Catania Allievi, pari sul filo di lana

Buon esordio degli Allievi Nazionali

Buon esordio degli Allievi Nazionali 

Catania-Latina 1-1 a Torre del Grifo. Del nuovo entrato Gennaro la rete del pari. Bella partita del nuovo acquisto Cozza.

A pochi minuti dalla fine, pur sotto l'assalto generoso dei rossazzurri incitatati dal pubblico amico, la partita volgeva verso un triste epilogo, simile per certi aspetti a quella che pochi mesi orsono negò ai ragazzi la gioia delle fasi finali del torneo. 0-1 il risultato che aveva consentito alla Juventus di vincere Gara 2 dei play-off, ancora 0-1 ieri nella prima partita ufficiale della nuova stagione. Il pareggio raggiunto da Gennaro all'ultimo minuto del tempo regolamentare libera l'urlo di gioia tanto dei giocatori quanto dei tifosi. Il catanese Cozza, più volte chiamato nella Rappresentativa Siciliana, grande protagonista della partita. Le sue punizioni sono autentiche "pennellate", in più ogni azione del Catania parte dal suo piede.

In campo (qualcuno in panca), come anticipato ieri nell'articolo dal titolo Oggi la prima degli Allievi Nazionali, tutti i 97 confermati dalla precedente stagione, oltre i due provenienza Inter, ovvero il portiere Bourmila e l'esterno alto Di Carlo, Tarallo (di proprietà del Catania, rientrato dal prestito alla Salernitana) e il catanese Cozza, provenienza Pro Catania, fonte del gioco rossazzurro. Non convocati, invece, gli altri "nuovi" 97 Troiani (dal Grifone Monteverde) e Prandoni (dalla Juventus). Tutto previsto fra i 98 distintisi la scorsa stagione fra i Giovanissimi e aggregati alla squadra Allievi Nazionali: Biondi (portiere), Santitto e Rescigno (difensori), Rizzo e Schisciano (centrocampisti), tutti in panchina, con l'eccezione dell'ultimo, in campo dal primo minuto con il numero 8. Non convocato nemmeno il nuovo 98 Maccioni (dall'Udinese), che potrebbe anche essere destinato agli Allievi Regionali.

La cronaca del primo tempo registra tentativi di affondo dall'una e dall'altra parte dovuti più all'iniziativa dei singoli che al gioco corale e organizzato delle squadre. Il Catania si presenta con il 4-2-3-1 classico di mister Raciti, pronto a trasformarsi nel più offensivo 4-3-3 nelle ripartenze e verticalizzazioni veloci. Cozza entra sempre nelle azioni del Catania, tocco di palla sicuro e lanci a liberare le punte. Anche l'esterno destro di difesa Mosca si propone sulla sua fascia, fluidificando con sicurezza e autorevolezza. I buoni propositi non vengono però mai raccolti da chi dovrebbe finalizzare in rete, a turno Battaglia, Musumeci e Di Carlo perdono l'attimo del colpo risolutivo al 16°, 20°, 24°, 26° e 34°. Un minuto dopo, l'azione personale di Schisciano sortisce un tiro debole che non impensierisce D'Avino. Anche le poche iniziative del Latina non influivano sull'andamento della partita. Allo scoccare del primo tempo, l'unica azione corale dei rossazzurri, vede il coinvolgimento di Di Carlo, Cerra e Battaglia, ma ancora una volta resa vana dal tiro debole della nostra punta. Fischio, 0-0 il risultato parziale.

