Catania-Fiorentina: presentazione della gara

El Papu Gomez, tre gol in stagione

El Papu Gomez, tre gol in stagione 

Le ultimissime e le probabili formazioni della sfida del "Massimino" tra rossazzurri e viola.

Quattro gare per la verità: primo atto
Tre partite in casa contro Fiorentina, Lazio e Milan, con in mezzo l’affascinante trasferta di Napoli. Quattro gare ostiche che diranno, con molta probabilità, quale finale di campionato è lecito aspettarsi dal Catania di Vincenzo Montella. Nella prima tappa di questo mini-tour, definito nel girone d’andata ‘ciclo terribile’, i rossazzurri ospitano al “Massimino” una Fiorentina reduce da una stagione assai travagliata. Sfida che si annuncia incerta anche a causa delle avverse condizioni meteorologiche che stanno ‘sferzando’ parte della Sicilia orientale.

Vietato accontentarsi
Terzo impegno in sette giorni per il Catania di Vincenzino Montella reduce da il doppio pareggio esterno contro Inter e Cesena e, soprattutto, da quattro risultati utili consecutivi (tre pareggi e una vittoria) che hanno proiettato gli etnei in una zona di classifica ragguardevole. Classifica molto invidiabile, per carità, ma senza i due ‘regali’ donati ad Inter e Cesena, due punti a testa, sarebbe ancora più intrigante. Basta regali fuori stagione. La salvezza è ormai vicina ma, a dodici giornate dalla conclusione, sarebbe un ‘delitto’ accontentarsi. Bisogna sfruttare al massimo le occasioni che, di volta in volta, si presentano. I complimenti ed i paragoni illustri fanno piacere, ma di certo non hanno sostanza. Per emulare, seppur in minima parte, il Barcellona non bastano i colori delle maglie od il modo di giocare. E’ fondamentale impadronirsi del cinismo delle grandi squadre, ovvero la vera chiave capace di aprire il cassetto dei sogni. Cinismo ed umiltà sempre, non ci stancheremo mai di ripeterlo. All’infinito. -15 all’Alba: “Siate Folli, siate Affamati, siate Umili, siate Elefanti!”

Tempi duri per la Viola
Stagione abbastanza complicata quella vissuta dai gigliati. Della Fiorentina di Cesare Prandelli, sbarcata in Champions League, è rimasto ben poco, solo qualche giocatore (Montolivo, Jovetic e Vargas, quelli più rappresentativi) ed il ricordo di un grande sogno che sembra assai lontano. La gestione Mihajlovic, tecnico mai amato dai fiorentini, è passata in sordina, lasciando strascichi polemici e pochissimi risultati. La lenta e difficile rifondazione viola, incentrata sulla valorizzazione dei giovani (Salifu, Nastasic e Camporese su tutti), è stata affidata a Delio Rossi, maestro di calcio dal buon passato tra Lazio e Palermo. Un compito assai arduo per il tecnico romagnolo che, però, ha dimostrato di avere il ‘pedigree’ giusto per assolvere a tale mansione. Tra Cesena e Parma sono arrivati quattro punti fondamentali per una classifica che rischiava di diventare veramente preoccupante. Punti e piccoli spiragli di luce. Lampi di ottimismo basilari per una rifondazione veramente complicata.

Pesante l’assenza di Almiron
In vista del match interno contro la Fiorentina mister Vincenzino Montella dovrà fare i conti con l’assenza, per squalifica, dell’argentino Almiron. Assenza pesante quella del numero 4 rossazzurro, giocatore fondamentale per il gioco degli etnei. Al suo posto possibile l’inserimento del cileno Seymour. Riguardo al modulo di gioco confermato il 4-3-3 con Carrizo in porta; difesa a quattro con Motta, Legrottaglie, Spolli e Marchese; centrocampo a quattro con Seymour, Lodi ed uno tra Izco e Ricchiuti; in vanti Barrientos, Gomez e Bergessio.

Rossi senza il ‘bomber’ Nastasic
Per il match del “Massimino” il tecnico gigliato Delio Rossi sarà privo degli acciaccati Kroldrup, Jovetic e degli squalificati Behrami e Nastasic, quest’ultimo a segno nelle ultime due gare. In compenso riecco l’uruguayano OLivera, al rientro dopo la squalifica. Questa la probabile formazione dei toscani schierato con il 4-3-2-1: Boruc in porta; Cassani, Gamberini, Natali e Pasqual in difesa; mediana a tre con Montolivo e gli innesti di Kharja ed Olivera; Cerci e l’atteso ex Vargas sulla linea dei trequartisti; Amauri unica punta.


Probabili formazioni
CATANIA (4-3-3): Carrizo; Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese, Seymour, Lodi, Izco (Ricchiuti); Gomez, Bergessio, Barrientos. A disp.: 1 Kosicky, 14 Bellusci, 33 Capuano, 13 Izco, 16 Llama, 22 Ebagua, 32 Catellani. All: Montella

FIORENTINA (4-3-2-1): Boruc; Cassani, Gamberini, Natali, Pasqual; Kharja, Montolivo, Olivera; Cerci, Vargas; Amauri. A disp.: Neto, Felipe, De Silvestri, Camporese, Lazzari, Ljajic, Salifu. All.: Rossi

ARBITRO: Doveri di Roma 1; Carrer-Meli; IV Velotto.

INDISPONIBILI: Potenza, Campagnolo e Biagianti; Kroldrup e Jovetic.

SQUALIFICATI: Almiron; Nastasic e Berhami.

DIFFIDATI: Lodi, Potenza ed Izco; Montolivo.