TABELLINO

RETI: Marino al 73', Tonin al 95'

CATANIA (4-3-3): Livieri (dal 46' Bethers); Castellini, Quaini, Curado, Mazzotta; Rocca, Ladinetti (dal 77' De Luca), Deli (dal 54' Zammarini); Chiricò (dal 54' Di Carmine), Sarao, Bocic (dal 65' Marsura).

In panchina: Bethers, Bouah, Silvestri, Lorenzini, Zammarini, Maffei, De Luca, Di Carmine, Marsura.

All.: Tabbiani .

FOGGIA (4-3-2-1):Nobile; Garattoni (dal 57' Antonacci), Marzupio (dal 62'Papazov), Carillo, Salines; Martini, Marino (dal 74' Vezzoni), Di Noia; Peralta (dal 74' Iddrissou),  Embalo (dal 74' Schenetti); Tonin.

In panchina: De Simone, Domingo, Vacca, Schenetti, Pazienza, Antonacci, Agnelli, Fiorini, Papazov, Rossi, Vezzoni, Iddrissou

All.: Cudini

ARBITRO: Mario Perri di Roma 1

ASSISTENTI: Giorgio Ravera di Lodi e Mattia Regattieri di Finale Emilia

IV UFFICIALE: Luigi Catanoso di Reggio Calabria

INDISPONIBILI: Rapisarda, Dubickas, Rizzo e Chiarella

SQUALIFICATI: Zanellato (1)

AMMONITI: Bocic (CAT), Carillo (FOG), Marzupio (FOG), Nobile (FOG), Schenetti (FOG).

ESPULSI: 

RECUPERO: 3' p.t.; 6' s.t.

NOTE: Serata fresca, temperatura attorno ai  18 gradi, terreno in ottim condizioni. 

CRONACA

Archiviata la scialba prestazione di Monopoli il Catania di mister Luca Tabbiani affronta al "Massimino" il Foggia di Mirko Cudini, formazione reuce da tre risultati utili di fila. Ampio turnover fra i rossazzurri con Silvestri, Bouah, Zammarini, Di Carmine e Marsura lasciati inizialmente in panca per far posto a Castellini, Quaini, Deli, Sarao e Bocic. Catania in campo con la tradizionale casacca a strisce verticali rosse e azzurre, pantaloncini azzurri e calzettoni neri. Il Foggia, in completa tenuta bianca con risvolti rossoneri, risponde con un 4-3-2-1 che vede l'ex Carillo in difesa, Embalo e Peralta a sostegno di  Tonin unica punta. Prima del fischi d'inizio osservato un minuto di raccoglimento in memoria dell'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Pensieri e striscioni per Manuel Puglisi, il giovane calciatore catanese scomparso prematuramente in settimana.

PRIMO TEMPO

Dopo una prolungata fase di studio è del Catania, al minuto 14, la prima vera occasione da rete: passaggio filtrante di Chiricò per Castellini, immediato traversone basso del numero 27, tiro di prima intenzione di Rocca deviato in corner dal provvidenziale intervento del portiere foggiano Nobile. Un minuto dopo incursione sulla sinistra di Bocic, tiro del numero 24 che lambisce l'esterno della rete. Risponde il Foggia, al 17', con una conclusione di Peralta fuori di un metro alla destra di Livieri, perfettamente ristabilitosi dal problema fisicio accusato qualche minuto prima. Minuto 20 brutta palla persa da Castellini in mediana, ne viene fuori un pericoloso contropiede foggiano concluso da Embalo con un tiro a giro che si perde abbondantemente a lato. Partita che ristagna a centrocampo, con il Catania che prova a trovare spazi  e palle giocabili, ma il Foggia si difende bene concedendo poco. Al 38' primo cartellino giallo della gara, a rimediarlo è Bocic per un intervento al limite su Tonin. Nell'occasione si infiamma il pubblico del "Massimino", indispettio dalla direzione di gara del signor Perri di Roma 1. Al 40' ci prova Cosimo Chiricò con un sinistro dai trenta metri parato agevolmente da Nobile. Dopo tre minuti di recupero le due squadre rietrano negli spogliatoi. Zero a zero al termine di un primo tempo equilibrato, con poche occasioni da rete e con un Foggia bravo a imbrigliare il Catania. 

