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Maxi Lopez, l'ultima in rossazzurro al

Maxi Lopez, l'ultima in rossazzurro al "Massimino"? 

La presentazione del match del "Massimino" tra rossazzurri e giallorossi. Statistiche, numeri, amarcord, news, curiosità e probabili formazioni di una sfida caratterizzata da una rivalità ormai consolidata.

CATANIA-ROMA

Ultimo tango a Catania

La gara tra Catania e Roma, in programma domenica 15 maggio 201, potrebbe essere per diversi calciatori (argentini ndr) l’ultima esibizione con la ‘camiseta’ rossazzurra allo stadio “Angelo Massimino”. In cima alla lista dei possibili partenti vi è capitan Matias Silvestre, pronto a prendere il volo verso una società con obiettivi più ambiziosi. Possibili addii anche per Andujar (nonostante le smentite), Carboni, Terlizzi e Maxi Lopez, anche se l’ad etneo Lo Monaco non ha escluso la possibilità che la “Gallina” possa rimanere un’altra stagione in rossazzurro. Chiunque lasci Catania, grazie. Grazie per aver contribuito a scrivere pagine importanti della storia rossazzurra. I giocatori passano, ma la loro storia in rossazzurro resta. Così come quella maglia a strisce verticali rosse ed azzurre. Grazie a tutti e forza Catania, sempre!

Voglia di Catania 46!
“Le agenzie di scommesse ci danno per spacciati contro la Roma? Noi abbiamo le giuste motivazioni per battere i giallorossi. Le partite contro la Roma sono sempre particolari: chi è tifoso da tempo lo sa bene, chi non lo è invece avrà modo di capire domenica l’importanza di questa gara. La gente ci tiene tantissimo a vincere questa gara e noi pure !” Parole da Capitano vero quelle pronunciate da Marco Biagianti, da molti indicato come prossimo ‘custode’ della fascia rossazzurra. Dopo aver raggiunto la salvezza, con due turni di anticipo, conquistato l’agognata vittoria in trasferta per il Catania adesso è tempo di stabilire il nuovo record di punti in serie A. Ed occasione migliore di questa il “Dio del calcio” non poteva regalare ai tifosi rossazzurri, assetati di rivincita dopo gli innumerevoli torti (o furti) subiti nelle ultime gare contro i giallorossi. Catania-Roma per i tifosi catanesi è come un derby, forse di più. Smentire le agenzie di scommesse, che danno il Catania rilassato e privo di ambizioni, con una prestazione coriacea e tutta cuore. Una prova d’orgoglio per salutare al meglio la gente del “Massimino” raggiungendo quella quota in classifica; quel numero, il 46, tanto caro ai veri tifosi del Club Calcio Catania 1946. Proprio così, il nuovo record di punti in serie A coincide con il numero che ricorda l’anno di fondazione del club rossazzurro. Un segno del destino? Forse. Ammirata l’Alba della salvezza ecco all’orizzonte un altro traguardo luminoso. Un traguardo per noi, quelli del 46. “Vamos Catania, vamos!”

Ultime chance per la Champions
Stagione travagliata quella giallorossa. Un’annata che ha visto alla guida della Roma l’avvicendamento tecnico tra Claudio Ranieri e Vincenzo Montella; l’umiliante umiliazione dalla Champions League; un campionato anonimo vissuto ai margini delle primissime posizioni e, proprio qualche giorno addietro, l’eliminazione in semifinale di coppa Italia. Risultati negativi, imprevisti ad inizio stagione, che però non hanno raffreddato l’euforia di una tifoseria scaldata dal cambio al vertice della società: via la famiglia Sensi, dentro l’imprenditore italoamericano DiBenedetto. Una ventata fresca (e di dollari ndr) vitale per risanare i debiti giallorossi e per progettare un futuro ambizioso. Un futuro che prescinde dalla posizione con la quale la Roma concluderà questo torneo. Senza Europa gli investimenti futuri potrebbero essere, decisamente, meno sostanziosi e rilevanti. Quinti in classifica, in coabitazione con la Lazio, a due lunghezze dall’Udinese quarta ed a +3 dalla Juventus settima. Una situazione in bilico che costringe la Roma a vincere le ultime due gare contro Catania e Sampdoria, sperando in un passo falso (anche due) dell’Udinese. Difficile agguantare la Champions, non meno complicata la lotta per un posto nella prossima Europa League; lotta resa ancor più ardua in virtù dell’eliminazione dalla coppa Italia subita dall’Inter.

Rendimento in casa del Catania
Lo score della formazione etnea nelle gare disputate al “Massimino” è di dieci vittorie (1 a 0 a Bari, Brescia, Sampdoria ed Udinese, 2 a 0 a Cesena e Cagliari, 2 a 1 al Parma ed al Genoa, 3 a 2 al Lecce, 4 a 0 al Palermo), quattro pareggi (0 a 0 con la Fiorentina, 1 a 1 con Bologna, Chievo Vr e Napoli) e quattro sconfitte (2 a 0 dal Milan, 2 a 1 dall’Inter, 3 a 1 dalla Juventus, 4 a 1 dalla Lazio). Venticinque le reti realizzate, diciotto quelle incassate.

Rendimento in trasferta della Roma
Nel corso di questa stagione la formazione capitolina, nelle diciotto trasferte affrontate, ha raccolto sette vittorie (0 a 1 al Milan, Cesena e Bologna, 0 a 2 alla Lazio, 1 a 2 a Lecce ed Udinese, 2 a 3 al Bari); quattro pareggi (0 a 0 col Parma, 1 a 1 contro la Juventus, 2 a 2 con Chievo Vr e Fiorentina) e sette sconfitte (2 a 0 dal Napoli, 2 a 1 da Brescia e Sampdoria, 3 a 1 dal Palermo, 4 a 3 dal Genoa, 5 a 1 dal Cagliari, 5 a 3 dall’Inter). Ventisette i gol fatti, trentadue quelli subiti.