Brutta tegola, all'inizio del secondo tempo, sui rossazzurri. Passano solo due minuti e l'esterno Tell realizza il gol del vantaggio pontino grazie ad un tiro teso da fuori area che si insacca all'angolo sulla destra di Bourmila che nulla può per deviare la palla. Al 3° prima sostituzione per i rossazzurri, entra Di Mauro per Schisciano. Lo stesso Di Mauro si propone immediatamente con una discesa sulla sinistra, crossando una palla al centro che sfugge dai piedi di Di Carlo. Al 5° altra sostituzione del Catania, esce Tarallo (schierato nell'insolita posizione di esterno basso), entra Santitto, che si scambia di fascia con Mosca. La reazione dei ragazzi del Catania si fa sempre più veemente. Al 6° Battaglia viene fermato solo da un brutto fallo di Rinaldi, secondo giallo per lui ed espulsione sancita dall'arbitro. Il Latina corre ai ripari con un difensore per un centrocampista, Fagiolo per Ricci. Cozza è sempre libero di proporre, ma non disdegna di concludere, al 15° un suo tiro a conclusione di una bella azione corale è parato dal portiere. Mister Raciti decide di dare linfa nuova all'attacco, scatta il momento di Gennaro che sostituisce Di Carlo. In campo anche Tosto, altra punta, che rileva Cerra.

E' il 16°, solo 24 minuti (ricordiamo che ogni tempo ne dura 40) per correre ai ripari e raddrizzare la partita. Si susseguono - tutte senza esito - una serie infinita di occasioni per i rossazzurri che cingono d'assalto la difesa del Latina, che riesce a ripartire solo un paio di volte. Al 23° Battaglia tira un rasoterra fuori dall'area che esce a fil di palo sulla destra del portiere, al 25 ° Musumeci riesce a centrare la porta su punizione calibrata del solito Cozza, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Intorno alla mezzora Cozza promuove un'azione personale che lo porta al limite dell'area, palla a Battaglia che gira su Di Mauro, ma è corner. Al 34° ancora Cozza ci prova su punizione, ma nessuno è pronto a raccogliere. Due minuti dopo, l'ennesima incursione di Mosca viene fermata fallosamente, la punizione battuta da Cozza "timbra" la traversa a portiere battuto. Manca pochissimo, ma il gol è nell'aria. Allo scadere del 2° tempo Gennaro risolve una mischia in area con un violento diagonale che si insacca alla spalle di D'Avino, realizzando il gol del sospirato (e meritato) pari. Non è finita, perchè ci sono 5 minuti di recupero, il Catania si butta a testa bassa alla ricerca del vantaggio. Cozza vorrebbe sugellare la bella partita con un gol, tenta un tiro soft a scavalcare il portiere, il quale arriva però a smanacciare la palla con le dita. Ancora Musumeci prima e Napoli dopo non hanno miglior fortuna, e al 45° si registra l'esordio di un altro 98, Rescigno, in sostituzione di Mosca, leggermente acciaccato. Triplice fischio, finisce 1-1 dunque, non senza qualche rimpianto da parte nostra.

Tabellino

Catania - Latina 1-1
2° st Tell (L). 40° st Gennaro (C)

Catania (4-2-3-1): 1 Bourmila; 2 Mosca (45° st 14 Rescigno), 6 Napoli (K), 5 Santamaria, 3 Tarallo (5° st 13 Santitto); 4 Cozza, 10 Cerra (16° st 16 Tosto); 7 Di Carlo (16° st 19 Gennaro), 8 Schisciano (3° st 18 Di Mauro), 11 Musumeci; 9 Battaglia. A disposizione: 12 Biondi, 15 Lizio, 17 Rizzo, 21 Pandolfo. Allenatore: Raciti.

Latina (4-3-3): 1 D'Avino; 2 Guardabasso, 6 Rinaldi, 5 Randino, 3 Bagnara; 4 Celli (33° st 15 Barillaro), 8 Ricci (8° st 13 Fagiolo), 10 Barone (K); 7 Tell, 9 Sbordone (27° st 18 Toma), 11 La Terra (37° pt 17 De Renzi, 33° st 14 Molfettone). A disposizione: 12 Scarsella, 16 Nugnes. Allenatore: Gesmundo.

Arbitro: Fichera di Catania. Assistenti: Pirri e Nania di Barcellona Pozzo di Gotto.

Ammoniti: pt 15° Celli, 29° Randino e 35° Rinaldi (L).
Espulsi: st 6° Rinaldi (L) per doppia ammonizione.