S'abbenerica.

Salvo e tutti coloro che hanno commentato i progetti di Pelligra.

Siamo tutti consapevoli che a Catania e in Sicilia in generale non si muove una foglia senza che un famoso potere occulto ( non c'è bisogno di fare il nome ma tutti sappiamo come si chiama...) non lo sappia o non lo voglia.

Penso e spero che Pelligra e chi sta sopra di lui abbiano ben chiara la situazione e sappiano come tenerne conto.
Anche perché se dovessero ignorare il problema, questo tipo di ignoranza sarebbe per loro catastrofica.

Purtroppo il passato di Catania e della Sicilia è costellato di bei progetti e buone intenzioni finite cull'anchi all'aria per causa di questo potere occulto che non ha mai visto di buon occhio qualsiasi iniziativa volta a portare benessere, lavoro, apertura mentale e una migliore disposizione sociale, soprattutto se distribuite verso tutti gli strati della popolazione e non solo appannaggio di pochi.

Dunque, il nocciolo della questione è il seguente:
Pelligra e il gruppo che rappresenta sono abbastanza forti, potenti, coraggiosi e spregiudicati, appoggiati dai settori della politica, imprenditoria e anche legislativi (forze dell'ordine, magistratura, etc) che non vogliono più sottostare ai ricatti e alle intromissioni di chi sappiamo e, anzi e addirittura, vorrebbero pure darci un taglio?

Se così, se lui veramente dimostra di tenere i cugghiuni ca c'appennunu affinu a i peri e si mette a fare le cose che dice di voler fare sul serio, je magari sapi pigghiari a cauci ndo culu a cu ci voli mettiri uocche pizzu, allora che vada avanti e spero che tutti voi che vivete a Catania e avete le buone intenzioni che dite di avere ci rati na manu r'aiutu.

Altrimenti, ni ni putemu iri n'autra vota a cuccari je quannu ni susemu amu a priari si uoccherunu ni runa uocche invalidità o reddito di cittadinanza.