28/12/2016 7:20
L'ULTIMA DELL'ANNO
Dopo lo scivolone di giovedì scorso a Castellammare di Stabia, il Catania ritorna al "Massimino" per cercare il pronto riscatto. Ospiti dei rossoazzurri, nell'ultima gara del 2016, i "leoni" della Fidelis Andria, che con 28 punti sono avanti di una lunghezza rispetto agli etnei. Nel match di andata, allo "Stadio degli Ulivi" di Andria, il risultato finale è stato di 0-0. Per gli etnei, fu il primo di quattro pareggi consecutivi. Arbitro dell'incontro sarà il signor Matteo Marchetti della sezione di Ostia Lido, con lui gli assistenti saranno Tiziano Notarangelo e Veronica Vettorel. Calcio d’inizio alle ore 18.30
CATANIA, VINCERE NONOSTANTE LE DEFEZIONI
La squadra "fantasma" vista o, meglio, non vista nell'ultimo turno in casa della Juve Stabia, è uscita comunque dal "Menti", paradossalmente, con le "ossa rotte". Nei commenti a caldo post partita e in quelli successivi, si è parlato di una formazione rossoazzurra che non è mai scesa in campo in terra campana. Eppure, ci si ritrova oggi, alla viglia della sfida all'Andria, con ben quattro squalificati e qualche acciaccato. Sono stati appiedati dal giudice sportivo: Bastrini, Nava, Drausio e capitan Biagianti. Oltre che con queste assenze forzate, Rigoli deve fare i conti con due dubbi importanti, legati alle condizioni di Bergamelli e Anastasi, entrambi non al top della condizione. Il centrale e l'attaccante sono rientrati in gruppo da due giorni, ma per il loro utilizzo, il mister di Raccuja, dovrà fare un bel po' di ragionamenti. Di certo la presenza di Bergamelli nell'undici di partenza, sarebbe di fondamentale importanza: in tal caso, infatti la difesa non verrebbe stravolta più di tanto. In caso di forfait del difensore lombardo, invece, oltre a De Santis (che prenderà il posto di Bastrini), l'unico centrale di ruolo disponibile sarebbe Mbodj, mai schierato in campionato, la sua ultima apparizione è stata nel derby estivo, di Coppa Italia, con il Siracusa. La sua prestazione fu però, al di sotto della sufficienza. Per quanto riguarda Anastasi, invece, partirà quasi certamente dalla panchina. Nonostante le numerose defezioni, i rossoazzurri, contro la Fidelis Andria, dovranno cancellare l'inesistente prestazione di Castellammare di Stabia, dimenticando la sconfitta e continuando a vincere, come si è fatto quasi sempre in questo campionato, nel proprio stadio: otto vittorie in dieci incontri, sette delle quali consecutive.