SPINESI-MASCARA: L'INIZIO DEL FILOTTO...

C’è una data più di ogni altra che segna l’inizio di quella fantastica cavalcata verso la Serie A, coronata il 28 maggio 2006. Quella data è il 13 novembre 2005, il campo è il “Romeo Nero” di Rimini. In quell’uggioso pomeriggio di fine autunno, grigio e senza luce, i rossazzurri di Pasquale Marino si presentarono come decima forza del torneo cadetto, con appena 21 punti in 14 partite, e un distacco abissale dal primo posto occupato dalla “lepre” Mantova: - 13.

In campo, il tecnico marsalese, vestì i rossazzurri di 4-3-3 con Pantanelli fra i legni; Silvestri, Cesar, Bianco e Sabato in difesa; Caserta, Anastasi e Baiocco in mediana; De Zerbi, Spinesi e Mascara tridente offensivo. L’effetto del passaggio alla difesa a quattro, la cui esigenza emerse dopo il disastro del “Martelli” di Mantova, si spense dopo appena tre minuti, complice una indecisione di Pantanelli che si fece rubare il pallone da Adrian Ricchiuti (sì, proprio lui) facendosi infilzare banalmente. Catania, di blu scuro vestito con una sottile righina rossa a spezzare, sotto nel risultato ma ancora in partita. La sveglia giunse al minuto 56 con una rasoiata di rara bellezza di Giuseppe Mascara, lesto a fulminare il portiere Dei. L’1-1 raggiunto non assopì l’Elefante, né saziò la sua fame. Arrembante. Minuto 70 cross al bacio del ripostese Maurizio Anastasi, colpo di testa preciso di Gionatha Spinesi e palla ancora nel sacco, nel tripudio degli oltre 500 tifosi rossazzurri presenti nell’impianto romagnolo. Al triplice fischio dell’arbitro Rodomonti di Roma il Catania si riscoprì settimo della classe a -11 dal Mantova, bloccato sullo zero a zero dal Bologna. Dopo il successo di Rimini seguirono le vittorie con Cremonese, Hellas Verona, Modena, Pescara e Catanzaro. Un filotto di sei vittorie di fila che, nel giro di un mesetto, catapultò il Catania al secondo posto, a quota 39, a soli tre punti dal Mantova…

TRE VOLTE IN SERIE B

La sfida in programma mercoledì 24 gennaio 2024, alle ore 20.30, valida per la gara di andata della Coppa Italia di Serie C, sarà la  sesta gara disputata sul suolo romagnolo. Il bilancio, dei cinque precedenti, pende lievemente sulla compagine rossazzurra, vittoriosa in due occasioni. Oltre al successo descritto nel paragrafo precedente, l'Elefante aveva vinto in terra romagnola anche il 21 maggio del 1989: uno a zero grazie alla rete di Adriano Polenta, nel match valido per la terz'ultima giornata del campionato di Serie C1 edizione 1988-89. Lo score è completato da due pareggi, entrambi in Serie B e per 0 a 0, risalenti alle annate 1976-77 e 1980-81, e dalla vittoria biancorossa del campionato cadetto 1981-82: due a zero firmato Nello Saltutti. Vittoria amara per i padroni di casa, giunta proprio all'ultima giornata, inutile nell'evitare la retrocessione in Serie C1. 

L’ESILIO RIMINESE

Per chi ha vissuto il primo anno di Serie A dell’era Pulvirenti, ovvero la stagione 2006-07, Rimini rievoca uno dei periodi più cupi vissuti dal “vecchio” 46. Dopo i fattacci del 2 febbraio, sfociati nella squalifica dello stadio “Angelo Massimino” per tutta la stagione con l’obbligo di disputare le restanti partite casalinghe in campo neutro e a porte chiuse, fu proprio il “Romeo Neri” di Rimini a ospitare i rossazzurri per tre gare: il 18 febbraio, match perso per 1 a 0 contro la Fiorentina (rete di Luca Toni al minuto 87); il pareggio con il Siena del 4 marzo (vantaggio etneo con Giorgio Corona, pareggio senese con Ciccio Cozza) e, infine, l’umiliante 1-4 della Reggina di Walter Mazzarri del 18 marzo 2007, giorno dell’ultima esibizione rossazzurra al “Neri”. In quella gara, la rete della bandiera catanese fu realizzata da Fausto Rossini, alla prima delle due reti segnate con la maglia del Catania. Rete utile solo a fini statistici, di tutt’altro avviso la seconda, segnata a Bologna il 27 maggio 2007…

Nel dettaglio le sfide in terra riminese:

1976-77 (Serie B): Rimini-Catania 0-0

1980-81 (Serie B): Rimini-Catania 0-0

1981-82 (Serie B): Rimini-Catania 2-0

1988-89 (Serie C1): Rimini-Catania 0-1

2005-06 (Serie B): Rimini-Catania 1-2