11/04/2014 1:00
Sassuolo-Cagliari: Una partita, due goal, tre punti. Il Sassuolo a Bergamo ha centrato una vittoria importantissima in chiave salvezza, riducendo il gap dalla quart’ultima e aumentando le speranze di tutti i tifosi neroverdi di vedere la propria squadra l’anno prossimo ancora nella massima serie.
I giocatori scesi in campo ci hanno messo il cuore, portando a casa un risultato fondamentale. Cosa che invece i giocatori sardi non hanno fatto.
Annichiliti sotto il punto di vista tecnico e tattico, i calciatori rossoblù hanno perso dentro le mura amiche contro una Roma inarrestabile sotto ogni profilo. Una sconfitta che fa male, che ha portato all'esonero del tecnico Lopez, sostituito da Pulga.
Anche il clima in seno allo spogliatoio non sembra dei migliori, con capitan Conte che si schiera apertamente contro il proprio presidente.. La forza degli isolani in questo momento consiste nei punti in classifica, altrimenti...
Tutte e due le squadre vogliono conquistare il bottino pieno. Alle 18 ne vedremo delle belle..
Roma-Atalanta: La vittoria contro il Cagliari e la sconfitta del Napoli a Parma ha consegnato, ormai manca solo la matematica, il secondo posto alla Roma che vola sulle ali dell’entusiasmo e che vuole fare di Destro il suo più grande tesoro (squalifica permettendo). Una tripletta ha permesso all’attaccante giallorosso di scacciare definitivamente tutti i problemi accusati in passato, lanciando anche un chiaro segnale non solo a Garcia, ma anche a Prandelli in ottica mondiale.
Contro un’Atalanta che, clamorosamente, ha perso la partita interna contro il Sassuolo, la seconda forza del campionato vuol dimostrare di credere fino all’ultimo al tricolore, anche se otto punti da recuperare sono davvero tanti. Ma nel calcio tutto è possibile, soprattutto se ancora lo scontro diretto contro la capolista si deve giocare.
I ragazzi di Colantuono, dopo sei vittorie consecutive, si sono fermati davanti al proprio pubblico, subendo una sconfitta che, sinceramente, veniva pronosticata da pochi.
La frenata sia in chiave Europa che in chiave entusiasmo e' stata notevole, vediamo se i nerazzurri avranno la forza di riscattarsi davanti ad una platea importante come quella romana, altrimenti si potrà tranquillamente parlare di benzina finita per i bergamaschi.
Bologna-Parma: Lasciando stare il fatto che un derby durante l’arco della stagione è uno dei match più sentiti dai tifosi e questo lo si sa, ma questa partita ha un sapore molto particolare e diverso rispetto a quelle passate.
Se il Parma vive un momento d’oro e sogna di entrare in Europa League grazie alla vittoria interna contro il Napoli, il Bologna cerca di rimanere a galla, impiegando tutte le forze ancora a disposizione per cercare di mantenere la categoria, e il pareggio strappato con le unghie e con i denti a S.Siro ne è una dimostrazione. C'e' anche un dato statistico che mette pepe, se ce ne fosse bisogno, alla sfida emiliana di questo turno: nel campionato 2004-05 il Parma vinse lo spareggio per la permanenza in serie A proprio contro il Bologna, adesso la squadra rossoblù potrà finalmente riscattare quello smacco con una vittoria che avrebbe una doppia valenza, perche' oltre agli indubbi benefici sulla propria classifica, i petroniani metterebbero la parola fine ai sogni europei di Cassano e compagni.
Il derby d’Emilia si giocherà domenica alle 12.30 e di sicuro sarà infuocato non solo per l'orario...
Livorno-Chievo: La salvezza passerà anche dall’ Armando Picchi di Livorno dove si affronteranno due squadre che lottano, partita dopo partita, testa a testa, per non retrocedere.
Nonostante le sconfitte del turno passato, maturate contro Juventus e Verona, i due tecnici cercheranno di impostare al meglio questa sfida delicata sotto ogni punto di vista, perché a pochi turni dalla fine potrebbe rivelarsi decisiva per stabilire chi sara' dentro o fuori dal baratro.
