TABELLINO

RETI: 80' Di Carmine (CAT)

GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Menna (dal 73' Di Dio), Berman, Caldore, Yabre ; De Rosa (dal 68' Berardocco), Vogiatzis (dall'83 Bernardotto), Giorgione; Ciuferri, Salvemini, Oviszach (dal 68' De Sena)

In panchina: Baldi, Eyango, Scognamiglio, Zullo, Rondinella, Berardocco, Aruta, De Francesco, Stabile, Nocciolini, Oyewale, Bernardotto, De Francesco

All.: Bertotto

CATANIA (4-2-3-1): Bethers; Bouah, Lorenzini, Curado, Castellini; Zammarin (dal 77' De Luca)i, Quaini; Chiricò (dall'83 Silvestri), Rocca), Marsura (dall'83 Zanellato); Di Carmine (dal 91' Dubickas)

In panchina: Albertoni, Silvestri, Rapisarda, Maffei, Mazzotta, Zanellato, Deli, De Luca, Sarao, Bocic, Dubickas

All.: Lucarelli

ARBITRO: Dario Di Francesco di Ostia Lido

ASSISTENTI: Giulia Tempestilli di Roma 2 e Francesco Collu di Oristano. IV UFFICIALE: Michele Pasculli di Como

AMMONITI: Castellini (CAT) - De Rosa (GIU) - Lorenzini (CAT) - Berman (GIU) - Di Carmine (CAT) - Sarao (CAT)

ESPULSI: 

RECUPERO: 1' - 6'

NOTE: Giornata serena, campo sintetico. Settore ospiti totalmente occupato dai 500 tifosi rossazzurri

Con ancora in testa l'urlo di gioia finale per la vittoria ottenuta in extremis contro la Turris, il Catania di Lucarelli è chiamato alla prima trasferta sotto la nuova gestione tecnica affidata al mister livornese. La settimana di lavoro è stata molto intensa e così i rossazzurri sono chiamati a dare quella continuità di risultati che è stato il motivo dell'attuale posizione in classifica del club del Presidente Pelligra. Mister Lucarelli conferma 9/11 della formazione titolare che ha affrontato la Turris con solo due cambi in difesa, ovvero Lorenzini e Castellini al posto di Silvestri e Mazzotta. Per il resto Bethers tra i pali, Bouah e Curado a completare la linea difensiva, Zammarini e Quaini a centrocampo con Rocca leggermente avanzato a supportare il tridente Chiricò-Di Carmine-Marsura. Nel Giugliano nemmeno panchina per l'ex di turno il brasiliano Gladestony.

PRIMO TEMPO

E' il Catania che batte il calcio d'inizio dopo che il capitano di giornata Zammarini ha effettuato il sorteggio. Dopo nemmeno un minuto, arriva già il primo tiro in porta con Marsura che da oltre 25 metri prova la conclusione a giro ma il pallone finisce facile tra le braccia del portiere avversario. I rossazzurri provano a farsi vedere in avanti ma il Giugliano quando attacca lo fa con pericolosità. Al minuto numero 10 padroni di casa pericolosi sugli sviluppi di un corner che porta Berman al colpo di testa debole che Bethers riesce a bloccare. Un minuto dopo si accende Chiricò che lavora un ottimo pallone sulla destra e dopo una serie di finte ad ubriacare l'avversario, mette al centro trovando una deviazione in angolo. Sul corner successivo l'arbitro ravvede un fallo in area, concedendo una calcio di punizione per il Giugliano. Padroni di casa che vanno vicinissimi al goal un minuto dopo quando Oviszach calcia a giro dalla sinistra trovando la deviazione di testa di Bouah che alza la traiettoria della sfera mandandola di poco sopra la traversa. Al 21esimo Catania vicinissimo al goal: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Bouah mette in area di rigore con una lunga gettata con le mani e in area di rigore Rocca anticipa tutti staccando di testa e trovando la deviazione miracolosa del portiere Russo. Trenta secondi dopo prima cartellino giallo della gara estratto ad opera di Castellini per un fallo ai danni di uno scatenato Ciuferri. Poco dopo Quaini perde un pallone pericoloso favorendo la ripartenza del Giugliano con Ciuferri che mette al centro per Salvemini che calcia al volo trovando la respinta di Curado. Partita molto intensa con entrambe le squadre che giocano un buon calcio e che hanno grande corsa e qualità. Al 35esimo Chiricò prova la conclusione dalla lunga distanza con un sinistro da oltre 30 metri ma la palla finisce di poco a lato del palo alla sinistra del portiere Russo. Le due squadre quando attaccano danno sempre la sensazione di poter creare qualcosa di pericoloso e, infatti, sono già 12 (8 per il Giugliano e 4 per il Catania) i corner calciati quando manca un minuto alla fine del primo tempo. Al 46esimo, dopo solo 60 secondi di recupero assegnati dal direttore di gara, le squadre vanno negli spogliatoi al termine di un primo tempo ben giocato da entrambe le formazioni, con diverse occasioni da ambo le parti.

