Approfondimenti

Siracusa-Catania 1-1: le pagelle rossazzurre

Di Salvatore Emanuele

13/08/2016 7:09

Pisseri voto: 7
Attento e reattivo sia tra i pali che nelle uscite alte. Risponde sempre presente alle sortite offensive del Siracusa. Incolpevole in occasione del pareggio degli azzurri dove “non conferma” (al momento) la fama di portiere para-rigori ereditata a Monopoli. Sicurezza tra i pali.

Russo voto: 5,5
Nonostante giochi in un ruolo non suo riesce a tamponare in qualche modo gli attacchi aretusei portati sul corridoio di destra etneo. Soffre le sfuriate del guizzante Valente, ma in qualche modo riesce a limitare i danni.

Nava voto:6
Buona l’intesa con Bastrini sul centro-sinistra dello scacchiere etneo. Di tanto in tanto prova qualche sortita offensiva, tuttavia senza mai rendersi pericoloso in fase d’attacco.

Bastrini voto: 6,5
In assenza di Bergamelli è l’ex centrale del Novara il leader del reparto arretrato rossazzurri. Coordina la difesa, istruendo il giovane Mbodj, e prova ad impostare l’azione da dietro. Buona l’intesa con Nava.

Mbodj voto: 5,5
Nel primo tempo commette qualche ingenuità di troppo: al minuto ventisei, pressato da un inesauribile Baiocco, viene salvato dalla provvidenziale uscita di piede di Pisseri. Nella ripresa soffra anche lui le avanzate aretusee. Da rivedere.

Scoppa voto: 6
Fosforo e visione di gioco. Parte bene, abbassandosi fin sulla linea dei difensori per cercare il pallone e impostare l’azione, dimostrando di aver carattere e personalità. Si perde nella fase centrale della partita, complice la condizione fisica non ancora delle migliori, per poi “ricomparire” negli ultimi venti minuti. Crescerà…

Biagianti voto: 6,5
Se Bastrini è il leader della difesa, Marco Biagianti è quello della mediana. Corre, recupera, imposta l’azione; è lui che avvia l’azione del vantaggio etneo servendo splendidamente Piscitella con un pallonetto delizioso. Nella ripresa prova a reggere la mediana etnea ma soffre anche lui l’evidente calo dell’intero reparto etneo.

Di Cecco voto: 5,5
Senza infamia e senza lode. Si limita a svolgere il proprio compito senza picchi evidenti. È suo il fallo di mano (discutibile) che causa il calcio di rigore del Siracusa.
- Dal 82’ Barisic: s.v.

Paolucci voto: 7
Fa a sportellate con i centrali aretuesei rimediando tanti calci. In occasione della rete del vantaggio si fa trovare al posto giusto al momento giusto. Una sola occasione nitida, un gol: meglio di così?
- Dal 84’ Calil: s.v.

Russotto voto: 5,5
Un solo squillo in tutto l’incontro: il calcio di punizione dal limite sventato prontamente dall’estremo difensore siracusano Santurro. Rimane in campo per tutti i novanta minuti ma non trova lo spunto giusto per accendere il Catania.

Piscitella voto: 5,5
Vedi Russotto. L’unico lampo è in occasione della rete del vantaggio etneo: imbeccato splendidamente da Biagianti si lascia ipnotizzare da Santurro; fortuna per il Catania che da quelle parti “passava” Paolucci… Le qualità tecniche ci sono e il tempo per dimostrarle pure.
- dal 70’ Di Grazia voto: 6 Venti minuti di grande generosità, prima come esterno di attacco e poi come interno in mediana. Si crea da solo un’azione pericolosa sfiorando il gol con un destro a giro. Valida alternativa.

All. Rigoli voto 6:
Al debutto ufficiale sulla panchina rossazzurra, Pino Rigoli da Raccuja coglie un pareggio. Per tamponare l'emergenza difensiva decide di puntare su Russo come terzino destro: esperimento (già visto in amichevole) riuscito in parte. Buon primo tempo, chiuso meritatamente in vantaggio, condito da buone trame di gioco. Nella ripresa, complice l'ancora precaria condizione fisica, il "suo" Catania si abbassa troppo concedendo troppo spazio agli avversari. Subito la rete del pareggio prova mescolare le carte in campo, passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1, inserendo tre giocatori offensivi. Non ci riesce, ma l'intenzione è quella di provarci sempre e comunque.

Siracusa voto 6,5:
Tanto cuore, tanta generosità per sopperire alle carenze tecniche rispetto agli avversari. Un nome su tutti, quello di Davide Baiocco. A quarantuno anni suonati, l'ex capitano rossazzurro, è sempre il leader indiscusso in mezzo al campo. Un allenatore in campo capace di istruire e a far crescere una squadra ancora in costruzione. Decisamente tutta un'altra squadra rispetto a quella vista ad Agrigento appena una settimana fa.

Arbitro Pillitteri voto 6:
Partita calda ma non cattiva, distribuisce qualche cartellino giallo per spegnere sul nascere qualche focolaio pericoloso. In occasione del rigore, nel dubbio, decide di assegnare il tiro dagli undici metri agi aretusei.




Salvatore Emanuele è l'esperto di storia rossazzurra. Per CalcioCatania.com cura le rubriche degli ex di turno, dei precedenti tra le squadre e le rievocazioni di incontri o vicende legate alla storia rossazzurra. In redazione dal Gennaio 2006. Giornalista Pubblicista dall'Ottobre 2016. Dal 17 Agosto 2019 è il direttore responsabile del sito. . Per CalcioCatania.com è autore di 2195 articoli