09/10/2022 4:55
BETHERS voto 7: Decisivo al quarto d’ora del primo, quando con il corpo chiude lo specchio della porta a Bonofiglio, si ripete un minuto più tardi, stavolta coi piedi, uscendo fino alla trequarti di campo per sbrogliare una situazione potenzialmente pericolosa. Mantiene la porta inviolata per la seconda gara consecutiva, confermando di essere un punto di forza di questa squadra.
RAPISARDA voto 7,5: Un moto perpetuo sulla corsia di destra, solcata in lungo in largo per tutta la durata della partita. Ottima l’intesa con Forchignone, soprattutto nella prima parte di gara, splendido l’assist sfornato a Jefferson in occasione della rete del 4 a 0 che rievoca, ai più nostalgici, una giocata simile di Silvestri-Spinesi in un Catania-Pescara del 2006…Stakanovista.
SOMMA voto 6: Eccezion fatta per l’azione del quarto d’ora del primo tempo, nella quale perde di vista Bonofiglio, il numero 4 rossazzurro sbaglia poco o nulla.
- dal 76’ FERRARA s.v.: Il debutto ufficiale in rossazzurro giunge con la partita ormai in ghiaccio. Una ventina scarsa di minuti in campo per riprendere confidenza con campo e clima partita.
LORENZINI voto 6,5: Dalle sue parti non si passa. Buona l’intesa con Somma, altrettanto la padronanza con la quale coordina la retroguardia. Clamoroso il palo colpito al 33’ del primo tempo a portiere battuto.
CASTELLINI voto 6: Nel primo tempo Longo e, soprattutto, Bonofiglio, gli procurano qualche grattacapo di troppo, anche perché lasciato talvolta da solo da Vitale che non ripiega in suo aiuto. Meglio nella ripresa, nella quale non disdegna qualche sortita offensiva.
RIZZO voto 6,5: In chiaroscuro nel primo tempo, vissuto come mezzala, decisamente meglio nella ripresa, quando, complice l’uscita di Lodi, si piazza davanti alla difesa, ruolo che sembra più appropriato alle sue caratteristiche. Splendido il lancio per Sarno che avvia il 4 a 0.
- Dall’81’ GIOVINCO s.v.: Entra a partita ampiamente conclusa. Ingiudicabile
LODI voto 5,5: Gioca da fermo, ad un tocco, provando a illuminare il gioco e creare spazi ai compagni. Ci riesce a fasi alterne. Poco preciso sui piazzati, esce in avvio di ripresa.
- dal 50’ PALERMO voto 7: La mossa che cambia la partita. Il suo innesto, unito allo spostamento di Rizzo davanti alla difesa, ravviva il centrocampo e, di conseguenza, l’attacco. Cambio azzeccatissimo.
VITALE voto 6: Meno pimpante rispetto alle altre esibizioni, soprattutto nella prima parte di gara, decisamente meglio nel secondo tempo.
FORCHIGNONE voto 6,5: Parte benissimo, con una serie di accelerazioni e scambi veloci con Rapisarda, per poi perdersi cammin facendo. Riappare, più spumeggiante che mai, nella parte centrale del secondo tempo: prima con una giocata da applausi, al minuto 67’, sulla quale Jefferson non ci arriva per un soffio; poi, al 71’, si procura il calcio di rigore con l’esperienza di un veterano.
SARAO voto 6,5: Nel primo tempo soffre la marcatura maschia di Starnieri. Ha il merito, in avvio di ripresa, di sbloccare la gara con un sinistro velenoso che inganna Caruso. Dopo qualche minuto sfiora il raddoppio con un imperioso colpo di testa che sorvola la traversa calabrese. Ci prova anche di rovesciata, col pallone che esce di poco.
- dal 58’ JEFFERSON voto 7: Due tiri verso la porta, altrettanti gol. Prima spiazza Caruso dagli undici metri, poi appoggia il pallone in rete per il poker rossazzurro. Tre gol in due partite e scettro dei bomber in rossazzurro. Altro?
DE LUCA voto 5,5: Al rientro dopo aver saltato il match con la Vibonese per squalifica, il numero 17 rossazzurro va a corrente alternata, senza riuscire a rendersi realmente pericoloso, eccezion fatta per una conclusione in apertura di secondo tempo.
- Dal 58’ SARNO voto 6,5: Segna dopo pochi minuti dall’ingresso in campo, con una conclusione insidiosa direttamente da calcio d’angolo. Splendido l’assist no-look per Rapisarda nell’azione che porta al 4-0 di Jefferson.
FERRARO voto 7,5: Pronti via il tecnico originario di Vico Equense conferma 10/11 della formazione vittoriosa mercoledì sulla Vibonese, optando in avanti per l’inserimento di De Luca al posto di Giovinco. Non pago della prestazione dei suoi, bloccati da un coriaceo Castrovillari, in avvio di ripresa toglie Lodi inserendo Palermo e spostando Rizzo in cabina di regia. È la mossa che cambia la partita. Azzecca anche gli altri cambi, Sarno per De Luca e Jefferson per Sarao, dimostrando un’ottima lettura della gara. Cinque vittorie su cinque, tredici reti segnate, due reti al passivo: lo score del Gestore di Vico Equense è ampiamente positivo.
ARBITRO PASCULLI voto 6: Al decimo del primo tempo nega ai rossazzurri un rigore evidente per un fallo di mano di Moi su cross di Rapisarda. Episodio a parte l’arbitro comasco non commette altri errori vistosi.
CASTROVILLARI voto 5,5: Ad un ottimo primo tempo, nel quale la formazione rossonera imbriglia le fonti di gioco degli etnei, creando anche l’unica vera palla-gol dei primi 45 minuti, fa seguito un crollo totale nella ripresa, complice lo strapotere di un Catania tecnicamente superiore.