SECONDO TEMPO

Squadre nuovamente in campo per la seconda parte di gara. Nel Catania, fra i pali, non c'è più Livieri: al suo posto spazio a Bethers, per il portiere lettone si tratta del debutto fra i professionisti. Nei primi minuti della ripresa è il Foggia a provare a farsi vedere in avanti, senza però la giusta misura nelle conclusioni. Al 54' doppio cambio per mister Tabbiani: fuori Deli e Sarao, dentro Zammarini e Di Carmine. Gara ferma per qualche minuto per via di un infortunio patito dal foggiao Garattoni. Proprio il numero 2 dei rossoneri è costretto a lasciare il campo, al minuto 57, al compagno di squadra Antonacci. Trenta secondi dopo cartellino giallo per l'ex rossazzurro Luigi Carillo. Al 60' calcio di punizione dal limite dell'area foggiana conquistato da Ladinetti, abile a rubare un pallone sulla trequarti foggiana. Nell'occasione ammonito Marzupio autore del fallo sul numero 21 rossazzurro. Il numero 13 rossonero è costretto a lasciare il campo, al suo posto spazio a Papazov. Nulla di fatto dagli sviluppi del calcio di punizione: il sinistro di Chiricò s'infrange sulla barriera. I cambi effettuati da mister Tabbiani sembra abbiano rivitalizzato il Catania, adesso decisamente più aggressivo rispetto  a prima. Al 66' quarto cambio nel Catania: fuori Bocic, dentro Marsura. Un minuto dopo clamorosa traversa colpita da Chiricò con un sinistro a giro a portiere battuto. Per il numero 32 si tratta del secondo legno colpito in stagione, il quinto per gli etnei. Al 73' Foggia in vantaggio con un rabbioso destro dalla distanza di Marino sul quale Bethers non è riuscito ad arrivare. Un minuto dopo triplo cambio per i satanelli: fuori Marino, Embalo e Peralta, dentro Vezzoni, Iddrissou e Schenetti. Quinto e ultimo cambio per mister Tabbiani: fuori Ladinetti, dentro De Luca in una sor di 4-2-4. All'81' clamorosa occasione fallita da Chiricò: cross teso di Marsura dalla sinistra, uscita aerea di Nobile che toglie il pallone dalla testa di De Luca, piatto di prima intenzione del numero 32 rossazzurro con la sfera che si perde abbondantemente al di sopra ella traversa. Al'83' calcio di punizione conquistato da Chiricò da posizione assai ivitante: centrale, dai venticinque metri. Il sinistro dell'ex Crotone è deviato in corner da Nobile. Lo stesso numero 96 foggiano, poco dopo, viene ammonito dall'arbitro per una palese perdita di tempo. All'87' tiro velenoso di Chiricò respinto in modo goffo da Nobile, sul pallone si fionda De Luca ma l'azione non ha sviluppi per via della posizione irregolare del numero 7 siciliano. Al'89' ammonito Schenetti per perdita di tempo. Assegnati sei minuti di recupero. Al 93' ci prova Alessio Castellini con una rasoiata dalla distanza che si perde di poco  a lato. Forcing disperato del Catania: al 94' il sinistro di Chiricò è respinto coi pugni da Nobile. Trenta secondi dopo Tonin chiude la partita scartando Bethers e depositando alle spalle del portiere lettone il pallone dello 0 a 2. Il triplice fischio finale dell'arbitro Perri di Roma 1 sancisce la vittoria del Foggia. Per il Catania si tratta della seconda sconfitta di fila in tre gare casalinghe.