Uomo copertina: Nana Welbeck, unico e fievole tentativo

Nana Welbeck, colonna del centrocampo rossazzurro

Nana Welbeck, colonna del centrocampo rossazzurro  

Il centrocampista ghanese è stato l'unico a tirare in porta a Taranto

Nuovo appuntamento per la rubrica “Uomo copertina” dedicata al calciatore che più si è distinto nell’ultima gara disputata dal Catania.

Nella nuova e deludente sconfitta in trasferta, stavolta rimediata allo "Iacovone" di Taranto, nel grigiore collettivo la nostra redazione premia l'impegno e la volontà di Nana Welbeck, centrocampista rossazzurro.

Il centrocampista ghanese è stato autore di una prestazione più che positiva, mettendo in campo impegno, corsa e determinazione, caratteristiche che pochi altri suoi compagni hanno mostrato al cospetto degli avversari allenati da Eziolino Capuano.

Affiancato da Stefano Sturaro, Welbeck ha avuto compiti di interdizione e recupero palla e, in più di un'occasione, Nana è stato bravo ad interrompere l'azione avversaria e dare vita a possibili ripartenze poi poco sfruttate dai compagni.

Al minuto 66 della gara Welbeck ha anche dato l'unica emozione della gara ai tifosi rossazzurri, tentando la conclusione dalla distanza con un destro piazzato e velenoso sul quale il portiere avversario ha dovuto effettuare una parata non semplice per deviare la palla in corner. Una soluzione, quella del tiro dalla distanza, che non è nelle corde di Nana ma che il centrocampista ghanese ha voluto provare per dare un segnale di scossa a tutti i compagni. Segnale che, purtroppo, non è servito per acciuffare quel pareggio che sarebbe stato importante per dare continuità al successo precedente sulla Juve Stabia.

Tornato a gennaio in rossazzurro, dopo l'esperienza di due anni fa, Welbeck sta pian piano ritrovando condizioni e forma atletica dopo mesi di inattività in quel di Catanzaro e nel centrocampo rossazzurro sta diventando sempre più un elemento fondamentale e prezioso.