SECONDO TEMPO

La ripresa ricomincia con gli stessi 22 della prima frazione di gioco e, ovviamente, stavolta è il Giugliano a battere il calcio di gioco. Proprio i padroni di casa si rendono pericolosi al 48esimo quando Lorenzini non riesce a controllare di testa e Salvemini riesce ad entrare in area di rigore ma il suo tiro viene stoppato da Curado. Secondo tempo con entrambe le squadre che giocano sempre con molta intensità anche se sono i padroni di casa che si fanno preferire, però, in fase offensiva dove riescono a rendersi più fastidiosi. Tra i rossazzurri opaca la prestazione di Marsura che non sta riuscendo a trovare lo spunto giusto per rendersi pericoloso. In un paio di circostanze Chiricò tra il 61esimo ed il 63esimo non riesce a sfruttare al meglio due occasioni in cui il suo ultimo passaggio non è stato corretto e, quindi, si perde l'opportunità di fare male all'avversario. Al 65esimo Quaini prova il tiro dalla distanza ma la sua conclusione finisce alta. Al 71esimo Catania pericoloso con Bouah che sguscia sulla destra e mette al centro un cross che Marsura intercetta di testa mandando la sfera di poco fuori. Al 76esimo sugli sviluppo di un corner, l'arbitro ravvisa degli spintoni in area che lo costringono ad ammonire Lorenzini e Di Carmine per il Catania e Berman per il Giugliano. Un minuto dopo primo cambio in casa Catania con De Luca che prende il posto di Zammarini per fare l'attaccante in appoggio a Di Carmine. All'80esimo il Catania passa: corner battuto di Chiricò la palla arriva a Curado che contrastato prova a colpire, la palla giunge a Di Carmine che sotto porta riesce a girare in rete per il vantaggio rossazzurro. Giugliano 0 Catania 1 e sesta rete in campionato per Samuel Di Carmine. All'83esimo Lucarelli cambia modulo inserendo Silvestri e Zanellato per Chiricò e Marsura passando ad un più coperto 5-3-2 con Di Carmine e De Luca in avanti. All'89esimo Catania vicino al raddoppio con De Luca che su un errore in uscita del portiere Russo tenta la conclusione in porta da oltre 35 metri ma la sfera finisce di poco a lato. Al 96esimo, al termine dei sei minuti di recupero concessi dall'arbitro in cui i rossazzurri si sono difesi benissimo e sfiorando anche il raddoppio con Dubickas, il direttore di gara effettua il triplice fischio che sancisce la vittoria del Catania per 1-0 sul Giugliano grazie al goal di Di Carmine.

Prestazione con cuore, grinta e determinazione quella che ha permesso al Catania di ottenere tre punti importantissimi. Dopo un primo tempo intenso, in cui le due squadre hanno dato vita a 45 minuti pieni di occasioni, nella ripresa i ragazzi di Lucarelli hanno aumentato la pressione offensiva fino all'80esimo quando sugli sviluppo di un corner una zampata di Di Carmine ha portato in vantaggio il Catania. Poi ottima organizzazione difensiva a difesa del vantaggio e ritorno a Catania dalla trasferta di Giugliano con tre punti e tanti sorrisi sul volto. Il vento è cambiato....