30/11/-0001 12:00
Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha perso 2-1 contro il Cagliari. Commento, dati statistici e curiosità sui protagonisti del match del Sant’Elia.
FRISON, VOTO 8 L’estremo difensore rossazzurro risponde presente alla prima occasione che gli concede Maran. Partita superlativa, merita di giocare titolare. Il primo intervento della partita non è dei migliori, al 2’ infatti smanaccia sul corner di Cossu. Al 19’ in tuffo para sul tiro dalla distanza di Conti. Non può nulla sul siluro ravvicinato di Ibarbo che si spegne all’incrocio dei pali. Strepitoso al 40’ quando neutralizza il rigore di Ibarbo e poi para anche sulla respinta successiva di testa dell’attaccante cagliaritano. Chiude il primo tempo parando al 44’ una conclusione da fuori di Murru. Nella ripresa esce bene al 62’ su Ibarbo lanciato in porta. Decisivo al 65’ sempre sullo scatenato attaccante dei sardi. Due minuti dopo devia con la punta delle dita la punizione di Conti, debole ma insidiosa. Non può nulla sul 2-1 di Pinilla. Finisce la gara deviando in corner la conclusione ravvicinata di Pinilla. Si contano 8 parate, 6 uscite e una respinta con i pugni. Molto bene nelle palle alte. E’ sempre sulla traiettoria del tiro. Una garanzia!
ALVAREZ, VOTO 6 Partita generosa da parte del terzino argentino che ci mette come al solito tanta corsa e tanta grinta. Al 18’ si fa saltare netto da Ibarbo, per fortuna l’attaccante del Cagliari poi cambia lato per offendere. Difende bene su Murru che in un paio di occasioni prova a spinge sulla fascia. Viene ammonito al 66’ per fallo su Sau. Bene in fase propositiva, va più volte al cross sovrapponendosi sulla corsia occupata da Barrientos. Recupera 4 palloni e vince 5 contrasti su 8.
BELLUSCI, VOTO 6 Partita senza sbavature per il centrale etneo. Pochissimi gli errori, uno di questi al 9’ quando regala una rimessa ai sardi non calibrando bene il lancio per il compagno. Si spinge pure in avanti come al 16’ quando calcia da fuori area e guadagna un corner. Vince il duello con Sau che praticamente non va mai al tiro. Al 66’ si fa bruciare in velocità da Ibarbo che poi calcia da posizione defilata. Con grande coraggio nella ripresa, al 68’ minuto, contrasta in area di rigore il neo entrato Pinilla evitando il gol ma si fa male nel tentativo di spazzare il pallone. Esce subito dopo lasciando il posto a Gyomber. Vince 3 contrasti arei su 4, recupera 4 palloni e vince 4 contrasti su 6 con palla a terra.
LEGROTTAGLIE, VOTO 5,5 Partita macchiata da due errori. Inizia molto bene controllando sia su Sau che su Ibarbo. Al 19’ è decisiva la sua deviazione in corner sul cross ravvicinato di Cossu. Due minuti prima sfiora il gol di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo calciato da Plasil. Al 21' anticipa con perfetta puntualità Ibarbo con la punta del piede. Bene anche al 24' quando toglie dalla testa di Conti un invitante cross di Cossu. Al 25' il primo dei due errori: Ibarbo vince lo scontro fisico con il difensore etneo e ristabilisce la parità calciando all’incrocio dei pali. Nel finale di primo tempo si fa buttare fuori per fallo da ultimo uomo sempre su Ibarbo. Al 40' finisce la sua partita perdendo 4 contrasti su 6 con l’attaccante colombiano numero 23 del Cagliari.
BIRAGHI, VOTO 6 Partita come al solito positiva per il terzino dell’Under21 azzurra. Dal suo lato attaccano Perico e Cabrera, entrambi sono costretti ad alzare bandiera bianca davanti al coraggioso difensore rossazzurro. Al 12’ prova a calciare da fuori area su schema ma la conclusione è sballata. Efficace al 15’ quando anticipa di testa Sau in area di rigore. Unico errore al 40’ quando si fa saltare da Ibarbo nell’azione che porta poi al fallo di Legrottaglie e al successivo rigore. Al 76’ interviene in scivolata sul cross di Cossu ed anticipa Pinilla nella fascia opposta rispetto a quella di sua competenza. Molto generoso anche in fase di spinta, i suoi cross sempre ben calibrati non trovano compagni. Numeri importanti per il numero 34 del Catania: ben 7 palloni recuperati e 5 contrasti vinti, solo 2 quelli persi.
