LIVIERI voto 6,5: Si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa dai pugliesi (vedi il tiro di Spalluto al 24’). Bene nelle uscite aeree.

BOUAH voto 5,5: Promosso titolare da mister Tabbiani l’ex Reggina disputa una partita in chiaroscuro, per poco non macchiata da un clamoroso autogol generato da un pallone svirgolato che sbatte sulla traversa.

dal 63’ CASTELLINI voto 6: Presidia bene la sua porzione di campo, concedendo poco all’avversario di turno.

SILVESTRI voto 6: Poche sbavatura nella partita di Tommaso. Sfiora la rete al 28’, non riuscendo a deviare con decisione il pallone tagliato di Chiricò. Becca un giallo nel finale.

CURADO voto 6,5: Probabilmente il migliore dei rossazzurri in campo. Bene in anticipo e in fase di recupero. Onora la fascia di capitano che gli cinge il braccio.

MAZZOTTA voto 5,5: Soffre le scorribande di Borrello prima e Starita poi, palesando una condizione fisica non ancora delle migliori.

ZAMMARINI voto 5,5: Un passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni. Nella calda serata del “Veneziani” appare meno preciso negli appoggi e arrembante in fase di aggressione degli spazi. Nel finale, una sua intuizione, porta all’espulsione di Cargnelutti.

LADINETTI voto 5,5: Alla “prima” da titolare il numero 21 stecca. Nell’ora di gioco trascorsa in campo non riesce a impartire le geometrie che da lui ci si attende, probabilmente per via di una condizione fisica non ancora al top e per le condizioni precarie del manto erboso del “Veneziani”.

dal 63’QUAINI voto 6: Inaugura la sua gara, dai play-maker, con un recupero deciso sulla trequarti etnea seguito da un pronto rilancio in profondità per Di Carmine, sul quale l’attaccante non arriva di un soffio. Bene in fase difensiva, nella quale risolve un paio di situazione, da rivedere in fase di impostazione.

ROCCA voto 6: Fra i centrocampisti schierati dal primo minuto da mister Tabbiani è l’unico a meritarsi la sufficienza. Bravo ad autogestirsi dopo il giallo preso (fallo tattico su Starita al minuto 29) senza perdere d’intensità.

dall’86’ DELI s.v.: ingiudicabile.

CHIRICO' voto 5,5: Quando ha il pallone fra i piedi ci si aspetta sempre una giocata pericolosa. Non questa sera, però. Non riesce ad accendersi come nelle precedenti gare, risultando talvolta un po' troppo fumoso e in alcune circostanze egoista.

DI CARMINE voto 6: Suo l’unico vero tiro in porta del Catania: il destro al minuto 37 deviato con prontezza da Perina. In avvio di ripresa si fa notare per la bella sponda aerea che smarca Chircò. Due lampi nel buio, di una partita nella quale ha pochi palloni giocabili.

dal 78' SARAO s.v.: Un quarto d’ora abbondante (recupero compreso) per fare a spallate coi difensori di casa.

MARSURA voto 6: Partita di grande sacrificio quella del numero 77, contraddistinta da una serie di calcioni presi e punizioni conquistate. Spesso si abbassa sulla linea dei centrocampisti, in cerca di palloni giocabili che latitano per tutta la gara.

DAL 78’ BOCIC s.v.: Al 94’ gestisce male, troppo frettolosamente, l’ultima palla utile per provare a vincere in extremis la gara, mettendo il pallone fra le mani di Perina.

TABBIANI voto 5,5: Per la prima trasferta stagione il tecnico rossazzurro schiera la formazione annunciata, lanciando Bouah e Ladinetti dal primo minuto. Ne viene fuori una prestazione poco convincente, con una trama di gioco lenta, prevedibile e priva della brillantezza intravista nelle precedenti gare con Crotone e Picerno.

MONOPOLI voto 6,5: Prestazione più che positiva quella fornita dai calciatori pugliesi, ben disposti in campo dal tecnico Tomei. Squadra solida, senza troppi fronzoli, brava a ingabbiare il Catania ed a condurre il gioco per buona parte della gara.  

ARBITRO Grasso voto 6: Dirige sufficientemente una gara combattuta ma non cattiva. Giusta la distribuzione dei cartellini, compresa l’espulsione finale di Cargnelutti per doppio giallo.