Andrea Di Grazia sempre fra i protagonisti (foto di repertorio)
Finisce ai calci di rigore (3-5) il derby valevole per il passaggio a gara 2 dei playoff, con un Catania tenace e cinico nel momento cruciale dell'incontro.
Dagli undici metri del dischetto di rigore, splendida impresa per la gioia del Catania. Al campo Pisani la lotteria dei calci di rigore assegna il derby (il terzo dell'anno) dei playoff del campionato degli Allievi nazionali agli etnei, che riescono ad avere la meglio in casa dei rosanero per 5-3 e - soprattutto - qualificarsi alla fase successiva, guadagnando così l'accesso al secondo turno dei playoff, ultimo scoglio prima della final eight. Chiusi sullo 0-0 i due tempi regolamentari di una partita pur caratterizzata dall'alto tasso di agonismo e combattività, trattandosi di gara unica, si è reso necessario per le due squadre siciliane lo svolgimento dei tempi supplementari.
Il Palermo ha chiuso in vantaggio il primo tempo supplementare, sbloccando grazie al colpo di testa di Giuliano, ma nel secondo supplementare, invece, il Catania ha riequilibrato le sorti della partita pareggiando con Battaglia, rendendo necessaria l'esecuzione dei cinque penalty previsti dal regolamento. Con i due errori dei rosanero, e le decisive trasformazioni di Di Grazia, Bozzanga, Sessa e Mosca, i rossazzurri centrano la qualificazione a gara 2 dei playoff contro la vincente di Juventus e Fiorentina, nell'incontro che si recupererà il 26 maggio.
Infatti la partita di oggi fra Palermo e Catania è stata l'unica ad aver luogo, in quanto le altre tre gare, Chievo-Padova, Atalanta-Empoli e - appunto - Fiorentina-Juventus, sono state rinviate al 19 maggio a causa degli impegni di alcuni calciatori convocati fra le fila della Nazionale Under 17, che in Slovacchia ha guadagnato l'accesso alle finali dell'Europeo. Il Regolamento prevede infatti che le società che abbiano anche un solo giocatore convocato possano chiedere d'ufficio di disputare il 1° e 2° turno dei playoff in altra data.
Le due vincenti di questa fase saranno le ultime a completare la griglia a 8 delle finali scudetto. Parma, Genoa, Inter, Milan, Lazio e Roma sono già qualificate alla final eight di Chianciano Terme, dall'11 al 19 giugno, mentre il 21 si dusputerà anche la Supercoppa tra le vincitrici del campionato Allievi Nazionali e Allievi I e II Divisione.
Il Palermo ha chiuso in vantaggio il primo tempo supplementare, sbloccando grazie al colpo di testa di Giuliano, ma nel secondo supplementare, invece, il Catania ha riequilibrato le sorti della partita pareggiando con Battaglia, rendendo necessaria l'esecuzione dei cinque penalty previsti dal regolamento. Con i due errori dei rosanero, e le decisive trasformazioni di Di Grazia, Bozzanga, Sessa e Mosca, i rossazzurri centrano la qualificazione a gara 2 dei playoff contro la vincente di Juventus e Fiorentina, nell'incontro che si recupererà il 26 maggio.
Infatti la partita di oggi fra Palermo e Catania è stata l'unica ad aver luogo, in quanto le altre tre gare, Chievo-Padova, Atalanta-Empoli e - appunto - Fiorentina-Juventus, sono state rinviate al 19 maggio a causa degli impegni di alcuni calciatori convocati fra le fila della Nazionale Under 17, che in Slovacchia ha guadagnato l'accesso alle finali dell'Europeo. Il Regolamento prevede infatti che le società che abbiano anche un solo giocatore convocato possano chiedere d'ufficio di disputare il 1° e 2° turno dei playoff in altra data.
Le due vincenti di questa fase saranno le ultime a completare la griglia a 8 delle finali scudetto. Parma, Genoa, Inter, Milan, Lazio e Roma sono già qualificate alla final eight di Chianciano Terme, dall'11 al 19 giugno, mentre il 21 si dusputerà anche la Supercoppa tra le vincitrici del campionato Allievi Nazionali e Allievi I e II Divisione.
