Approfondimenti

Tutta la 32a giornata partita per partita

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04/04/2014 1:00

Il Tardini teatro di Parma-Napoli, sfida Europea..

Chievo-Verona: Dimenticare la partita contro il Milan e ripartire dal Verona, con uno stimolo in più chiamato derby.
Il Chievo vuole rifarsi del secco 3-0 subito la settimana scorsa contro i rossoneri, anche perché la sconfitta è arrivata in un momento delicato della stagione. Se la banda di Corini vuole salvarsi, deve cercare di fare più punti possibili e in questa giornata il nemico, sportivamente parlando, sarà l’ altra squadra di Verona, l’Hellas.
La squadra di Mandorlini, reduce da 4 sconfitte consecutive, riesce a tornare alla vittoria dopo cotanto digiuno: Donadel apre nel primo tempo, la squadra, con un uomo in meno, soffre nel secondo, per poi chiudere la pratica nelle battute finali grazie alla doppietta di Toni (quindici reti in stagione).
Sabato alle 18 l’anticipo sarà tutt’altro che noioso. Signore e signori, un derby e' sempre un derby.

Inter-Bologna: Perdere dentro le mura amiche per ben 2-0 di sicuro ha fatto infuriare non solo la società e i giocatori (usciti dal campo sotto una selva di fischi) ma anche e soprattutto i tifosi che, partita dopo partita, vedono diminuire le possibilità di salvezza (e questo nonostante la classifica releghi attualmente gli emiliani al quart'ultimo posto). Il Bologna durante l’arco della gara contro l’Atalanta non ha prodotto nulla di positivo, proponendo gioco confuso e idee annebbiate.
Dopo il 3-0 rimediato a Verona contro il Chievo, Ballardini subisce l’ennesima sconfitta pesante, ma a fine gara riceve la fiducia dalla società fino al termine del campionato. Sabato alle 20.45 giocherà contro l’Inter e un’altra sconfitta..
Anche i nerazzurri vengono da un turno in chiaroscuro, dove sono passati da una vittoria quasi sicura ad un pareggio che ha riaperto antiche ferite (Guarin si, Guarin no), con il presidente Thoir che non riesce a raccapezzarsi sulla reale consistenza della sua squadra.
E di sicuro non per colpa della distanza che lo separa da Milano o dal sonno che lo avvolge nel salotto di casa durante le partite..

Lazio-Sampdoria: Un goal allo scadere che potrebbe essere quello della riscossa. Candreva insacca il pallone in rete proprio all’ultimo respiro, facendo contento Reja e quell’Olimpico deserto, o quasi.
In una partita combattuta e ben giocata, i biancocelesti sono riusciti a trovare i tre punti, nonostante le incertezze, immancabili, dell’estremo difensore Marchetti, dimenticate, si fa per dire, quando lo stadio si unisce in un unico boato di felicita'.
Per la Sampdoria invece non è arrivata una vittoria, ma neanche una sconfitta. Contro la Fiorentina la squadra di Mihajlovic ha retto bene, mettendo in crisi in alcune circostanze la retroguardia viola, portando a casa un punto. Si ci aspettava spettacolo e goal da due squadre che segnano e fanno segnare, ma le attese della vigilia sono state tradite anche a causa degli impegni troppo ravvicinati del periodo.
Lazio-Sampdoria, che si giocherà domenica alle 12.30, sarà una partita di fuoco.

Cagliari-Roma: Ventesima partita consecutiva in trasferta senza vittoria. Il Cagliari voleva approfittare del momento negativo del Torino per sfatare questo tabù, ma non c’è riuscito. Sconfitti per 2-1, i sardi restano fermi a 32 punti, a +8 dalla terzultima e di sicuro la posizione non e' tranquillissima, quindi i giocatori rossoblù vorranno al più presto possibile fare quei punti salvezza per evitare tensioni, che potrebbero rivelarsi pericolose, nello sprint finale.
La Roma invece, dopo la partita vinta per 2-0 contro il Sassuolo, ha concesso il bis contro il Parma, accorciando lo svantaggio sulla Juve. Garcia dichiara che vuol quantomeno provarci ad inseguire il sogno, i tifosi, già soddisfatti per come la squadra si è ben comportata finora, il loro sostegno non lo faranno di certo mancare.
Con uno scontro diretto ancora da giocare, chi vivrà vedrà, il secondo posto, in ogni caso, sembra essere messo bene in cassaforte...

Atalanta-Sassuolo: Sesta vittoria di fila, 18 punti conquistati e quell'utopia Europa che potrebbe trasformarsi in realtà. L’Atalanta di Colantuono non solo ha scritto la storia grazie alle vittorie consecutive conquistate, ma vuole a tutti i costi continuare questo cammino per non lasciare niente di intentato, per non avere nessun tipo di rimorso.
L’avversario di turno sarà un Sassuolo inferocito per la sconfitta dentro le mura amiche contro la Roma e per la posizione in classifica che si fa sempre più drammatica. I neroverdi sono in piena zona rossa e a poche giornate dalla fine, se si vogliono salvare, bisogna che mettano in atto tutte le promesse fatte a gennaio quando, forte dei tanti e costosi arrivi, tutti esprimevano la loro certezza nella permanenza.