Una vittoria del Livorno porterebbe i granata a quota 28, riaprendo di fatto tutti i giochi (con annesso sorpasso sugli odierni avversari), una vittoria del Chievo sarebbe il passo finale che consentirebbe, 90 su 100, ai clivensi di staccare il biglietto per la prossima stagione in A. Un pareggio avrebbe molto più senso per gli ospiti, lasciando i padroni di casa in una situazione difficile da sbrogliare a sole 5 giornate dalla fine del torneo.
E' quasi uno spareggio...
Verona-Fiorentina: Lo avevano dato ormai per finito, ma invece il Verona ha creduto in lui e lui ha sposato un progetto tanto delicato, quanto emozionante, che valeva la pena di condividere. Luca Toni con il goal che ha siglato nel derby contro il Chievo ha toccato quota sedici nella classifica marcatori, scrivendo non solo la storia del Verona (mai nessuno come lui con questa casacca aveva insaccato il pallone dentro la porta cosi tante volte in serie A), ma anche personale, dando una risposta a tutte quelli che, calcisticamente, lo vedevano ormai buono solo per appendere le scarpette al chiodo.
Se da una parte la Verona scaligera si coccola Toni, dall’altra Firenze si abbraccia Cuadrado. L’attaccante viola ha deciso il match contro l’Udinese, regalando sorrisi ai suoi attuali tifosi e ai compagni Gomez e Rossi ancora alle prese con gli infortuni, e dispiaceri ai suoi ex sostenitori friulani (ricordiamo che ancora il calciatore è in comproprietà con l’Udinese).
Montella ricaccia l'Inter cinque lunghezze dietro, consolidando il quarto posto e l’accesso diretto alla Europa League, ma non vorrà abbassare la guardia, soprattutto se un ex di turno come Toni sta vivendo al meglio questo suo periodo..
Torino-Genoa: Seconda vittoria di fila e quota 45 punti conquistata. Il Torino di Ventura continua a sperare nell’Europa League, anche se non sarà per niente facile vista la confusione in quella zona di graduatoria.
I granata, partiti a Catania con l’handicap dello svantaggio fulmineo subito, sono riusciti a rimontare il risultato grazie a Farnerud e Immobile, con quest’ultimo che ha siglato la sua diciottesima realizzazione in questo campionato, proponendo la sua candidatura per un posto in Brasile.
Il Genoa invece ha messo alle corde il Milan, ma non è riuscito a rifilare il pugno del ko, uscendo sconfitto dal ring. Tanto pressing, tante occasioni create, ma zero punti conquistati, un vero peccato considerando che la squadra di Gasperini ha giocato una buona partita.
I 39 punti in classifica rendono tranquillo l'ambiente rossoblu ( non tutti avrebbero scommesso un centesimo ad inizio campionato ad una salvezza conquistata con largo anticipo), anche se i tifosi desiderano ancora vedere qualche bella vittoria in queste rimanenti sei giornate..
Sampdoria-Inter: La sfida degli ex vede di fronte Mihajlovic che ha scritto la storia nerazzurra sia da calciatore che da allenatore in seconda, e Mazzarri che da titolare della panchina blucerchiata ha regalato ai tifosi doriani l’accesso in coppa Uefa. Una partita che però non può vivere di ricordi, ma che deve essere giocata dal primo all’ultimo secondo di gara, anche perché se da una parte il tecnico serbo non vuole concedere nulla alla sua ex squadra, dall’altra parte il mister toscano vorrà a tutti i costi tornare a quella vittoria che manca dal 15 marzo, scacciando, nel contempo, i fantasmi che attualmente stanno circondando la sua squadra (e anche il suo posto, nonostante le smentite della proprieta'..).
Raggiungere la Fiorentina, e quindi il quarto posto, ancora si può, però bisogna cambiare registro, i pareggi non portano da nessuna parte. La Sampdoria, che ha conquistato quattro punti nelle ultime tre partite, vorrà mettere un altro tassello positivo a questa stagione, iniziata male ma che si sta concludendo nel migliore dei modi, cercando di regalare un pomeriggio vincente ai propri tifosi, evitando il ripetersi di certi allenamenti disposti all'alba...
