Brindisi-Catania, precedenti: L'unica gioia rossazzurra di Gianluca Litteri

Marco Palermo e Gianluca Litteri: gioia catanese a Brindisi

Marco Palermo e Gianluca Litteri: gioia catanese a Brindisi 

Riviviamo i precedenti in terra brindisina fra pugliesi e siciliani.

UNO-DUE CATANESE

Mercoledì primo novembre 2023, allo stadio "Fanuzzi" di Brindisi, alle ore 16.15, andrà in scena il quattordicesimo confronto in terra pugliese fra Brindisi e Catania. L’ultimo precedente fra le due formazioni, entrambe provenienti dalla promozione conquistata nella scorsa annata, fa riferimento alla Poule Scudetto di Serie D. Il 17 maggio 2023, in un assolato mercoledì pomeriggio, i biancazzurri di mister Ciro Danucci (calciatore rossazzurro per parte della stagione 2004/05) misero seriamente in difficoltà l’undici di Giovanni Ferraro, salvato in più di una circostanza dalle parate determinanti di un ispiratissimo Klavs Bethers. Ospiti in vantaggio grazie alla rete di Francesco Felleca (altro ex rossazzurro) siglata al minuto 69. Subito lo svantaggio, i ragazzi di Ferarro riuscirono a rimontare in virtù di un uno-due tutto marca liotru firmato dai sigilli di Marco Palermo, al 74’, e di Gianluca Litteri al 92’. Una gioia a metà, vista l’eliminazione dei rossazzurri dalla corsa al tricolore dilettanti, giunta con la prima e unica rete con la maglia del Catania di Litteri (oggi all’Akragas) che concluse un’annata, assai complicata per l’esperto attaccante ex Cittadella, non vissuta così come ci si aspettava…

Klavs Bethers protagonista dell'ultimo Brindisi-Catania

BILANCIO FAVOREVOLE AI PADRONI DI CASA

Il bilancio delle sfide disputate in terra brindisina, dal 1929 al 2003, vede la supremazia dei padroni di casa, vittoriosi in sette occasioni: 2-0 nella stagione 1940/41, 3-2 nel 1948/49, 1-0 nel 1972/73, 2-1 nella stagione seguente, stesso risultato nella sfida del 1987/88, 2 a 0 nel 1988/89 e il 3 a 1 del 1989/90. Due le vittorie del Catania: l'ultima nella scorsa stagione (il 2 a 1 descritto nel paragrafo precedente) e l'1-0 del 6 novembre del 1977 firmato dalla rete di Adelchi MalamanQuattro i pareggi: 1-1 nel 1938-39, 0-0 nel 1941/42 e 1975/76, quest’ultima in Serie B, e l’uno a uno della gara di Coppa Italia del 17 agosto 2003. Al “Fanuzzi” di Brindisi, Catania di Stefano Colantuono – una sorta di cantiere aperto, affidato alle mani sapienti di Guido Angelozzi – pareggiò per uno a uno al cospetto della formazione locale, prossima ad affrontare il campionato di Serie C2.  Un Catania a dir poco sperimentale, reduce da un’estate assai rovente, movimentata dalla lotta al Palazzo condotta dalla Famiglia Gaucci (battaglia nata dal “Caso Martinelli” e sfociata poi nell’allargamento della Serie B a 24 squadre), scese in campo con Concetti fra i pali, Fusco, Stendardo, Pedotti e Zeoli in difesa, Fini, Grieco, Bussi e Sedivec a centrocampo, Kanyengele e Lulù Oliveira in attacco. Proprio quest’ultimo, il falco belga, segnò la rete del pareggio rossazzurro dopo l’iniziale vantaggio brindisino firmato da Cosimo Francioso. Quel match, numeri alla mano, fu l’unico incontro disputato nel raggruppamento 8, comprendente anche Avellino e Lecce, per via dell’ammutinamento di irpini e salentini, restii a scendere in campo per protestare (a modo loro) al pasticcio sfornato dalla Federazione. A passare il turno di Coppa fu il Brindisi, baciato dalla fortuna nel sorteggio.