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Catania-Reggina, presentazione: Riscattare la sconfitta del "Granillo"

Di Giuseppe Cortese

17/03/2018 2:25

I rossazzurri festeggiano la vittoria sul Siracusa. Domenica si spera in un bis davanti ai propri sostenitori

UNDICESIMA DI RITORNO
Domenica 18 marzo, con calcio d’inizio alle 14.30, allo stadio "Angelo Massimino" si giocherà la sfida tra Catania e Reggina, valida per la 30ª giornata ‒ l’undicesima di ritorno ‒ del Girone C del Campionato di Serie C. Ad arbitrare l’incontro sarà Dionisi dell’Aquila, assistito dai guardalinee Affatato e Rossi. I rossazzurri in classifica sono stati agganciati e nello stesso tempo superati, a causa dello scontro diretto, dal Trapani. Entrambi a quota 53, si giocano la seconda posizione e danno la caccia al Lecce, primo con 60 punti; gli amaranto sono quintultimi, con 29 punti, a meno 6 dal decimo posto occupato dal Bisceglie e a più 2 dal sedicesimo occupato dalla Paganese.

CATANIA: NIENTE REGGINA PER LODI
Gli etnei si apprestano a disputare la loro 14ª partita di questo campionato al "Massimino". Nelle precedenti gare casalinghe hanno raccolto 27 punti: 8 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. I successi sono arrivati ai danni di Lecce (3-0), Andria (1-0), Monopoli (1-0), Bisceglie (4-1), Catanzaro (1-0), Akragas (2-0), Francavilla (1-0) e Siracusa (1-0 il 3 marzo); i pari con Fondi (1-1), Matera (1-1) e Cosenza (2-2); sconfitte, entrambe per 2-1, per mano di Leonzio e Casertana. Il Catania domenica scorsa non è andato oltre il pareggio nella gara del "Nobile" contro la Sicula Leonzio di Aimo Diana. Uno 0-0 che, arrivato in concomitanza col pareggio del Lecce in casa con il Matera, lascia l’amaro in bocca. Specie dopo il successo esterno del Trapani, in dieci dal 60°, sul Catanzaro, che permette ai granata di conquistare il secondo posto in virtù della vittoria sui rossazzurri (2-0 al "Provinciale") dello scorso 1 dicembre. La squadra di Lucarelli si presenta al confronto con la Reggina dopo due risultati utili consecutivi, una vittoria (in casa con il Siracusa) e un pareggio, che seguono alla disfatta di Monopoli. In entrambe le partite Pisseri è uscito imbattuto. Inoltre il suo reparto è secondo nel girone in quanto a gol incassati, 23 come quelli subiti da Rende e Trapani. La miglior difesa è attualmente quella del Lecce con 22 gol al passivo. Domenica tra le fila dell’elefante mancherà Lodi, che ha rimediato un cartellino rosso al triplice fischio della gara di Lentini.

REGGINA: AFFEZIONE DA PAREGGITE
Il team di mister Agenore Maurizi, che nella prima parte di campionato stazionava a metà classifica, oggi si trova a due punti dalla zona "rossa". In 28 gare, gli amaranto devono ancora riposare, sono 6 le vittorie (spicca quella sul Catania nella gara d’andata), 11 i pareggi, altrettante le sconfitte. La Reggina insieme alla Sicula Leonzio, dopo l’Andria (12 pareggi), è la squadra che ha pareggiato di più nel Girone C. Ma è anche fra quelle che ha perso di più. I gol fatti in campionato sono 20, peggior attacco dopo quello dell’Akragas (17), i gol subiti 31. Fuori casa sono 2 le vittorie dei calabresi (0-1 a Fondi e Catanzaro), 7 i pareggi, 5 le sconfitte. In trasferta i reggini (10 gol fatti, 15 subiti) hanno il maggior numero di segni X (1-1 a Pagani, a Matera, a Monopoli, a Cosenza e contro la Virtus Francavilla, 0-0 con Casertana e Andria). I k.o. sono stati subiti a Rende all’esordio (1-0), a Trapani (3-0), a Lecce (3-2, gli ospiti erano in vantaggio 2-0 fino al 27° poi la rimonta dei salentini, completata prima della fine del primo tempo), a Siracusa contro l’Akragas (1-0) e a Castellammare di Stabia lo scorso 15 dicembre (2-1), per quella che è l’ultima sconfitta esterna. Da allora, lontano dal "Granillo", 3 pareggi e una vittoria. Nel turno precedente gli amaranto sono stati sconfitti in casa dal Monopoli per 2-1. Per i padroni di casa è stato espulso il centrocampista La Camera, che pertanto salterà il confronto con l’elefante. Il maggior numero di reti della Reggina le ha messe a segno Andrea Bianchimano (8), che è seguito da Marino e Sciamanna (2).

BIANCHIMANO FATALE AL "GRANILLO"
Il 28 ottobre 2017, si giocava l’undicesima giornata del girone d’andata, Reggina e Catania si affrontavano al "Granillo". I siciliani erano secondi a 19 punti, a meno 4 dal Lecce, i calabresi decimi con 13 punti. Gli ospiti partivano forte con cinque palle gol sprecate nei primi otto minuti (delle quali anche un gol annullato a Mazzarani), ma a passare in vantaggio sono i padroni di casa con il gol di Bianchimano, che approfittava di uno scivolone di Aya. A due minuti dall’intervallo Curiale metteva dentro, di testa, un pallone servitogli al bacio su un cross da Marchese. Nella ripresa saranno poche le occasioni e quando la partita sembrava stesse per chiudersi sull’1-1, al 95° Bianchimano di piatto sinistro batteva Pisseri, firmando la sua prima doppietta personale in campionato (la secondo la fece al "Via del Mare" tre giornate dopo) e facendo esplodere di gioia i tifosi amaranto.
Domenica davanti al proprio pubblico i rossazzurri devono riscattarsi da quella serata maledetta, tenendo massima la concentrazione su un unico obiettivo, la vittoria.


Giuseppe Cortese Grande appassionato dei colori rossazzurri, cura il pre-partita e le notizie sulla squadra avversaria. In redazione dal novembre 2016. . Per CalcioCatania.com è autore di 460 articoli