26/10/2016 3:30
3-0 NETTO
Catania, 19 dicembre 2015. I rossazzurri di Pippo Pancaro, reduci dal rocambolesco pareggio di Melfi, ospitano al “Massimino” una Paganese falcidiata da infortuni e squalifiche. L’obiettivo, manco a dirlo, è sempre lo stesso: vincere per rendere migliore una classifica tutt’altro che soddisfacente. È l’ultima partita del 2015, anno maledetto che ha fatto sprofondare l’Elefante negli inferi della terza serie: una retrocessione ‘a tavolino’ figlia dei processi estivi.
Tra gli etnei, dopo una lunga assenza per scelta tecnica, ritorna tra i pali Luca Liverani. Il portiere ex Barletta ritrova il numero 1 a discapito del ‘collega’ Elia Bastianoni, quest’ultimo autoesclusosi dopo la giornataccia di Melfi. In avanti, tra Falcone e Russotto, c’è Caetano Calil, capocannoniere dei rossazzurri con 7 reti e secondo nella classifica generale dei bomber del Girone C, ad una lunghezza dal foggiano Iemmello.
Dopo ventiquattro minuti il brasiliano, a secco da due partite, ritorna al gol: cross dalla destra di Russotto e capocciata vincente dell’ex Salernitana. La rete del vantaggio dà fiducia a tutta la squadra e dopo cinque minuti arriva anche il raddoppio, con una gol del difensore Carlo Pelagatti. Poco dopo, Luca Liverani, salva il risultato con un’uscita prodigiosa sul campano Cunzi lanciato a rete.
Nella ripresa, a parte lo show alla Higuita del portiere azzurrostellato Marruocco, la partita scivola via tranquilla fino agli ultimi dieci minuti di gioco. Al minuto 81, Caetano Calil firma la doppietta che chiude definitivamente la gara. Per l’attaccante brasiliano si tratta della terza doppietta in rossazzurro, dopo quelle segnate al Martina Franca e alla Lupa Castelli Romani. Terza ed ultima prima del poco prolifico 2016, anno solare nel quale l'ex Crotone ha siglato appena 4 reti, una delle quali in Coppa Italia...
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