Precedenti in serie A
Il bilancio in serie A delle gara tra Catania e Roma disputate in casa dell’Elefante sorride, seppur lievemente, alla formazione rossazzurra. Su tredici match: tre vittorie per gli etnei, due per i capitolini ed otto pareggi. Le vittorie etnee risalgono alle stagioni 64/65, 65/66 e 2008/09, rispettivamente 4 a 0 con le reti di Facchin, Rozzoni, Cinesinho e Calvanese; 1 a 0 la stagione seguente con rete del “solito” Facchin e il 3 a 2 della scorsa stagioni con reti di Baiocco e Morimoto (doppietta) per gli etnei, di Menez e Vucinic le reti giallorosse. Diciassette le reti rossazzurre, quattordici quelle giallorosse. L’ultimo precedente tra le due formazioni risale al 27 settembre 2009: rossazzurri di Atzori in vantaggio con Morimoto ma ripresi in pieno recupero da una fortunosa rete di De Rossi, nata dagli sviluppi di un calcio d’angolo inesistente ‘inventato’ dall’assistente arbitrale Petrella. Nel dettaglio i precedenti:

1954/55: Catania-Roma 2-2
1960/61: Catania-Roma 1-1
1961/62: Catania-Roma 1-1
1962/63: Catania-Roma 0-0
1963/64: Catania-Roma 0-0
1964/65: Catania-Roma 4-0
1965/66: Catania-Roma 1-0
1970/71: Catania-Roma 1-2
1983/84: Catania-Roma 2-2
2006/07: Catania-Roma 0-2 (Neutro di Lecce a porte chiuse)
2007/08: Catania-Roma 1-1
2008/09: Catania-Roma 3-2
2009/10: Catania-Roma 1-1

Ampia scelta per Sime One
In vista del match casalingo contro la Roma, nonché ultimo appuntamento stagionale al “Massimino”, il tecnico etneo Diego Simeone ritrova, dopo un turno di squalifica, Alvarez e Ledesma. Indisponibili, invece, i soliti Sciacca, Bellusci e Llama (Ricchiuti e Pesce). Regolarmente a disposizione Nicolas Spolli. Riguardo al modulo si va verso la conferma del 4-3-3 con alcune varianti rispetto alla vittoriosa gara di Brescia: fuori Potenza, Ricchiuti (non al meglio) e Schelotto, dentro Alvarez, Ledesma e Maxi Lopez. Questo il possibile undici etneo anti-Roma: Andujar in porta; difesa a quattro con Alvarez o Potenza sulla destra, Silvestre e Spolli coppia cantrale, Capuano sulla corsia mancina; centrocampo a tre con Biagianti, Carboni e Ledesma, quest’ultimo in ballottaggio con Lodi; Gomez, Maxi Lopez e Bergessio a comporre il tridente offensivo.

Montella senza De Rossi e Perrotta
Notizie contrastanti per il tecnico giallorosso Vincenzo Montella che, per la partita del “Massimino” contro il Catania, recupera in extremis il difensore brasiliano Juan, il centrocampista cileno Pizarro e l'attaccante montenegrino Vucinic. Tuttavia, le condizioni dei tre calciatori giallorossi non sono delle migliori. Quindi, un loro impiego è in forte dubbio. Out, invece, Mexes, Brighi (infortunati), De Rossi e Perrotta (squalificati). In rampa di lancio il giovane della Primavera Caprari. Questa la probabile formazione capitolina, schierata col modulo 4-4-2: Doni in porta; difesa a quattro con Cassetti a destra, Riise a sinistra, Nicolas Burdisso ed uno tra Juan e Loria a comporre la coppia centrale; centrocampo a quattro con Taddei sulla corsia destra, Greco e Simplicio centrali, Caprari sulla sinistra; in avanti la coppia formata da Totti e Borriello.

Probabili formazioni
CATANIA (4-3-3): Andujar; Alvarez (Potenza), Silvestre, Spolli, Capuano; Carboni, Biagianti, Ledesma (Lodi); Gomez, Maxi Lopez, Bergessio. A disp.: 30 Campagnolo, 23 Terlizzi, 2 Potenza, 13 Izco, 10 Lodi, 19 Ricchiuti, 15 Morimoto. All: Simeone

ROMA(4-4-2): Doni; Cassetti, N. Burdisso, Juan (Loria), Riise; Taddei, Greco, Simplicio, Caprari; Totti, Borriello. A disp.: 1 Lobont, 15 Loria, 3 Castellini, 87 Rosi, 9 Vucinic, 94 Menez, 7 Pizarro. All: Montella

ARBITRO: Tagliavento di terni; Tonolini-Padovan; Banti

INDISPONIBILI: Llama, Bellusci e Sciacca; Brighi e Mexes.

SQUALIFICATI: De Rossi (2) e Perrotta (2)

DIFFIDATI: Andujar, Carboni, Gomez, Maxi Lopez e Morimoto; De Rossi, Menez, Pizarro e Taddei.

Chi ci aspetta: occhio ai diffidati
Il prossimo avversario della formazione etnea sarà l’Inter impegnata nella trentasettesima giornata al “San Paolo” contro il Napoli. Da seguire con attenzione le prestazioni di Eto'o, Kharja, Nagatomo, Pazzini, Ranocchia e Javier Zanetti tutti diffidati e di conseguenza a rischio squalifica.