Catania-Virtus Francavilla 1-1: Le pagelle dei rossazzurri

Giuseppe De Luca, due reti al

Giuseppe De Luca, due reti al "Massimino" in quattro giorni 

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara con i pugliesi

BETHERS voto 6: Sarebbe da "senza voto" visto che la Virtus Francavilla, a parte l'azione del gol di Artistico, non tira mai verso di lui. Sempre pronto e attento nelle uscite.

BOUAH voto 6: Meno ficcante rispetto alle ultime esibizioni, talvolta perde anche un po' di lucidità. Tuttavia, la sua prestazione è sufficiente.

SILVESTRI  voto 6: Nonostante qualche piccola sbavatura la prestazione del numero 4 è positiva. Decisivo al minuto 83 quando impedisce a Vantaggiato di tirare verso la porta di Bethers. 

CURADO voto 5,5: Sulla sua pagella pesa l'errore in occasione della rete della Virtus Francavilla, quando non riesce  ad arginare Artistico che lo supera di potenza e in velocità. Episodio del gol a parte disputa un buon incontro.

CASTELLINI voto 6: Parte forte, presidiando bene la sua zona di competenza. Prova anche la conclusione personale, al minuto 7 della ripresa, ma il suo destro su punizione è troppo centrale.

Dal 63' MAZZOTTA voto 6: Entra bene in partita rivitalizzando la fascia sinistra nella parte finale della gara.

ZAMMARINI voto 6,5: Corsa e lavoro oscuro nella partita del numero 33. Prezioso in fase di recupero palla.

QUAINI voto 6,5: A parte qualche piccola incertezza (vedi l'episodio del minuto 83) la sua prestazione è più che sufficiente. Dinamismo e precisione nei passaggi: probabilmente la miglior gara da quando indossa il rossazzurro. 

CHIRICO' voto 6: Primo tempo di grande livello, nel quale smista nell'area pugliese una serie di inviti non raccolti a dovere dai compagni. Cala un po' nella ripresa. Sfiora la rete della vittoria, di testa, a dieci minuti dal gong, costringendo Forte al miracolo.

Dall'88' CHIARELLA s.v.: Pochi minuti in campo (per via di uno stato febbrile che lo ha tormentato per buona parte della settimana) ci prova nel recupero, di testa, sfiorando il bersaglio grosso.

ROCCA voto 6: Primo tempo da 7, contraddistinto da una buona dose di dinamismo e una serie di appoggi ai compagni precisi e illuminanti. Cala nella ripresa fino al passaggio di consegne con De Luca.

Dal 63' DE LUCA voto 7: Nel giro di quattro giorni è riuscito a segnare due volte al "Massimino", cosa che non gli era riuscita per una stagione intera lo scorso anno. Il suo ingresso vivacizza l'attacco, il gol è una giocata da bomber consumato. Risorsa.

MARSURA voto 5,5: La prestazione c'è, l'impegno pure, ma i frutti pochi. Nel primo tempo sfiora il gol, di testa, impegnando severamente Forte che gli dice di no. Nel secondo tempo ha un'altra grande occasione ma non riesce a inquadrare la porta. Dà la sensazione di uno che potrebbe dare qualcosa in più ma che, in questo momento, non riesce...

Dal 75' BOCIC voto 6,5: Il primo pallone giocato è l'assist con il quale manda in porta De Luca. Nel quarto d'ora trascorso in campo mette in difficoltà l'arroccata difesa pugliese. 

DUBICKAS voto 5: L'infortunio di Samuel Di Carmine, unito alla squalifica di Manuel Sarao, spalancano al buon Edgaras le porte della titolarità. Il numero 17, però, non sfrutta a dovere l'occasione fallendo in malo modo anche una clamorosa occasione per regalare al Catania la meritata vittoria. 

Dall'88' POPOVIC s.v.: Pochi minuti in campo per un giudizio.

LUCARELLI voto 6,5: Nella miglior prestazione della sua gestione - parere diffuso anche fra i giornalisti presenti in sala stampa - il suo Catania non riesce però a portare a casa i tre punti. Pesano come un macigno le assenze in avanti di Di Carmine e Sarao che rendono l'attacco sterile e fin troppo leggero. La squadra gioca bene, aggredisce con raziocinio, subendo però il gol nell'unica chance concessa agli avversari. La reazione allo svantaggio è da squadra matura e caparbia. Il gol del pareggio è il meritato premio agli sforzi profusi. Bicchiere mezzo pieno: la prestazione. Bicchiere mezzo vuoto: i due punti persi. 

VIRTUS FRANCAVILLA voto 5,5: L'undici pugliese, gol a parte, non fa null'altro per impensierire la retroguardia catanese. Il punto colto (il primo in otto esibizioni al "Massimino") è un bottino che va ben oltre i meriti della compagine biancazzurra di mister Occhiuzzi, quest'ultimo giunto al secondo risultato utile in altrettante gare sulla panchina della Virtus. 

ARBITRO VINGO voto 5,5: Malgrado non ci siano episodi da moviola, a parte qualche trattenuta dubbia in area pugliese, la prestazione dell'arbitro pisano non lascia pienamente soddisfatti.