Catania-Napoli: presentazione della gara

Legrottaglie vs Cavani, un duello che si ripeterà domenica

Legrottaglie vs Cavani, un duello che si ripeterà domenica 

La presentazione e le probabili formazioni della gara del "Massimino" tra etnei e partenopei. A cura di Salvo Emanuele

Ripartire dal “Massimino”
Archiviata la brutta prestazione di Firenze il Catania di mister Maran affronta il Napoli nel primo dei due impegni in quattro giorni al “Massimino”. Partita di cartello, dal grandissimo fascino, resa ancor più intrigante dalla posizione in classifica di entrambe le squadre: rossazzurri settimi (in coabitazione con la Roma), partenopei primi della classe a punteggio pieno insieme a Lazio e Juventus. Gara difficile dalla quale, però, si attende di rivedere quel bel Catania capace di pareggiare a Roma e di battere il Genoa. Battere il ‘quotato’ Napoli per far tacere i tanti (e soliti) detrattori usciti fuori al termine della gara del “Franchi”,così come fanno le lumache dopo la pioggia. Vincere per dimostrare che, la gara contro i viola, è stato soltanto un incidente di percorso e niente di più. Per far ciò bisogna ritrovare brillantezza ed agonismo e il “Massimino”, da sempre fonte energetica inesauribile, è il posto ideale per farlo. Gli ingredienti per una gran bella partita ci sono tutti e se poi dovesse piovere... -36 all’Alba: “Siate Affamati, siate Folli, siate Umili, siate Elefanti!”

La forza della ‘panchina-lunga’
Euforia partenopea. Le tre vittorie di fila in campionato (contro Palermo, Fiorentina e Parma) unite alla devastante vittoria europea sull’AIK Solna, oltretutto ottenuta con le ‘seconde linee’, hanno mandato in visibilio il popolo napoletano. Un entusiasmo giustificato dagli ottimi risultati conseguiti e fortificato dalla consapevolezza di avere, rispetto alle stagioni precedenti, un organico completo e variegato, pronto a competere contro le big fino alla fine della stagione. La forza della ‘panchina-lunga’, ovvero l’arma in più delle grandi squadre. Un’arma che, adesso, anche il Napoli possiede. Nonostante la cessione illustre di Lavezzi, finito alla corte del PSG, gli azzurri hanno trovato proprio in casa il degno erede del ‘Pocho’: Lorenzo Insigne, in pole per la conquista del titolo di ‘rivelazione 2012/13’. Lo ‘scugnizzo’ si aggiunge ai vari Cavani, Pandev (in grandissima forma) ed Hamsik, componendo un poker d’assi da scudetto. Senza dimenticare l’ormai ‘ex oggetto misterioso’ Edu Vargas che, da solo, ha demolito la resistenza degli svedesi dell’AIK. Provare ad espugnare il “Massimino”, impresa mai riuscita agli azzurri in gare di serie A, potrebbe essere il viatico giusto per riconquistare il tricolore. Il terzo della storia partenopea.

Maran conferma l’undici di Firenze
Nonostante la sconfitta mister Maran dovrebbe confermare lo stesso undici schierato in quel di Firenze sette giorni fa. Due gli ipotetici ballottaggi: Spolli o Bellusci in difesa, Biagianti od Izco in mediana. Tre gli indisponibili: Terracciano, Potenza e Keko. Prima convocazione per il ‘portierino’ Messina. Ecco, quindi, il probabile 4-3-3 iniziale dei rossazzurri: Andujar in porta; Alvarez, Legrottaglie, Spolli e Marchese in difesa; Biagianti, Lodi ed Almiron a centrocampo; Barrientos, Bergessio e Gomez tridente offensivo. Iniziale panchina per Castro, Morimoto e Rolin, quest’ultimo ancora in attesa dell’esordio ufficiale in rossazzurro.

Forze fresche per Mazzarri
Pochi dubbi di formazione anche per il tecnico azzurro Mazzarri che, per la sfida del “Massimino”, dovrà fare a meno soltanto dell’infortunato Britos. Organico al gran completo con il ‘classico’ undici titolare lasciato a riposo nell’incontro infrasettimanale di Europa League. L’unico ballottaggio riguarda la fascia sinistra della mediana con Zuniga in vantaggio su Dossena. Questo, quindi, il probabile 3-4-1-2 iniziale degli azzurri: De Sanctis tra i legni; terzetto difensivo composto da Campagnaro, Cannavaro ed Aronica; Maggio, Inler, Dzemaili e Zuniga a centrocampo; Hamsik a svariare tra centrocampo ed attacco; Pandev e Cavani in avanti. Iniziale panchina per i temibilissimi Insigne ed Edu Vargas.

Probabili formazioni
CATANIA(4-3-3): Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Bellusci, Marchese; Biagianti, Lodi, Almiron; Barrientos, Bergessio, Gomez. A disp.: Frison, Messina, Capuano, Spolli, Rolin, Salifu, Castro, Sciacca, Doukara, Ricchiuti, Izco, Morimoto. Al.: Maran

NAPOLI(3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Dzemaili, Zuniga; Hamsik; Pandev, Cavani. A disp.: Rosati, Grava, Gamberini, Fernandez, Uvini, Mesto, Donadel, Dossena, Behrami, El Kaddouri, Insigne, Vargas. Al.: Mazzarri

ARBITRO: Bergonzi di Genova; Giallantini-Grilli; IV Giordano di Caltanissetta;A ADD Gervasoni-Pinzani

INDISPONIBILI: Terracciano, Keko e Potenza; Britos

SQUALIFICATI: -