Approfondimenti

Catania-Cosenza: Push in to the limit

Di Salvatore Emanuele

06/10/2015 7:25

Ivan Castiglia: un silano in rossazzurro...


Due calabresi in quattro giorni
Reduce dal brillante pareggio colto al “Via del Mare” di Lecce, nonché quarto risultato utile consecutivo, il Catania di Pippo Pancaro ospita al “Massimino” il Cosenza nel recupero della seconda giornata del girone C di Lega Pro.

Partita chiave, la prima di un doppio turno casalingo, che vedrà gli etnei opposti ad altrettante formazioni calabresi: mercoledì i silani, domenica alle 15 il Catanzaro. Due formazioni ostiche, dal passato glorioso, reduci da uno scialbo pareggio nel derby del “Nicola Ceravolo” disputato domenica scorsa. Due sfide dal sapore antico che riaccendono il gusto dei derby interregionali. Un passo per volta: prima i lupi rossoblu, poi le aquile giallorosse.

Si parte dal Cosenza di Giorgio Roselli: formazione al momento a metà classifica con 5 punti, frutto di una vittoria (Martina Franca in casa), due pareggi (Akragas in casa e Catanzaro fuori) e una sconfitta (a Messina). Squadra quadrata che, a parte le due scoppole rimediate dai peloritani, concede poco agli avversari (tre gol subiti) prediligendo le ripartenze. Il classico avversario scorbutico che venderà cara la pelle. Carissima. Nulla di nuovo, insomma. Sarà così per buona parte della stagione: la Lega Pro (Serie C, se preferite) è questa.

Al di là dei numeri e degli avversari il doppio turno casalingo ravvicinato impone agli etnei un solo obiettivo: vincere entrambe le partite. C'è poco da fare. Superare i rossoblu silani – impresa che non riesce in casa dal lontanissimo 1948-49 – permetterebbe alla compagine rossazzurra di mettersi alle spalle ben quattro formazioni - Catanzaro, Lupa Castelli Romani, Martina Franca e Matera - e di agganciare la Juve Stabia (ferma a quota 4) al tredicesimo posto. Un salto quadruplo che lancerebbe gli etnei fuori dalla zona retrocessione, con la possibilità – quattro giorni più tardi – di giocare ancora al “Massimino” e di allontanarsi dai bassifondi. Un' occasione ghiotta che impone all’Elefante di spingere oltre il limite. Bisogna correre, adesso.


Salvatore Emanuele è l'esperto di storia rossazzurra. Per CalcioCatania.com cura le rubriche degli ex di turno, dei precedenti tra le squadre e le rievocazioni di incontri o vicende legate alla storia rossazzurra. In redazione dal Gennaio 2006. Giornalista Pubblicista dall'Ottobre 2016. Dal 17 Agosto 2019 è il direttore responsabile del sito. . Per CalcioCatania.com è autore di 2195 articoli