22/10/2018 7:01
RECUPERO DELLA PRIMA GIORNATA
Martedì 23 ottobre alle 20.30, allo stadio "Vito Simone Veneziani", il Catania scenderà in campo per il recupero della prima giornata del Girone C del Campionato di Serie C. L’avversario sarà il Monopoli, decimo in classifica con 8 punti, gli stessi di Bisceglie, Sicula Leonzio e Cavese. I rossazzurri occupano il quarto posto con 13 punti (gli stessi della Vibonese che è stata battuta al "Massimino" e che ha tre gare in più degli etnei), a 6 lunghezze dalla capolista Trapani, a 5 dalla Juve Stabia e a 2 dal Rende. In Puglia arbitrerà Nicoletti di Catanzaro, che sarà assistito da Cantafio e Ciancaglini.
MONOPOLI: POCHI SONO I GOL FATTI MA ANCHE QUELLI SUBITI
I biancoverdi di mister Beppe Scienza ‒ 75 presenze e 7 reti da centrocampista con la maglia del Catania tra l’ '88 e il '90 ‒ hanno disputato 6 gare di campionato, una in più del loro prossimo avversario, ottenendo 2 vittorie, due pareggi e lo stesso numero di sconfitte. I pugliesi hanno segnato poco, solo 7 reti, ma hanno subito altrettanto, 4 gol, e hanno la seconda difesa meno battuta del Girone C insieme a quella del Trapani e dopo quella della Juve Stabia (3 gol subiti). In casa il gabbiano ha perso alla terza giornata contro il Rende (0-1), ha pareggiato alla quinta contro il Trapani (0-0) e ha battuto la Paganese, nell’infrasettimanale di martedì scorso, per 3-0 grazie ai centri di Montinaro e Mangni e all’autorete di Piana. Stesso rendimento in trasferta: sconfitta sabato 20 ottobre a Castellammare di Stabia, il Monopoli passato in vantaggio con Berardi si fa rimontare dalle vespe che vincono 2-1; pari a reti bianche a Potenza alla seconda giornata e successo per 3-1 sulla Reggina, al "Razza" di Vibo Valentia, alla quarta giornata. A segno De Angelis, Sounas e Mangni. Il tecnico di Domodossola predilige il 3-5-2 e può contare su uomini d’esperienza come il difensore De Franco e l’attaccante Mendicino e su giovani come il portiere di proprietà dell’Inter Marco Pissardo e sulla punta Berardi, in prestito dal Torino.
CATANIA: IN PUGLIA ASSENTI CERTI BARISIC E GIUSEPPE RIZZO
Gli etnei in 5 gare hanno conquistato 4 vittorie e un pareggio e messo a segno 13 reti, delle quali ben 7 sono arrivate dagli sviluppi di un calcio piazzato: il gol del definitivo 2-1 di Silvestri a Rende, che insacca di testa da corner di Lodi; tutti e tre i gol alla Vibonese al "Massimino", Biagianti di testa su angolo di Lodi, lo stesso numero 10 napoletano su calcio di rigore e sempre dal suo piede parte l’angolo dal quale Silvestri spizza di testa per Aya che segna il gol del 3-0 finale; nell’1-1 di Caserta la rete rossazzurra nasce dall’ennesimo angolo di Lodi, secondo assist vincente consecutivo di Tommaso Silvestri che serve Curiale, il quale di testa batte il portiere rossoblù; con il Trapani "Ciccio" Lodi dal dischetto trasforma il momentaneo 1-1; e per ultima la rete del 4-2 di Curiale dagli undici metri a Pagani; sono 5 i gol incassati dal Catania, Pisseri è stato battuto almeno una volta in tutte le gare eccetto contro la Vibonese, contro la quale la sua porta è rimasta inviolata. Con la Paganese, sabato scorso, per l’Elefante è arrivato il secondo successo di fila dopo quello col Trapani (3-1) di quattro giorni prima. Con le loro rispettive doppiette, Marotta e Curiale raggiungono Lodi a quota 3, ad una sola lunghezza dal capocannoniere del girone che attualmente è Castaldo della Casertana. Martedì a Monopoli Sottil non potrà avere a disposizione né Barisic né Giuseppe Rizzo, entrambi fermi per infortunio.
MARTEDÌ DI C…HAMPIONS
In un martedì di Champions League, quello del 23 ottobre dove saranno impegnate Juventus e Roma, i tifosi rossazzurri, chi al seguito della squadra, chi trepidante davanti al computer o alla tv, sentiranno pulsare i loro cuori per il primo dei tre recuperi, che vedrà impegnato il Catania al "Vito Simone Veneziani" contro i biancoverdi padroni di casa. La squadra di Sottil viene dalla gara di Pagani vinta per 4-2: tre gol in un quarto d’ora e pratica chiusa…all’apparenza, perché poi arriveranno i gol di Parigi, a dieci minuti dalla fine del primo tempo e di Scarpa all’8’ della ripresa e sul 3-2 ecco che all’Elefenate iniziano a venire i brividi di paura. Scarpa, Nacci e soprattutto Parigi, al quale si oppone uno splendido Pisseri, hanno delle ghiottissime occasioni per pareggiare. Poi all’81’ Curiale riesce a incunearsi nell’area azzurrostellata e viene steso da Diop, l’arbitro assegna il rigore che lo stesso 11 trasforma. I siciliani verso la fine della prima frazione e per buona parte della ripresa, forse nel tentativo di addormentare la partita, hanno finito con l’appisolarsi, rischiando di fare un incubo. Ma la qualità dell’organico non si discute e in un attimo l’andamento delle cose può tornare a far sorridere. In ogni caso vanno evitati cali di tensione o distrazioni, specie in trasferta e con avversari ostici come il Monopoli, contro il quale bisogna far punti per recuperare terreno dalla vetta. Quindi servirà sfoderare una prestazione da… Champions.