Napoli-Lazio: Con la sconfitta esterna a Parma il Napoli può dire addio alla seconda piazza ormai lontana ben dodici punti. Un terzo posto che fa male a tutti i partenopei, perché costringe i biancazzurri al preliminare di Champions League, con tutto ciò che ne consegue (ritiro anticipato nella stagione dei mondiali, preparazione variata e via dicendo).
Che la società sia imbufalita se ne sono resi conto tutti grazie alla reazione di De Laurentiis nel fine partita di Parma (il presidente ha aggredito un tifoso partenopeo), ma anche i calciatori non stanno vivendo un momento sereno e lo ha dimostrato Higuain che al momento del cambio ha mandato a quel paese il proprio tecnico.
E del periodo non tanto positivo del Napoli certamente vorrà approfittarne la Lazio: la squadra biancoceleste viene da due vittorie consecutive, ed ha riacceso una piccola speranza per un posto europeo che dista solo due punti. Nonostante gli alti e bassi i ragazzi di Reja sono sempre la', provarci fino alla fine e' quello che chiedono tutti i tifosi.
Al San Paolo sarà un bel match.
Milan-Catania: “Non c’è due senza tre” e Seedorf lo può dire a alta voce. Contro il Genoa è arrivata la terza vittoria di fila, grazie alle reti di Taarabt e Honda. Con questo risultato positivo il Milan continua la rincorsa a un posto nella prossima Europa League, ma forse non è questo l’obiettivo che il tecnico olandese si è prefissato (o perlomeno non e' il solo): orgoglio, dignità e carattere, dimostrare che tutto non è da buttare come sembrava qualche settimana fa, sono queste le ricette fondamentali per andare avanti in questo progetto difficile e di sicuro davanti ai suoi tifosi vorrà continuare nella serie positiva.
Se Taarabt si conferma l’arma in più rossonera e Honda sigla il suo primo goal italiano, Abbiati fa tremare tutti i rossoneri quando insacca la palla dentro la sua porta, ma successivamente salva in varie occasioni il risultato e la vittoria.
Il Catania invece deve rimboccarsi le maniche e andare avanti nonostante questa stagione fallimentare. La vittoria casalinga contro il Torino poteva alimentare residue speranze di salvezza e invece l’ennesima sconfitta, subita in rimonta negli ultimi minuti di gara, ha fatto crollare tutti i propositi di una possibile impresa, rendendo vana la gioia del trentunesimo goal con la maglia etnea per Bergessio (raggiunto Mascara in cima ai cannonieri di serie A con la maglia rossazzurra).
I risultati che non sono arrivati, i sette punti di distacco dalla quart’ultima e l’ultimo posto in graduatoria hanno fatto si che la società' decidesse di esonerare, per la seconda volta in questo campionato, mister Maran, affidando la prima squadra al signor Maurizio Pellegrino. Nel posticipo contro il Milan dunque ci sarà l’esordio nella massima serie del tecnico che in precedenza coordinava il settore giovanile rossazzurro.
Udinese-Juventus: Sfida bianconera quella che chiuderà il trentatreesimo turno di campionato lunedì alle 21. I friulani, praticamente salvi, vengono dalla sconfitta di Firenze dove hanno dovuto fare a meno di qualche titolare, Di Natale in primis. Spazio dunque alle seconde linee, che da qui alla fine del torneo avranno modo di mettersi in luce per meritarsi una maglia da titolare nella prossima stagione. E quella contro la capolista e' un'occasione da cogliere al volo.
La squadra di Conte ha inanellato la sedicesima vittoria consecutiva allo Juventus Stadium, facendo fuori anche il Livorno grazie a una doppietta di Llorente e mettendo sempre più le mani al terzo storico tricolore consecutivo. Dopo aver ristabilito le distanze (+8) in campionato, i bianconeri hanno avuto la meglio sul Lione nel turno di giovedì dell'Europa League, approdando in semifinale: entrambi i fronti sono irti di difficoltà, ma i piemontesi sembra abbiano le intenzioni di non lasciare niente agli avversari.
Quindi anche in Friuli andranno per vincere, nella speranza di chiudere presto un capitolo (scudetto) e dedicarsi anima e corpo all'altro.