Catania-Roma: presentazione della gara

Si riparte dall'1-1

Si riparte dall'1-1 

La presentazione della prosecuzione del match del "Massimino" tra rossazzurri e giallorossi. Le ultimissime, news, curiosità e probabili formazioni di una sfida caratterizzata da una rivalità ormai consolidata.

Venticinque minuti di fuoco
Venticinque giorni dopo il match dello scorso 14 gennaio, sospeso per l’impraticabilità del campo, dovuta alla pioggia copiosa scesa sulla città etnea, ecco la ‘seconda parte’ della sfida tra Catania e Roma valida per la diciottesima giornata d’andata. Si parte dal 19’44’’ del secondo tempo con ben 25’ e 16’’ ancora da giocare. A questo ‘tempo effettivo’ bisogna, inoltre, sommare un presumibile recupero di quattro minuti dovuto alle sostituzioni effettuate dalla Roma (1’); all’infortunio patito da Barrientos (1’) e, infine, al tempo perso per la prima sospensione (2’). Trenta minuti di gioco di fuoco per schiodare una partita interrotta sul risultato di 1-1 con le reti di Legrottaglie al 24’ e di De Rossi al 28’. Situazione anomala ma, allo stesso tempo, molto interessante. Curiosità: il calcio d’inizio non verrà dato dal centrocampo ma da una rimessa laterale, per i rossazzurri, sulla metà campo romanista. Inoltre, secondo il regolamento, non potranno prender parte alla prosecuzione del match i calciatori che sono stati sostituiti (Totti e De Rossi per la Roma) nei primi 65’ minuti di gioco. A disposizione dei due tecnici solo i calciatori inseriti nei rispettivi organici al momento della sospensione della gara. In tal senso non saranno disponibili Carrizo, Motta, Seymour ed Ebagua per gli etnei, Marquinho per la Roma. Di seguito il tabellino dei primi 65 minuti:

CATANIA (4-3-1-2): Campagnolo; Potenza, Legrottaglie, Spolli, Alvarez; Izco, Almiron, Lodi; Barrientos, Gomez, Bergessio. A disp.: 1 Kosicky, 14 Bellusci, 16 Llama, 19 Ricchiuti, 24 Delvecchio, 32 Catellani, 11 Maxi Lopez. All: Montella.

ROMA (4-3-3): Stekelenburg; Rosi, Juan, Kiaer, Taddei; Simplicio, De Rossi (54' Gago), Pjanic; Bojan, Totti (63' Borini), Lamela. A disp.: 1 Lobont, 5 Heinze, 3 José Angel, 23 Greco, 20 Perrotta. All: Luis Enrique.

ARBITRO: Tagliavento di Terni; Nicoletti-Di Liberatore; IV Gervasoni.

RETI: 24' Legrottaglie, 28' De Rossi.

INDISPONIBILI: Lanzafame e Capuano; Osvaldo, Pizarro, Cassetti e Burdisso.

SQUALIFICATI: Biagianti e Marchese.

DIFFIDATI: Almiron, Barrientos e Legrottaglie; Cassetti, Gago e De Rossi.

AMMONITI: Simplicio, Spolli, De Rossi, Potenza, Almiron.


La sintesi video della gara fra Catania e Roma sospesa al 65° per pioggia, quando le squadre erano sul risultato di 1-1 con gol di Legrottaglie e De Rossi.


Catania-Roma(sosp. 1-1): sintesi video from Calciocatania.com on Vimeo.

Finalmente si gioca
Ad undici giorni dall’ultimo impegno ufficiale, in casa contro il Parma, il Catania di Vincenzo Montella riassapora il gusto intenso del calcio giocato, anche se si tratta di una ‘porzione’ di partita. Nonostante i due rinvii di Siena e Cesena, dovuti al maltempo, la situazione in classifica dei rossazzurri non è mutata di molto, con la zona retrocessione che rimane ben distante:+6 punti. Nonostante tutto, però, formazioni come Palermo, Genoa, Cagliari, Fiorentina, Chievo e Parma sono letteralmente volate via, lasciando il Catania nel gruppetto delle squadre da ‘coinvolgere’ nei discorsi salvezza. Una situazione che non è preoccupante ma che, allo stesso tempo, non va sottovalutata. Inoltre, bisogna ancora conquistare quell’agognata prima vittoria del 2012. Infine, motivo da non trascurare, la gara contro la Roma è un autentico ‘derby’ capace di sprigionare un’atmosfera particolarmente calda. In campo, quindi, con lo stesso spirito guerriero sfoderato lo scorso 14 gennaio, per rendere gli ultimi 25 minuti (più recupero) incandescenti. -27 all’Alba:”Siate Folli, siate Affamati, siate Umili, siate Elefanti!”