PLASIL, VOTO 6,5 Buon primo tempo per il centrocampista ceco che non accusa la stanchezza dopo le due impegnative gare con la sua Nazionale. Calcia il corner che porta al 4’ minuto al gol di Berghessio. Al 13’ recupera un gran pallone e serve Bergessio che tuttavia calcia debolmente. Al 29’ altro pallone recuperato a metà campo e assist per Barrientos che sfiora il gol con un tiro a giro dal limite dell’area. Cala nella ripresa quando Maran ordina ai suoi di contenere i sardi per difendere il risultato. Perde un paio di contrasti con Ibraimi e con Cossu. Dopo il 2-1 del Cagliari, si impegna a far salire la squadra nel tentativo di trovare il pari. Dai suoi piede partono il maggior numero di passaggi, 42 in totale con una frequenza del 76% di quelli riusciti. Recupera 7 palloni, perde 5 volte lo scontro aereo con l’avversario e lo vince solo una volta. Sei volte vince il contrasto palla a terra con gli avversari ma lo perde in 8 occasioni.
ALMIRON, VOTO 6 L’argentino è in fase di crescita. La sosta ha offerto a Maran un Almiron rigenerato dal punto di vista fisico. L’argentino infatti si impegna e corre per tutta la partita. Gioca sostanzialmente davanti alla difesa e nel primo tempo mette la museruola ai vari Cossu, Conti e Nainggolan che hanno tra le qualità migliori gli inserimenti per vie centrali. Solo nei primi 45 minuti, l’argentino recupera 6 palloni. Al 38’ minuto rischia il giallo entrando duro su Murru. Nella ripresa, stringendo i denti, prova a contrastare l’avversario ma perde 4 contrasti su 7 totali. Al 48’ legge bene la traiettoria del pallone e interrompe una pericolosa azione dei sardi pur commettendo fallo su Ibarbo. Esce al 77’ per fare spazio a Tachtisdis che è più fresco nelle gambe. Bene in fase di appoggio, 39 passaggi effettuati con una media del 91,5% di suggerimenti riusciti.
IZCO, VOTO 6 Partita difficile con Nainggolan che è un diretto avversario problematico da controllare. Il capitano rossazzurro gioca una buona partita, abbinando come sempre quantità e velocità nelle ripartenze. Per il 60% delle volte, riconquistato il possesso palla, fa partire l’azione per la sua squadra. All’11 minuto ha l’occasione per calciare in porta ma arriva in ritardo sul magnifico taglio di Barrientos. Al 28’ fa partire un contropiede in velocità che Castro spreca calciando la palla fuori. Recupera diverse volte il pallone su Conti, a fine gara si contano 5 palloni recuperati. Nella ripresa con i suoi in inferiorità numerica, aspetta l’avversario e poche volte gli va male nel contrasto. Vince infatti 5 duelli e ne perde solo 2. Non sempre preciso in fase d’appoggio.
CASTRO, VOTO 5,5 Inizia la gara a sinistra ma capita nel primo tempo in una-due occasioni che si alterna di fascia con Barrientos. Non tocca palla fino al 17’ minuto quando devia in corner e in maniera decisiva un cross di Perico. Al 27’ in uno dei pochissimi affondi, spreca il contropiede avviato da Izco con un cross fuori misura. Gioca solo la prima frazione perché nella ripresa lascia il posto a Rolin. Per tutto il primo tempo il Catania attacca dal lato opposto. L’argentino effettua appena 9 passaggi e recupera 2 palloni.
BARRIENTOS, VOTO 7 Il ‘Pitu’ è in gran forma e probabilmente col Catania in superiorità numerica avrebbe potuto fare la differenza. Benissimo nel primo tempo, tutte le azioni del Catania vengono avviate dall’argentino che in Sardegna scende in campo con grande dinamismo. Bellissimo l’assist per Izco all’11 minuto. Poi al 15’ brucia mezza difesa con un delizioso taglio per Bergessio che spreca calciando debolmente dal limite dell’area. Al 27’ sfiora il gol con un gran tiro a giro dal limite dell’area su assist di Plasil. Prima dello scadere lancia un altro preciso pallone in profondità per Bergessio. Decisivo anche in fase di ripiegamento. Al 42’ sradica un pallone dai piedi di Ibarbo in scivolata al momento del tiro del colombiano. Al 50’ recupera un altro pallone e poi costringe Nainggolan al fallo e al cartellino giallo. Nella ripresa da sostegno ad Alvarez sulla sua corsia e col Catania in attacco prova ad inventare qualcosa trovando però solo Bergessio attorniato da avversari. Nei secondi 45 minuti è uno dei pochissimi a far salire la squadra e a smistare palloni spostandosi su tutto il fronte offensivo.
