Maccioni, attaccante rossazzurro, in rete nell'incontro
Vittoria limpida contro la Reggina di mister Geretto, con i giovani rossazzurri già avanti di due gol alla fine del primo tempo. Nella ripresa gli amaranto accorciano le distanze, ma il Catania chiude definitivamente la gara.
Vittoria limpida contro la Reggina di mister Geretto, con i giovani rossazzurri già avanti di due gol nel primo tempo grazie ai gol di Battaglia e Rescigno. Nella ripresa gli amaranto accorciano le distanze dagli undici metri con capitan Scopelliti, ma la rete di Maccioni chiude definitivamente la gara e fissa il risultato finale sul 3-1. Nel prossimo turno derby in casa del Trapani, ultima in classifica.
Calcio d'inizio per i rossazzurri, il portiere amaranto Palumbo cattura la palla strappandola agli attaccanti etnei. Squadre che creano molto, ma le difese interrompono tutte le trame di gioco. Al 13° già il Catania in gol grazie ad un'azione da manuale con Marino che affonda sulla destra e con un diagonale che taglia l'area serve Battaglia sulla sinistra che insacca la rete dell'1-0. Pochi minuti dopo ancora Battaglia che sfiora la palla di testa in area amaranto. Sul cambio di fronte la Reggina guadagna una punizione che Scopelliti piazza su Zocchi che spedisce alto di testa. Continua la pressione da ambo le parti, adesso le difese corrono qualche pericolo in più. Arriva il momento di gloria di Rescigno, centrale di difesa classe '98, nella stagione scorsa a segno ben 8 volte fra i Giovanissimi Nazionali. Suo il bel gol di testa che porta i rossazzurri sul 2-0. AL 28° rosso diretto per Lombardo per proteste nei confronti di un assistente, Reggina in 10 fino alla fine della partita. Assegnato 1 minuto di recupero, c'è ancora il tempo per una punizione tirata fuori da Scopelliti.
Inizia la ripresa, nessuna sostituzione, partita maschia da parte di entrambe le squadre, subito ammonito il rossazzurro Marino. Al 2° occasione per Gjuci dentro l'area piccola ma la difesa etnea disimpegna. Al 12° prodezza a terra di Biondi che para sul solito Zocchi dirompente sulla sinistra. Mister Geretto tenta di dare più consistenza alla difesa, entra Cuzzilla che orende il posto di Lombardo sull'out basso sinistro, abbassando a destra il centrocampista Scionti. All'azione successiva, Zocchi si ripete, entra in area e l'arbitro assegna il penalty a favore degli amaranto ritenendo falloso l'intervento di Rescigno. Al 14° dunque Scopelliti realizza il rigore accorciando le distanze, Catania-Reggina 2-1. Al 18° è Battaglia ad effettuare il diagonale per Maccioni che fissa il risultato sul definitivo 3-1. Dopo il ventesimo un cross dei rossazzurri dal fondo sulla destra è facilmente addomesticato da Palumbo in presa alta. Quasi alla mezz'ora, azione in profondità della Reggina, ancora protesa verso la chimera di un pareggio, il pallone sfugge alla presa di Biondi rimpallando su un attaccante amaranto e di conseguenza carambola fuori. Assegnati ben 6 minuti di recupero, ma il risultato non cambia per la grande gioia di Raciti e i suoi ragazzi.
CLASSIFICA
Roma 60, Palermo 53, Lazio 48, Fiorentina 41, Napoli 32, Pescara 32, Juve Stabia 28, Latina 28, Catania 25, Avellino 21, Reggina 18, Crotone 17, Bari 14, Trapani 12.
4 RETI: Di Carlo
2 RETI: Battaglia, Di Mauro, Liuzzo Scorpo, Maccioni
1 RETE: Di Paola, Ferraù, Gennaro, Marino, Musumeci, Napoli, Rescigno, Vittorio
TABELLINO
CATANIA - REGGINA 3-1 (FINE PT 2-0)
MARCATORI: 13° pt Battaglia (C), 34° pt Rescigno (C), 14° st Scopelliti (R rig.), 18° st Maccioni (C)
CATANIA (4-3-3): Biondi; Napoli (K) (33° st Santitto), Rescigno, Santamaria, Cerra (VK) (32° st Alosi); Marino (28° st Schisciano), Ferraù (12° st Liuzzo Scorpo), Cozza; Di Carlo (30° st Rizzo), Maccioni (21° st Muscolino), Battaglia (22° st Di Mauro). A disposizione: Dovara, Fulvi. Allenatore: Raciti.
REGGINA (4-4-2): Palumbo; Lucisano (18° st Cuzzilla), Draghici (VK), Scalone, Lombardo; Scionti, Lorefice (27° st Cotroneo), Scopelliti (K), Tedesco (15° st Di Napoli); Gjuci (28° st Saglimbeni), Zocchi (24° st Puntoriere). A disposizione: Cetrangolo, Zumbo, Gioia, Marotta. Allenatore: Geretto.
