girone d’andata con 26 punti (bottino tutto sommato soddisfacente, in considerazione degli obiettivi societari) il Catania di Rolando Maran, reduce dalla cocente eliminazione dalla Coppa Italia per mano della Lazio, ospita al “Massimino” l’imprevedibile Roma di Zeman. Una gara assai sentita dal ‘Popolo Rossazzurro’, un match che, numeri alla mano, promette gol e spettacolo, con due formazioni amanti del bel gioco (offensivo, soprattutto) e poco propense alla fase difensiva (classica caratteristica delle squadre zemaniane). Spettacolo assicurato, risultato finale quanto mai difficile da pronosticare (gara d’andata, finita sul 2-2, docet). Cosa attendersi? Di tutto e di più.

Il Catania di Maran, forte del +10 sulla terzultima, ma altrettanto scottato dagli ultimi risultati altalenanti (sconfitta col Pescara, pari interno col Toro e la batosta in coppa) ha l’obbligo di disputare una grande partita. I tifosi etnei ‘sentono’ la sfida contro la Lupa quasi allo stesso modo di un derby. I tifosi etnei hanno fame di vittorie dopo gli ultimi passaggi a vuoto. Dall’altra parte, ecco l’imprevedibile Roma di Zeman: formazione giovane, dalle individualità interessantissime, ma maledettamente indecifrabile. Un classico, una costante, di tutte le squadre allenate dal tecnico boemo.

La tappa di Catania, però, rappresenta per i giallorossi come una sorta di bivio: i 32 punti totalizzati nel girone d’andata, che valgono il sesto posto, è un bottino striminzito per le ambizioni e le velleità della società capitolina. Difficilissimo parlare di scudetto (primo posto distante ben 12 punti), altrettanto complicato (ma non impossibile) puntare alla zona-Champions. Ma tra i sogni di gloria e la realtà, per la Roma, c’è di mezzo la continuità, caratteristica da sempre assente nelle formazioni allenate da mister Zeman, eccezion fatta per il Pescara della scorsa stagione. -14 all’Alba: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate elefanti!”