BERGESSIO, VOTO 6 Gioca bene nel primo tempo e subito porta in vantaggio il Catania realizzando al 4’ minuto di testa il gol sul corner di Plasil. Al 13’ riceve palla da Plasil ma il suo diagonale è debole e viene raccolto da Agazzi. Al 15’ calcia ancora debolmente sullo splendido assist di Barrientos. Spreca così due occasioni che potevano cambiare il volto della partita. Nella ripresa, al 49’ minuto devia in area di rigore il tiro di Cossu inidirizzato in porta. Lotta come può con Rossettini ed Astori sulle poche palle che arrivano dai piedi di Plasil e Barrientos. Perde lo scontro aereo con i due difensori sardi, si contano infatti 8 contrasti aerei persi e 4 vinti. Perde 12 volte il contrasto palla a terra con l’avversario vincendolo in 7 occasioni. Recupera 3 palloni e calcia in porta 5 volte.
ROLIN ,VOTO 7 Entra ad inizio del secondo tempo al posto di Castro per colmare il vuoto lasciato da Legrottaglie dopo l’espulsione. Bene al 55' quando difende palla e aggira Sau. Si ripeta altrettanto bene al 56' quando ferma Ibarbo nell'uno contro uno. Decisivo pure al 60' sempre su Ibarbo, questa volta con una precisa scivolata. Al 63' ribatte sul tiro di Conti dal limite dell’area. Perfetto un minuto dopo nel recupero della palla lanciata da Cossu per Ibarbo. Unico errore al 72’ quando regala un calcio d’angolo ai sardi. Decisivo a tempo scaduto su Ibraimi, evitando così il terzo gol. Vince 6 contrasti e ne perde 3, bene in 2 occasioni sul contrasto aereo. Recupera 3 palloni. Gran partita.
GYOMBER, VOTO 5,5 Entra al 70' al posto dell'infortunato Bellusci. Si trova subito a dover contrastare un avversario ostico come Pinilla. Perde il cileno all’80’ minuto e per fortuna l’attaccante del Cagliari sfiora solamente la rete. Al 84' si fa anticipare da Pinilla che realizza il gol del 2-1. Impatto difficile sulla partita, entra a freddo e in un momento delicato della gara. Nessuna croce addosso a questo ragazzo che ha fatto vedere con la sua Nazionale di essere un difensore molto promettente.
TACHTSIDIS, VOTO 6 Entra al 77' al posto di Almiron ed entra bene in partita. Fa salire la squadra in un paio di occasioni. Mette più fisicità rispetto ad Almiron nei contrasti tanto che in quindici minuti scarsi di gioco vince 3 contrasti palla a terra, un contrasto aereo e recupera due pallone.
ALL. MARAN, VOTO 6 Partita preparata bene. Il Catania nel primo tempo ha fatto bene ed è anche piaciuto. Grazie ad un ispiratissimo Barrientos, i rossazzurri arrivano più volte al tiro, cosa che negli ultimi tempi riusciva poco. Non prende forse le giuste contromisure su Ibarbo che già in passato a Catania aveva dato prova della sua velocità e facilità nel saltare l’avversario. In inferiorità numerica ordina ai suoi di difendere il risultato, il pareggio sarebbe stato oro colato. Per come si è evoluta la gara, il risultato penalizza gli etnei ma c’è da ben sperare per il futuro. Al Sant’Elia abbiamo visto spiragli di miglioramento, più palloni giocati in profondità e una soddisfacente amalgama tra i reparti.
CAGLIARI:
Agazzi 6
Perico 5,5
Rossettini 6
Astori 6
Murru 6
Cabrera 5 (dal 73' Ibraimi 6)
Conti 6
Nainggolan 6
Cossu 6 (dal 81' Nenè sv)
Ibarbo 8
Sau 5,5 (dal 66' Pinilla 7)
All. Lopez
ARBITRO GIACOMELLI, VOTO 6 A 32' fischia un fallo inesistente di Bergessio su Astori nell’area di rigore dei sardi. Risparmia il giallo ad Almiron al 38' minuto. Qualche dubbio sull'espulsione di Legrottaglie e il rigore concesso ai sardi. Il fallo di Legrottaglie inizia fuori area.