Catania-Torino: E' un'annata disgraziata quella che si sta vivendo alle pendici dell'Etna: se agli errori commessi durante la stagione sommi anche il paradosso che esci dal campo sconfitto anche quando giochi una delle migliori partite dell'intero campionato (con il portiere avversario migliore dei suoi), vuol dire che la sorte non ti vuole proprio sorridere.
Con un punto negli ultimi sette incontri, i rossazzurri si trovano relegati all'ultimo posto in classifica, tenuti in vita dalla mediocrità di un torneo dove in coda si fa una fatica tremenda a non uscire sconfitti dal campo. I tre punti servono come il pane, altrimenti sarà veramente finita.
Cerci. L’ha firmata lui la vittoria contro il Cagliari domenica scorsa; l'assist prima e il goal dopo (per i quali viene incoronato come "man of the match") regalano tre punti importanti a tutta la Torino granata. Dopo sei sconfitte nelle ultime otto gare, la squadra di Ventura esce dall’anonimato e torna ad intravedere la zona Europa.
In un “Massimino” infuocato, dunque, si affrontano due compagini con obiettivi diversi ma con un unico scopo: vincere la partita.

Fiorentina-Udinese: La Fiorentina vuole difendere il quarto posto con le unghie e coi denti, ma continuando così non sarà facile. Dopo la sconfitta subita contro il Milan, la squadra di Montella voleva rialzarsi a “Marassi”, invece non le è riuscita la ripartenza e si e' dovuta accontentare del punticino. E buon per lei che dietro qualcuno ha pensato bene di suicidarsi o quasi.. Senza gli attaccanti Rossi e Gomez, i viola soffrono abbastanza, con Matri che non gira bene e fare goal diventa un' impresa quasi titanica...
L'Udinese, con la vittoria contro il Catania, ha staccato il biglietto per la partecipazione alla prossima serie A. E' bastata una rete del solito Di Natale per avere la meglio, immeritatamente, sui siciliani, e d'ora in poi Guidolin potrà cominciare a programmare il prossimo torneo, senza disdegnare di proporre nuovi talenti sulla falsariga del campioncino, o presunto tale, Scuffet.

Parma-Napoli: Blackout Parma? Un punto nelle ultime quattro partite, con tre sconfitte consecutive (recupero compreso). Se la squadra di Donadoni prima aveva realizzato una lunga striscia di risultati utili di fila, giocando sempre a viso aperto, adesso sta pagando la stanchezza fisica e mentale.
Contro il Napoli non sarà per niente facile per tanti motivi, basti pensare che la squadra partenopea, carica a mille per la vittoria interna contro la rivale storica bianconera, vuole di sicuro continuare il suo trend positivo e consolidare sempre più la terza posizione in classifica che equivale alla Champions, senza smettere di fare anche qualche pensierino allla seconda piazza.
La squadra di Benitez esce dal San Paolo con tre punti che la proiettano a quota 64, score mai raggiunto dopo 31 gare.
Nel posticipo domenicale delle 20.45 fermarsi è vietato.

Juventus-Livorno: La capolista si concede una pausa contro il Napoli. La sconfitta contro gli azzurri è netta per la prestazione in campo, confusa e senza idee. La Juventus è apparsa stanca e in un momento cosi delicato della stagione non può permettersi cali di tensione, anche perché la Roma ha accorciato le distanze (che ancora rimangono notevoli), denunciando anche una sorta di Tevez- dipendenza assai pericolosa (soprattutto in caso di infortunio dell'argentino..).
Dopo la seconda sconfitta in campionato, contro il Livorno i bianconeri vorranno a tutti i costi tornare alla vittoria per riprendere la marcia verso i 100 punti e, soprattutto, il tricolore.
Per i toscani quella dello "Stadium" e' la classica partita in cui si ha tutto da guadagnare e niente da perdere: chiusi dal pronostico, gli uomini di mister Di Carlo cercheranno di ripetere la prestazione di una settimana prima contro l'Inter, che ha portato un punto insperato, dimostrando, se ce ne fosse ancora bisogno, che tutto l'ambiente amaranto crede ancora nel miracolo salvezza.
Alle 19 segno sulla schedina 1 fisso, poi chissà...

Genoa-Milan: Un secco 0-3 e una prestazione da rivedere in tutti i sensi. La sconfitta di Verona deve far riflettere non solo Gasparin, ma anche tutti i giocatori. Perdere nel calcio ci può stare, ma la poca organizzazione in fase offensiva e un po' di testa tra le nuvole (senso di appagamento in corso?), hanno permesso all’Hellas di non rischiare più di tanto e di trionfare in carrozza.
Dall’altra parte troviamo un Milan che ha rifilato, a suo volta, un netto 3-0 al Chievo. Seedorf travolge Corini, grazie alla realizzazione di Balotelli e alla doppietta di Kakà. I tifosi rossoneri, che avevano contestato l’operato di società e giocatori, alla fine del match si sono sciolti in un lungo applauso e ora sognano l’Europa League, anche se l'impresa, perché di questo si tratterebbe, non appare di semplice realizzazione.
Però, dopo le vittorie contro Fiorentina e Chievo, il cielo e' più sereno sopra i milanesi, quindi mai dire mai..
Quello di lunedì alle 21 sarà un bel posticipo..


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