Catania-Virtus Francavilla, ex: Colonia rossazzurra in terra pugliese

Kevin Biondi, oggi alla Virtus, esulta dopo la rete-vittoria segnata ai pugliesi nel 2022

Kevin Biondi, oggi alla Virtus, esulta dopo la rete-vittoria segnata ai pugliesi nel 2022 

Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata ai doppi ex del passato e agli ex del presente

PRESENTE

In vista della gara fra Catania e Virtus Francavilla, in programma domenica 3 dicembre 2023, alle ore 20.45, riflettori rivolti sugli ex del presente e sui doppi ex del passato. Sul fronte pugliese emerge una folta colonia di ex rossazzurri. In difesa l’argentino Juan Monteagudo, alle falde dell’Etna nella travagliata stagione 2021/22, l’ultima del Calcio Catania 1946, contrassegnata dal fallimento prima e dall’esclusione dal campionato poi. A centrocampo trova posto Giuseppe Fornito, in rossazzurro nella stagione 2016/17, per un totale di 23 presenze e una rete (segnata in casa al Fondi). Capitolo a parte merita Kevin Biondi, catanese classe 1999, prodotto del vivaio etneo. Con la maglia della squadra della sua città, Biondi, ha giocato dal 2019 al gennaio 2021, prima di esser ceduto al Pordenone in Serie B. Sei mesi più tardi il ritorno in rossazzurro, con la maglia numero 10 sulle spalle, nella disgraziata annata 2021/22. Sua la rete che decise l’ultima sfida alla Virtus Francavilla, datata febbraio 2019. Ex dal dente avvelenato è Giuseppe Giovinco. Poco spazio in rossazzurro nella scorsa annata, contraddistinta da 19 presenze e 3 reti, ancora meno in quella attuale, iniziata in rossazzurro nel ritiro di Zafferana Etnea proseguita dal passaggio in Puglia. In chiusura, sul fronte catanese, ecco Manuel Sarao: 34 gare ed 11 reti (una delle quali segnate al Catania) nella stagione 2018-19 vissuta a Francavilla Fontana.

Alessandro Albertini, doppio ex del passato

MI RITORNI IN MENT...EX

Classica carrellata finale con i doppi ex del passato. In difesa ecco Giordano Maccarrone, nato alle falde dell’Etna nel 1990, in Puglia nella stagione 2017-18. Altro prodotto del vivaio rossazzurro ad aver indossato la maglia della Virtus è Mirko Miceli. Due ali sugli esterni: Leo Nunzella (al Catania nella stagione 2015-16 con un bottino di 33 presenze e 2 reti) e Alessandro Albertini (115 presenze e 5 reti fra il 2016 e il 2020 con la maglia virtussina, seguita dalla doppia annata catanese). In avanti ecco il catanese Valerio Anastasi, rossazzurro senza grandi soddisfazioni nella stagione 2016-17, e il palermitano Andrea Saraniti, passato nel settore giovanile rossazzurro fra il 2005 e il 2007.

In panchina, l'unico rappresentante si chiama Franco Gagliardi, allenatore calabrese a dir poco pittoresco. Originario di Casole Bruzio – paesino di duemilacinquecento anime in provincia di Cosenza – Gagliardi, ha guidato la Virtus nell’Interregionale 1987-88, concludendo la stagione al secondo posto. Dieci anni più tardi, nel campionato di Serie C2 edizione 1997-98, l’esperienza catanese inaugurata con la cocente sconfitta di Trapani: al “Provinciale” di Erice, secco 3-0 per i granata dell’ex Beppe Mosca. Un impatto da dimenticare, prologo di un cammino tortuoso pieno di alti e bassi: dalla vittoria di Crotone, contro una squadra che al termine del campionato conquisterà la promozione in C1 dopo i play-off, alla pesante sconfitta di Tricase per 4-1. Punti estremi di una stagione conclusa a metà classifica: decimo posto a quota 43 in coabitazione con l’Avezzano.

Franco Gagliardi, in rossazzurro nella stagione 1997/98