Catania-Roma (1-1): pagelle

Pitu, prova superlativa nonostante il pantano

Pitu, prova superlativa nonostante il pantano 

Le votazioni riportate dai rossazzurri nel match del "Massimino", limitatamente ai 60' giocati. Barrientos e Gomez sugli scudi, Bergessio e Campagnolo in difficoltà.

LE PAGELLE SONO PARZIALI, RIFERITE AI SOLI 60' GIOCATI, QUINDI, INCOMPLETE.

CAMPAGNOLO 4: Doveva fare un solo intervento in tutta la partita e, come al solito, ne è venuta fuori una mancata uscita nell'area piccola su un lento cross dal corner in occasione della rete di De Rossi. Un portiere. E subito.

POTENZA 6: Si sistema sulla destra e svolge il compitino, bloccando con sufficiente sicurezza le incursioni di Taddei.

LEGROTTAGLIE 6,5: Terzo gol stagionale e una prestazione di sostanza, more solito.

SPOLLI 6: Vince il ballottaggio con Bellusci. Un po' ruvido, ma efficace nel bloccare Bojan e compagni. Colpevole, come i compagni, sul gol di De Rossi.

ALVAREZ 6: Nella difesa a 4, svolge il suo compito con maggiore disinvoltura. Sebbene a sinistra, non fa rimpiangere Marchese, contrastando le incursioni di Rosi. Bella conclusione al 50', di poco alta sopra la traversa.

ALMIRON 6,5: A centrocampo sovrasta Simplicio e Pjanic, illuminando le ripartenze con grande precisione. Si fa ammonire in barriera.

LODI 6: Prestazione sufficiente del play-maker ex frusinate, protagonista del preciso calcio di punizione che porta alla rete di Legrottaglie.

IZCO 6,5: Anche lui, nel suo ruolo, disputa una prestazione di discreto livello in fatto di corsa e interdizione.

BARRIENTOS 7,5: Il migliore dei rossazzurri in mezzo. Prende palla, la difende e illumina con passaggi filtranti di grande livello. Sta crescendo.

BERGESSIO 5: Si muove bene, ma si mangia l'impossibile. E una squadra come il Catania, fragile difensivamente, non se lo può permettere.

GOMEZ 7: Nel suo ruolo, ritorna il "vero" Gomez. Fa ammattire Rosi, sforna assist e sfiora il nel finale di primo tempo con un'azione irresistibile.

All. MONTELLA 7: Imposta la partita come meglio non si può, tornando al più compatto 4-3-3, modulo nel dna del Catania. Che dire, grande Catania inficiato dagli errori di Campagnolo e Bergessio.

Arbitro Sig. TAGLIAVENTO di Terni 6: Doveva sospenderla prima.