Crotone-Catania 3-0: Le pagelle dei rossazzurri

Alessio Castellini, uno dei pochi a salvarsi

Alessio Castellini, uno dei pochi a salvarsi 

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara dello ''Scida''

BETHERS voto 5: Se al 13' del primo tempo si fa trovare pronto, sulla bordata dalla distanza di Petriccione, non lo è altrettanto in occasione della sventola su punizione di Giron che spezza l'equilibrio. Poco convincente anche nell'uscita su Gomez, nell'azione del raddoppio crotonese. 

CURADO voto 5: Serata da non ricordare anche per il numero 2 rossazzurro. Nell'azione del 2-0 non riesce a chiudere su Gomez, facendosi infilzare dal filtrante di Petriccione. 

LORENZINI voto 5,5: La sua prestazione non è da buttare, ma l'errore su Vuthaj, al 28' del primo tempo, quando si fa aggirare come un birillo concedendo all'avversario lo specchio della porta, è assai grave. 

dal 72' CICERELLI s.v.: L'ultima mossa (della disperazione) di Lucarelli, si vede con un tiro-cross che esalta le qualità balistiche di Dini. 

CASTELLINI voto 6: Dei tre centrali difensivi predisposti da Lucarelli è quello che convince di più. Al 60' invoca un calcio di rigore per un contatto con Vinicius che appare non veniale. 

RAPISARDA voto 6: Prestazione sufficiente quella offerta dall'esterno catanese, abile a sfornare una serie di assist invitanti non sfruttati a dovere dai compagni. 

ZAMMARINI voto 5,5: Nel primo tempo è decisamente il migliore dei suoi. Si fa apprezzare in fase di ripiegamento, con una serie di recuperi trasformati in ripartenze. Cala vistosamente nella ripresa. 

QUAINI voto 4,5: Perde un'infinità di palloni, impreciso negli appoggi. Graziato dall'arbitro De Angeli, al 61', per il fallo su Vuthaj lanciato a rete che gli vale soltanto un "giallo".

dal 65' WELBECK voto 5,5: Dopo tre minuti dal suo ingresso in campo non riesce a chiudere l'incedere di Petriccione nell'azione del raddoppio dei locali. 

ZANELLATO voto 5: La tecnica c'è, ma il passo è ancora lento. Attorno all'ora di gioco, nel giro di un minuto, ha sulla testa per ben due volte il pallone del pareggio: nella prima occasione è Dini a negargli il gol, mentre nella seconda spedisce il pallone alto da distanza assai vantaggiosa. 

dal 65' DUBICKAS s.v.: Non si rende protagonista di azioni pericolose. 

CELLI voto 5,5: Lanciato subito dal primo minuto, al pari di Costantino, l'ex Ternana disputa una partita con pochi sussulti. Ci sta. 

CHIRICO' voto 4,5: Davanti ai suoi ex tifosi il numero 32 incappa in una delle serate peggiori in maglia rossazzurra. Benino nel primo tempo, nel quale spicca il filtrante a Rapisarda (non sfruttato a dovere poi da Costantino), mentre nella ripresa - beccato dal pubblico - si innervosisce perdendo in lucidità. Entra in negativo nelle ultime due reti locali: nel 2-0 arriva in ritardo sul passaggio di Curado, successivamente un suo appoggio nel...nulla facilita il compito di Vinicius che s'invola indisturbato verso la porta di Bethers.

COSTANTINO voto 5,5: Al debutto in rossazzurro l'ex centravanti del Monterosi ci mette impegno ma poca precisione. Nel primo tempo sono sue le due occasioni migliori: nella prima occasione impegna Dini con un tiro velenoso, mentre sulla seconda non riesce a tramutare in rete un invito perfetto di Rapisarda. 

dal 65' DI CARMINE voto 6:  Al rientro dopo quasi un mese (ultima apparizione in quel di Messina, il 9 dicembre) l'attaccante fiorentino ha sui piedi una sola palla giocabile: destro violento da posizione defilata che impegna severamente Dini. 

LUCARELLI voto 5,5: Pronti via lancia dal primo minuto Celli come "quinto" di sinistra e Costantino in avanti, in uno scacchiere tattico  che segue la scia di Benevento. I risultati però sono ben diversi da quelli del "Vigorito". Nel primo tempo il suo Catania appare timido, un po' troppo attendista, e soprattutto lento e poco reattivo in mediana, con Quaini e Zanellato a pestarsi i piedi. Poco gioco sulle fasce, poche palle aere per Costantino. La reazione in avvio di ripresa, e soprattutto il triplo cambio del 65' (con il conseguente passaggio dal 3-5-2 al 4-2-3-1), è vanificata dal raddoppio pitagorico che chiude la partita. La terza sconfitta nelle ultime quattro gare, la più pesante nel risultato, "caccia" fuori i rossazzurri dalla zona play-off. Sicuramente non il modo migliore per iniziare il 2024. 

CROTONE voto 6,5: L'undici di mister Zauli conferma di essere una squadra solida, di categoria, concreta e senza troppi fronzoli.  

ARBITRO DE ANGELI voto 5,5: Giusta la decisione di annullare la rete a Costantino, al minuto 17, per una posizione irregolare dello stesso centravanti. Da rivedere il contatto fra Castellini-Vinicius, con il rossazzurro che invoca il rigore, mentre sul capovolgimento di fronte il fallo di Quaini su Vuthaj meriterebbe il "rosso" anziché il "giallo".