Catania-Brindisi 4-0: Le pagelle dei rossazzurri

Samuel Di Carmine esulta dopo il suo gran gol

Samuel Di Carmine esulta dopo il suo gran gol  

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara coi pugliesi

BETHERS voto 6: Risponde presente, senza esitazioni, tutte le volte che viene chiamato in causa dagli attaccanti pugliesi.

CURADO voto 6: Prestazione positiva quella offerta dal numero 2 rossazzurro con poche sbavature.

KONTEK voto 6: Primo tempo in chiaroscuro, con due svarioni al 37' che concedono due occasionissime al Brindisi per pareggiare. Meglio nella ripresa. Era al debutto, ci sta.  

CASTELLINI voto 6,5: Schierato come "braccetto" di sinistra il numero 27 rossazzurro disputa l'ennesima buona partita della sua stagione. Bene in fase difensiva, quando può si sgancia sulla fascia dando un'alternativa di passaggio a Celli. 

RAPISARDA voto 6,5: Dopo la buona prova di Crotone anche con il Brindisi conferma di attraversare un buon momento di forma, dimostrando di trovarsi alla perfezione nel ruolo di "quinto". 

dal 71' CICERELLI voto 6: Nella porzione di partita concessagli da mister Lucarelli mette in mostra buona parte del suo repertorio: dribbling stretto, buona capacità di saltare l'uomo e di andare velocemente al tiro. Sfiora il gol al minuto 81, con un destro che si perde di poco a lato. 

ZAMMARINI voto 7,5: Tanta corsa, tanta quantità e qualità nella prestazione dell'ex Pordenone. Suo il recupero a centrocampo dal quale scaturisce l'azione del gol di Di Carmine. Suo il raddoppio (un po' fortunoso) che mette al sicuro il risultato. Probabilmente il migliore in campo. 

ZANELLATO voto 6: Piazzato davanti alla difesa prova a dettare i tempi dell'azione riuscendoci a fasi alterne. Rispetto ad altre esibizioni appare più dinamico, anche se talvolta si perde in qualche preziosismo di troppo. 

dal 79' CHIARELLA  voto 6,5:  Nel quarto d'ora (recupero compreso) trascorso in campo scarica tutta la sua voglia di campo. La rabbiosa esultanza, con la quale festeggia la prima rete fra i professionisti con la maglia del Catania, ne è l'emblema.  

PERALTA voto 7: L'assist fornito a Di Carmine, in occasione della rete dell'1-0, è come quando il tappo salta fuori dalla bottiglia dello spumante lasciando fuoriuscire brio e bollicine. Danza sulla linee, sulla trequarti, preferendo il dialogo coi compagni (spesso di prima) alla giocata personale. Buona la prima.

dal 63' WELBECK voto 6: Una mezzoretta in mediana a randellare e mettere minuti preziosi nelle gambe. Il suo ingresso dà maggiore densità alla mediana. 

CELLI voto 6: Più propositivo rispetto a Crotone, mette in mezzo all'area pugliese un paio di palloni interessanti, su tutti il cross, al 7' della ripresa, sul quale Calderoni svetta anticipando Costantino pronto alla deviazione ferale. 

DI CARMINE voto 7: Il gol con il quale sblocca la partita è una goduria totale: destro rabbioso sotto l'incrocio dei pali, imparabile, che mitiga (forse) il disappunto per l'altra rete (di tacco) non vista dalla quaterna arbitrale al minuto 12. Reti a parte, la settima in campionato in 14 gare, lotta su ogni pallone, dimostrando di avere una condizione fisica più che accettabile.  

dal 71' CIANCI s.v.: Entra a risultato ormai acquisito, giusto il tempo di timbrare la prima presenza con la maglia del Catania. 

COSTANTINO voto 6,5: Sanguigno, generoso e voglioso di sfruttare al meglio la grande chance della carriera. Talvolta pecca nella precisione, ma non si esime mai dalla lotta. Il suo lavoro sporco crea spazi a Di Carmine. Il calcio di rigore trasformato, con una contagiosa esultanza sotto la Nord, è il giusto premio al lavoro di un gran faticatore. 

dal 79' CHIRICO' s.v.: La sua esclusione, proprio nella gara contro il "suo" Brindisi, sorprende giornalisti e tifosi. Entra a risultato acquisito, senza trovare guizzi.

LUCARELLI voto 7: Parte con il 3-4-1-2, conclude con il 4-2-3-1 in pieno stile lucarelliano: camaleontico. Ne viene un fuori un Catania gradevole, soprattutto dopo aver sbloccato il risultato, con giocate di prima e in velocità, tutta roba che non si vedeva da tempo. Forse un po' ballerino dietro, in alcune fasi della gara, ma in una situazione di ricostruzione come quella attuale ci sta. Occorreva vincere e il Catania lo ha fatto, anche bene. 

BRINDISI voto 6: Nonostante i quattro gol presi la formazione di mister Roselli merita la sufficienza per la buona prestazione offerta. 

ARBITRO CHERCHI voto 5: Sulla sua pagella pesa l'errore di valutazione sul colpo di tacco (vincente) di Samuel Di Carmine smanacciato da Saio oltre la linea di porta. Giusto il calcio di rigore assegnato al Catania per l'evidente fallo di mano di Bellucci.