Catania-Milan: presentazione della gara

In campo tutta la spinta del

In campo tutta la spinta del "Massimino" 

Le ultimissime e le probabili formazioni della sfida del "Massimino" tra rossazzurri e rossoneri.

Quattro gare per la verità: quarto atto
Carpe diem. La scoppiettante rimonta del Fuorigrotta, l’ennesima stagionale, ha confermato ulteriormente lo stato di grazia attualmente attraversato dai rossazzurri di Montella. Settimo risultato utile consecutivo, il giusto viatico per affrontare nel miglior dei modi il Milan capolista nel quarto ed ultimo atto del ‘ciclo verità’. Le vittorie interne su Fiorentina e Lazio ed il pari di Napoli ‘impongono’ al Catania di sovvertire ancora l’ennesimo pronostico contrario: battere il Milan al “Massimino” a quasi 49 anni dall’ultima volta: 19 maggio del 1963 (1-0 firmato Petroni). Dall’altra parte, ecco un Milan in salute e galvanizzato dallo 0-0 ottenuto contro i ‘marziani catalani’. Chissà se nel corso della gara del “Massimino” qualche pensiero Champions possa attraversare la mente di Ibra e compagni. In tal caso, Catania cogli l’attimo!

Push it to the limit
Sette risultati utili consecutivi (4 vittorie e 3 pareggi); settimo posto in classifica a -2 dal sesto (l’ultimo utile per l’Europa) e a +15 dal terz’ultimo (l’ultimo ‘utile’ per la retrocessione); -4 dal record di punti in Serie A (46) stabilito nella scorsa stagione. Il tutto a nove giornate dalla conclusione, con 5gare in casa e 4 in trasferta, e con 27 punti ancora a disposizione. È questo il momento giusto per spingere oltre il limite. Nella stagione nella quale il Catania è ormai avviato a frantumare tutti quei record stabiliti nelle annate precedenti. Il confine tra sogno e realtà non è mai stato così sottile. È bello sognare, ma è anche altrettanto bello vivere quel sogno e toccarlo con le mani della realtà. E poco importa se alla fine di questa stagione quel sogno non dovesse realizzarsi. Catania, spingi oltre il limite. Il popolo rossazzurro del “Massimino” è con te, pronto a sospingerti attraverso i suoi cori e colori. Spingi oltre il limite perché non c’è nessun avversario in grado di soffocare la voglia di vincere. Una voglia mai stata così feroce. -8 all’Alba: “Siate Folli, siate Affamati, siate Umili, siate Elefanti!”

Ciclo rojoazul
Per il Milan di Allegri, primo in campionato e in corsa per la Champions, le gare di Catania e Barcellona potrebbero rivelarsi decisive per l’esito finale della stagione. Lo 0-0 nella gara di andata dei quarti di finale ha permesso ai rossoneri di mantenere ancora vive le speranze di arpionare le semifinali della massima competizione europea. Decisiva, in tal senso, la gara di ritorno al “Camp Nou” contro il Barcellona campione di tutto. Quale Milan aspettarsi al “Massimino”? Una formazione con la testa già alla trasferta catalana e proprio per questo avversario arrendevole? Assolutamente no. Allegri, appena qualche giorno fa, ha dichiarato palesemente che l’obiettivo dei rossoneri è la conquista della seconda stella, riconoscimento che viene dato alla squadra che si aggiudica per venti volte il tricolore. Catania, del resto, è una tappa fondamentale nel cammino verso il diciannovesimo scudetto. Con la Juventus impegnata col Napoli, un successo in Sicilia permetterebbe al Milan di correre speditamente verso il traguardo prefissato. Attenzione, però: se ad un certo punto della gara Barrientos dovesse assumere le sembianze di Messi ed Almiron quelle di Xavi apriti cielo…

Ritorna Motta sulla destra
Rispetto a sei giorni fa l’unica variazione che mister Montella dovrebbe apportare all’undici sceso in campo al “San Paolo” riguarda il reparto arretrato: Marco Motta dovrebbe rimpadronirsi della corsia di destra a discapito del ‘buon’ Beppe Bellusci. Indisponibile Marco Biagianti. Non convocati: Campagnolo, Tom, Paglialunga, Potenza. Questo il probabile undici rossazzurro schierato col canonico 4-3-3: Carrizo tra i legni; difesa a quattro con Motta e Marchese esterni, Legrottaglie e Spolli coppia centrale; mediana a tre con Izco, Lodi ed Almiron; tridente offensivo formato da Barrientos, Gomez e Bergessio. Da non scartare la possibile soluzione Lanzafame.

Diverse defezioni per Allegri
Sarà un Milan con diverse assenze quello che scenderà in campo al “Massimino”. Mister Allegri, infatti, dovrà fare i conti con alcune defezioni importanti: gli squalificati Mesbah e Muntari; gli infortunati Van Bommel, Thiago Silva, Pato, Inzaghi, Strasser, Cassano, Flamini, Nesta e Seedorf . Tra le note positive, invece, riecco i rientri di Abate, Merkel e dell’atteso ex Maxi Lopez. In linea di massima la formazione iniziale anti-Catania dovrebbe essere questo 4-3-1-2 con: Abbiati in porta; difesa a quattro con Abate, Bonera, Mexes ed Antonini; centrocampo a tre con Aquilani, Ambrosini e Nocerino; Emanuelson sulla trequarti; in avanti El Shaarawy e ‘Gulliver’ Ibrahimovic, capocannoniere della serie A con 22 centri.

Probabili formazioni
CATANIA (4-3-3): Carrizo; Motta (Bellusci), Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Almiron, Lodi; Barrientos, Bergessio, Gomez. A disp.: 1 Kosicky, 14 Bellusci, 19 Ricchiuti, 16 Llama, 8 Seymour, 7 Lanzafame, 9 Suazo. All: Montella

MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Bonera, Mexes, Antonini; Aquilani, Ambrosini, Nocerino; Emanuelson; Ibrahimovic, El Shaarawy. A disp.: 32 Amelia, 19 Zambrotta, 76 Yepes, 8 Gattuso, 27 Boateng, 21 Maxi Lopez, 70 Robinho. All.: Allegri

ARBITRO: Bergonzi di Genova; Ghiandai-Marzaloni; IV Damato

INDISPONIBILI: Biagianti; Van Bommel, Thiago Silva, Pato, Inzaghi, Strasser, Cassano, Flamini, Nesta e Seedorf

SQUALIFICATI: Mesbah e Muntari (1)

DIFFIDATI: Barrientos, Legrottaglie, Ricchiuti, Izco, Lodi e Potenza; Ibrahimovic, Seedorf, Aquilani e Bonera.