Altalena giallorossa
Che doveva essere una stagione di assestamento, dopo la rivoluzione estiva, era una certezza già dall’estate, ma la Roma di Luis Enrique continua a stupire ancora, sia positivamente che negativamente. A grandi prestazioni (5-1 al Cesena, 4-0 all’Inter) hanno fatto seguito gare sconcertanti (4-2 dal Cagliari, l’1-1 interno col Bologna, il 3-0 dalla Juve in Coppa Italia) che continuano a mantenere i giallorossi sopra l’altalena. Una discontinuità di rendimento messa in preventivo che rende la Roma una squadra davvero imprevedibile. Il fragoroso successo ottenuto colto contro l’Inter ha cancellato la debacle sarda, riaccendendo le ambizioni europee dei giallorossi. Violare il “Massimino”, dopo oltre quarant’anni dall’ultima volta (1-2 nella stagione 1970/71) permetterebbe alla Lupa di scavalcare in classifica l’Inter, sesta della classe, agganciando così la zona Europa League. Per tornare a vincere in terra catanese, però, bisogna essere ben diversi dalla ‘Rometta’ annichilita dal Catania nei 65’ minuti del 14 gennaio: squadra molle, inconsistente ed in balia degli avversari, ovvero l’esatto contrario di quella tonica e spettacolare ammirata contro l’Inter. Domanda conclusiva: qual è dunque la vera Roma? Quella di Cagliari o quella vista contro l’Inter? Al Catania l’ardua sentenza

Tante assenze per Montella
In vista della prosecuzione contro la Roma il tecnico rossazzurro Vincenzino Montella (ex di turno) dovrà fare i conti con diverse defezioni: Campagnolo e Capuano acciaccati, Marchese e Biagianti squalificati. Out anche i neoacquisti Carrizo, Motta, Seymour ed Ebagua, non convocabili da regolamento. Tra i convocati spazio al giovane Calapai (classe 1993) promettente difensore della Primavera rossazzurra. La formazione etnea non dovrebbe cambiare molto rispetto a quella schierata nel match dello scorso 14 gennaio. Due le variazioni sicure: non ci saranno Campagnolo (infortunato) e Pablo Alvarez (ceduto al Real Zaragoza). Spazio in porta al portiere Kosicky, mentre sulla fascia sinistra dovrebbe agire Llama. Ballottaggio sulla fascia destra tra Potenza e Bellusci. Questo il probabile undici rossazzurro, schierato col modulo 4-3-3: Kosicky in porta; difesa a quattro con Potenza, Legrottaglie, Spolli e Llama; mediana a tre con Izco, Almiron e Lodi; tridente offensivo composto da Barrientos, Gomez e Bergessio. Da non escludere, però, le possibili mosse a sorpresa rappresentate da Suazo, Ricchiuti e Catellani.

Sei assenze tra i giallorossi
Se Montella ‘piange’ non può di certo sorridere Luis Enrique. Infatti, il tecnico spagnolo sarà privo dei romani e romanisti De Rossi e Totti (sostituiti nel corso dei primi 65’), Burdisso ed Osvaldo (infortunati), Kjaer (influenzato) e del neoacquisto Marquinho (non convocabile). Tra i convocati figurano i rientri di Cicinho e Cassetti, insieme ai ‘baby’ Piscitella e Viviani. Riguardo al modulo confermatissimo il 4-3-3 con Stekelenburg in porta; Rosi, Heinze, Juan e Taddei in difesa; Gago, Simplicio e Pjanic a centrocampo; Lamela, Bojan e Borini in avanti.

Probabili formazioni
CATANIA (4-3-3): Kosicky; Potenza (Bellusci), Legrottaglie, Spolli, Llama; Izco, Almiron, Lodi; Barrientos, Bergessio, Gomez. A disp.: 29 Terracciano, 34 Calapai, 2 Potenza, 5 Paglialunga, 19 Ricchiuti, 9 Suazo, 32 Catellani. All: Montella.

ROMA (4-3-3): Stekelenburg; Rosi, Heinze, Juan, Taddei; Gago, Simplicio, Pjanic; Lamela, Bojan, Borini. A disp.: 18 Curci, 77 Cassetti, 3 Josè Angel, 23 Greco,40 Piscitella, 20 Perrotta, 92 Viviani All: Luis Enrique.

ARBITRO: Tagliavento di Terni; Nicoletti-Di Liberatore; IV Gervasoni.

INDISPONBILI: Campagnolo, Capuano, Carrizo, Motta, Ebagua e Seymour; Totti, De Rossi, Osvaldo, Burdisso, Kjaer e Marquinho.

SQUALIFICATI: Biagianti e Marchese

DIFFIDATI: Bellusci; Cassetti, Gago, Kjaer e Juan