BETHERS voto 6: Dopo cinque minuti sventa il pericolo maggiore creato dai sanniti, smanacciando il tiro-cross di El Kaouakibi. Normale amministrazione nella restante parte di partita.  

CURADO voto 6,5: Schierato come esterno basso di destra l'ex Perugia disputa una partita accorta, presidiando bene la sua zona di campo. Sfiora il gol, al quarto della ripresa, con un colpo di testa sul quale Paleari si fa trovare pronto.

QUAINI voto 6,5: Al "Vigorito" il numero 16 rossazzurro torna al periodo tabbianiano, al centro della difesa. Prestazione più che sufficiente, arricchita a 25' da una perfetta diagonale su Marotta che evita al Catania maggiori complicazioni. 

dal 76' MAFFEI voto 6,5: Nel quarto d'ora trascorso in campo, a risultato ampiamente acquisito, trova spazio per sfornare un assist perfetto tramutato in rete (quella dello 0-4) a Francesco Deli. 

LORENZINI voto 6: Pochi errori grossolani nella gara del numero 26, a parte qualche errore di troppo in fase di appoggio. 

CASTELLINI voto 7,5: Alla sofferenza dei minuti iniziali, nei quali il Benevento sfonda nella sua zona un paio di volte, fa seguito una prestazione maiuscola, di altissimo livello. Giusto il tempo di prendere le misure, insomma. Suo, al 19', il primo tiro della gara che dà la sveglia agli etnei. Ci riprova al 43', su assist perfetto di Chiricò, ma Paleari gli dice nuovamente di no. In mezzo tanta corsa e un livello qualitativo sempre maggiore. 

ZAMMARINI voto 7: Tanta corsa in mezzo al campo e la soddisfazione della prima rete  (seconda, dopo quella in Coppa al Pescara) in campionato con la maglia del Catania.

ZANELLATO voto 7: Detta i tempi alla squadra con la sicurezza di un veterano e di chi è consapevole di possedere tantissima qualità. Talvolta sembra che passeggi, probabilmente è così, ma poco importa: fa viaggiare il pallone con estrema precisione, spesso e volentieri di "prima". Quello che serve.

ROCCA voto 6: Partita di grande sacrificio spesa in un ruolo non suo, trequartista esterno di sinistra, impreziosita dalla conquista del calcio di rigore che sblocca il match.

dal 63' DELI voto 6: Tramuta in gol l'assist perfetto servitogli da Maffei.

CHIRICO' voto 8: Fino al calcio di rigore che spezza l'equilibrio il numero 32 si era reso protagonista di una prestazione con pochi picchi. La rete segnata, nella stessa porta nella quale segnò Totò Criniti quasi un quarto di secolo fa, è come un tappo stappato che lascia fuoriuscire le bolline di uno spumante...natalizio. A raffica: assist a Castellini (parata di Paleari), assist a Zammarini (rete dello 0-2), sinistro a giro per il gol che vale il momentaneo 0-3 e la sua seconda doppietta in rossazzurro.

Dal 76' DE LUCA s.v.: Entra a risultato ampiamente acquisito. 

CHIARELLA voto 6: Un po' trequartista esterno, un po' "quinto" in base alle fasi della gara ed ai movimenti tattici imposti da mister Lucarelli. L'ex Pescara esegue lo spartito, contenendo Masciangelo, sacrificando sortite offensive più avvezze alle sue caratteristiche.

dal 71' RAPISARDA s.v.: Leggi De Luca.

DUBICKAS voto 6,5: Non tira mai verso la porta dei sanniti, ma entra in due dei quattro gol segnati: nell'azione del gol di Zammarini è lui a innescare Chiricò, mentre nella rete del 3-0 sforna direttamente l'assist vincente tramutato in rete dal numero 32.

LUCARELLI voto 7,5: Privo di buona parte dell'organico, con appena 16 giocatori di movimento a disposizione, il tecnico labronico opta per uno schieramento a dir poco camaleontico che, alla lunga - dopo gli iniziali minuti di sofferenza - ingabbia gli ospiti ben prima dell'espulsione di Karic, giunta al minuto 36 del primo tempo. Quindi: 4-2-3-1 con Chiricò a svariare dietro Dubickas, con Chiarella e Rocca ad arretrare a centrocampo in una sorta di 3-5-2 con Castellini "quinto" di sinistra. Vittoria pesante che, oltre a rendere un Natale più dolce, rende la classifica leggermente più gradevole. Tre mattoncini preziosi in vista della "rivoluzione" di gennaio e di un girone di ritorno da affrontare con altri uomini ma con lo stesso spirito di stasera. 

BENEVENTO voto 4: In partita per il primo quarto d'ora, i sanniti si spengono ancor prima delle espulsioni comminate a Karic e Talia. Sconfitta pesante che conclude un girone di andata non in linea con le aspettative iniziali. 

ARBITRO CAVALIERE 6,5: Giusto il rosso sventolato a Karic, altrettanto il calcio di rigore assegnato al Catania per il fallo di Palerari su Rocca. Forse un po' troppo fiscale il secondo giallo  (che vale l'espulsione) a Talia per simulazione che lascia i padroni di casa in 9. Da rivedere il contatto, al minuto 22', fra Lorenzini e Ferrante.