ARBITRO: Guido di Palermo.
ASSISTENTI: Avolio (Catania) e Ronsivalle (Acireale).
AMMONITI: Marino (C), Scionti (R), Draghici (R), Lucisano (R), Cerra (C), Di Mauro (C).
ESPULSI: Al 38° pt Lombardo (R) per proteste.
NOTE: recupero: 1' pt - 6' st.
Calcio d'inizio per i rossazzurri, il portiere amaranto Palumbo cattura la palla strappandola agli attaccanti etnei. Squadre che creano molto, ma le difese interrompono tutte le trame di gioco. Al 13° già il Catania in gol grazie ad un'azione da manuale con Marino che affonda sulla destra e con un diagonale che taglia l'area serve Battaglia sulla sinistra che insacca la rete dell'1-0. Pochi minuti dopo ancora Battaglia che sfiora la palla di testa in area amaranto. Sul cambio di fronte la Reggina guadagna una punizione che Scopelliti piazza su Zocchi che spedisce alto di testa. Continua la pressione da ambo le parti, adesso le difese corrono qualche pericolo in più. Arriva il momento di gloria di Rescigno, centrale di difesa classe '98, nella stagione scorsa a segno ben 8 volte fra i Giovanissimi Nazionali. Suo il bel gol di testa che porta i rossazzurri sul 2-0. AL 28° rosso diretto per Lombardo per proteste nei confronti di un assistente, Reggina in 10 fino alla fine della partita. Assegnato 1 minuto di recupero, c'è ancora il tempo per una punizione tirata fuori da Scopelliti.
Inizia la ripresa, nessuna sostituzione, partita maschia da parte di entrambe le squadre, subito ammonito il rossazzurro Marino. Al 2° occasione per Gjuci dentro l'area piccola ma la difesa etnea disimpegna. Al 12° prodezza a terra di Biondi che para sul solito Zocchi dirompente sulla sinistra. Mister Geretto tenta di dare più consistenza alla difesa, entra Cuzzilla che orende il posto di Lombardo sull'out basso sinistro, abbassando a destra il centrocampista Scionti. All'azione successiva, Zocchi si ripete, entra in area e l'arbitro assegna il penalty a favore degli amaranto ritenendo falloso l'intervento di Rescigno. Al 14° dunque Scopelliti realizza il rigore accorciando le distanze, Catania-Reggina 2-1. Al 18° è Battaglia ad effettuare il diagonale per Maccioni che fissa il risultato sul definitivo 3-1. Dopo il ventesimo un cross dei rossazzurri dal fondo sulla destra è facilmente addomesticato da Palumbo in presa alta. Quasi alla mezz'ora, azione in profondità della Reggina, ancora protesa verso la chimera di un pareggio, il pallone sfugge alla presa di Biondi rimpallando su un attaccante amaranto e di conseguenza carambola fuori. Assegnati ben 6 minuti di recupero, ma il risultato non cambia per la grande gioia di Raciti e i suoi ragazzi.
CLASSIFICA
Roma 60, Palermo 53, Lazio 48, Fiorentina 41, Napoli 32, Pescara 32, Juve Stabia 28, Latina 28, Catania 25, Avellino 21, Reggina 18, Crotone 17, Bari 14, Trapani 12.
4 RETI: Di Carlo
2 RETI: Battaglia, Di Mauro, Liuzzo Scorpo, Maccioni
1 RETE: Di Paola, Ferraù, Gennaro, Marino, Musumeci, Napoli, Rescigno, Vittorio
TABELLINO
CATANIA - REGGINA 3-1 (FINE PT 2-0)
MARCATORI: 13° pt Battaglia (C), 34° pt Rescigno (C), 14° st Scopelliti (R rig.), 18° st Maccioni (C)
CATANIA (4-3-3): Biondi; Napoli (K) (33° st Santitto), Rescigno, Santamaria, Cerra (VK) (32° st Alosi); Marino (28° st Schisciano), Ferraù (12° st Liuzzo Scorpo), Cozza; Di Carlo (30° st Rizzo), Maccioni (21° st Muscolino), Battaglia (22° st Di Mauro). A disposizione: Dovara, Fulvi. Allenatore: Raciti.
REGGINA (4-4-2): Palumbo; Lucisano (18° st Cuzzilla), Draghici (VK), Scalone, Lombardo; Scionti, Lorefice (27° st Cotroneo), Scopelliti (K), Tedesco (15° st Di Napoli); Gjuci (28° st Saglimbeni), Zocchi (24° st Puntoriere). A disposizione: Cetrangolo, Zumbo, Gioia, Marotta. Allenatore: Geretto.
ARBITRO: Guido di Palermo.
ASSISTENTI: Avolio (Catania) e Ronsivalle (Acireale).
AMMONITI: Marino (C), Scionti (R), Draghici (R), Lucisano (R), Cerra (C), Di Mauro (C).
ESPULSI: Al 38° pt Lombardo (R) per proteste.
NOTE: recupero: 1' pt - 6' st.
