Allievi sconfitti, vittoria per i Giovanissimi

Le Giovanili rossazzurre a Torre del Grifo

Le Giovanili rossazzurre a Torre del Grifo 

Nel recupero del III turno Allievi Nazionali, il Napoli di Mazzella espugna Torre del Grifo (0-1), ma il Catania ha parecchio da recriminare. I Giovanissimi archiviano agevolmente la pratica Salernitana (2-0).

I ragazzi di mister Raciti a caccia del risultato e dell'intera posta per risollevare una classifica assai modesta che non è insita nel DNA rossazzurro, soprattutto se si volge la memoria agli ottimi risultati delle ultime tre stagioni. Succede però che siano gli episodi, mai favorevoli al Catania, a determinare l'esito di una partita pur molto combattuta, ma caratterizzata dalle polemiche, il cui risultato infine arride al Napoli che riesce a portare a casa una vittoria grazie alla rete di Palumbo alla mezzora del primo tempo.

In campo, i napoletani con la consueta casacca azzurra, e gli etnei che indossano dunque la maglia rossa tipica di queste occasioni. Divisa interamente bianca, invece, per il nostro portiere Bourmilla. Il Napoli, a conferma dell'importanza che attribuisce all'incontro, schiera due elementi (anche se '97 entrambi) in forza alla rosa della Primavera, Palumbo e F. De Simone. Intorno alla mezzora del primo tempo, il primo episodio, poi oggetto di polemiche, in quanto prodromico del gol partenopeo. C'è una mischia ai margini dell'area rossazzurra e un difensore catanese, infine, riesce con un tocco a togliere dai piedi dell'attaccante la palla che va verso un settore privo di giocatori. Il nostro portiere ritiene bene di togliere ogni castagna dal fuoco facendo propria la sfera. Succede l'impensabile, con l'arbitro che valuta la palla arrivata al portiere rossazzurro frutto di un retropassaggio fatto da un compagno. Sordo alle legittime proteste etnee, l'arbitro decreta una punizione indiretta in area di rigore a favore dei napoletani. Siamo a pochi passi dalle linea di porta, che viene tutta puntellata dai difensori rossazzurra, ma sul tocco del compagno, Palumbo trova l'unico varco scoperto, vanificando anche l'estremo tentativo del centrale Santamaria che arriva a pochi centimetri dal pallone avviato alla rete. E' il gol dell'1-0.

Eppure i catanesi nel secondo tempo hanno a lungo assalito l'area dei partenopei, riuscendo a trovare anche la via del gol, episodio che alimenta ulteriori, veementi polemiche di cui abbiamo già scritto. Al trentesimo, Il nuovo entrato Maccioni aggredisce velocemente la fascia destra, sfuggendo ai suoi controllori, e passa la palla al centro dove con sincronismo perfetto si fa trovare l'altro subentrato Musumeci, che scarica sull'accorrente Battaglia, che fra un paio di avversari blocca la palla e mira all'angolino sulla destra di Gionta. E' un gran gol, ma l'entusiasmo viene subito tarpato dall'ennesima decisione contraria dell'arbitro, che ravvisa gli estremi del fuorigioco nell'azione dell'attaccante rossazzurro, annullando la rete del pareggio. Inutili gli assalti finali dei catanesi che cercano in tutti i modi la rete del pareggio, ma senza esito. La partita si conclude con la vittoria di misura dei napoletani.

Adesso la classifica si fa davvero mortificante, ultimo posto con un punto soltanto, frutto dell'esordio casalingo della stagione corrente. Ricordiamo che questa settimana si è osservato un turno di stop, per cui la classifica è rimasta a grandi linee la stessa, eccezion fatta ovviamente per il Napoli. E' imperativo, anche per guadagnare autostima in se stessi, che tutti i giocatori con mister Raciti in testa, trovino le giuste motivazioni perché tutta la compagine (che come scritto in altri articoli è stata rifondata in molti ruoli, con l'ingresso di giovani provenienti da altre realtà) si identifichi pienamente nelle potenzialità che le sono certamente consone.

Tabellino

Catania: Bourmilla, Napoli (K), Mosca, Cozza, Biancola, Santamaria, Troiani, Liuzzo, Battaglia, Schisciano, Di Carlo. A disp: Biondi, Rescigno, Marino, Santitto, Cerra, Guglielmino, Maccioni, Musumeci, Parandoni. All: Sig. Raciti.

Napoli: Gionta, Palumbo, D’Ignazio, De Simone G. (30′ s.t. Spavone), Granata, Iovane, Otranto (11′ s.t. Tartaglione), De Simone F., Selva (22′ s.t. Mugnetti), Lombardi (K), De Masi (11′ s.t. Manna). A disp: Schaeper, Sgueglia, Bernardini, Negro. All: Sig. Mazzella.

Marcatori: 30′ p.t. Palumbo

Ecco la classifica aggiornata:

Palermo 13, Roma*, Lazio 12, Napoli 9, Juve Stabia 8, Avellino 7, Bari, Fiorentina*, Reggina 6, Trapani 6, Latina 5, Crotone 3, Catania, Pescara 1.

* una gara in meno
PENALIZZAZIONI: Latina: -1

Campionato Nazionale Giovanissimi Professionisti

Nella gara valevole per la V giornata del Girone H, a Torre del Grifo, il Catania batte la Salernitana per 2-0, con reti di Vaccarello e Graziano. I rossazzurri hanno pienamente sfruttato davanti ai propri tifosi l'occasione per riscattare le sconfitte di Palermo e contro il Messina (3-2, KO in casa). L'attaccante Graziano, classe '99 arrivato la scorsa stagione dal Cantera Ribolla, è il vero mattatore di questa prima parte del torneo, con 5 reti messe a segno complessivamente, che gli valgono il momentaneo titolo di capo-cannoniere del Girone H.

Palermo*, Trapani 12, Napoli* 10, Paganese, Reggina, Salernitana 7, Catania, Catanzaro, Crotone, Messina, Nocerina 6, Cosenza, Vigor Lamezia 0.

*una gara in meno