Ci siamo. Alle ore 19.45 di questa sera, venerdì primo settembre, inizierà ufficialmente la stagione sportiva 2023-24. In un “Angelo Massimino” tirato a lucido, in virtù dei lavori di riqualificazione dello storico impianto di Piazza Spedini – la cui scadenza è fissata per marzo 2024 –, il rinnovatissimo Catania di Ross Pelligra ospiterà il Crotone, nella gara che segnerà l’avvio del nuovo campionato di Serie C.

Tanta attesa fra il popolo rossazzurro, curioso di vedere all’opera la formazione affidata a Luca Tabbiani (all’esordio sulla panchina catanese e nel girone meridionale di terza serie) fino a questo momento vista soltanto dietro al monitor di un pc, negli allenamenti congiunti sostenuti nel corso della preparazione estiva. Grande attesa sfociata in una vera a propria corsa all’abbonamento che nel giro di una decina di giorni ha sforato il muro delle 13.000 tessere staccate (circa 20.000 gli spettatori attesi questa sera). Entusiasmo palpabile per una tifoseria che ritorna nel calcio professionistico dopo il purgatorio della scorsa annata, tuttavia stravinta in Serie D.

Ad attendere i rossazzurri una delle grandi del girone C di Serie C: il Crotone dell’ex rosanero Lamberto Zauli (due i gol segnati al Catania nei primi anni duemila con la maglia del Palermo). La formazione pitagorica, autrice di un campionato monstre nella scorsa annata (80 punti in 38 partite che valsero il secondo posto, a 16 punti dallo schiacciasassi Catanzaro), insieme alle campane Avellino (la favorita) e Benevento, è una delle squadre più accreditate dagli addetti ai lavori per la lotta alla promozione diretta in Serie B, nonostante un mercato che ha visto andare via gente come Kargbo, D’Errico, Calapai, Awua, Cuomo e Chiricò, quest’ultimo fiore all’occhiello colto da Antonello Laneri.

Sul fronte formazione mister Luca Tabbiani dovrà fare a meno di Lorenzini (squalificato, tre giornate ancora da scontare) e Chiarella, non convocati al pari dei baby Torrisi e Privitera. Nel 4-3-3 di partenza Livieri fra i legni; ballottaggio sulla fascia destra della difesa fra Rapisarda e Castellini, coppia centrale composta da Quaini e Curado, mentre sull’out mancino giostrerà Mazzotta. In mediana spazio al trio Rocca, Ladinetti e Zammarini, mentre in attacco Sarao (preferito inizialmente a Di Carmine, ex crotonese al pari di Chiricò, Cuardao, Mazzotta e Dubickas), sarà affiancato da Chiricò e Marsura. Sul fronte calabrese mister Zauli sarà privo del portiere titolare Dini (squalificato) e dell’indisponibile D’Aprile. Nel 4-2-3-1 iniziale spazio a D’Alterio in porta; difesa a quattro con Leo, Papini, Gigliotti e Giron; Vitale (o Giannoti) e Felippe in mediana; Rojas, Tribuzzi e D’Ursi sulla trequarti a sostegno di Marco Tumminello, attaccante originario di Erice. Panchina iniziale per l’ex rossazzurro Orazio Pannitteri, pronta a subentrare in corso d’opera. Fra i convocati gli ultimi arrivi Vuthaj e l’esperto difensore Loiacono, giunto dalla Reggina.

Direzione di gara affidata al signor Simone Galipò della sezione AIA di Firenze. Il direttore di gara toscano sarà coadiuvato dagli assistenti Marco Toce di Firenze e Simone Piazzini di Prato. Quarto uomo sarà Fabrizio Pacella di Roma 2. In considerazione della notevole affluenza prevista, le porte saranno aperte alle ore 16.45.

PROBABILI FORMAZIONI

CATANIA (4-3-3): Livieri; Rapisarda (Castellini), Quaini, Curado, Mazzotta; Rocca, Ladinetti, Zammarini; Marsura, Sarao, Chiricò. A disp.: Bethers, Castellini, Maffei, Rizzo, Palermo, De Luca, Di Carmine, Bocic, Popovic, Dubickas. All: Tabbiani

CROTONE (4-2-3-1): D’Alterio; Leo, Papini, Gigliotti, Giron; Vitale (Giannoti), Felippe; Rojas, Tribuzzi, D’Ursi; Tumminello. A disp.: Lucano, Loiacono, Bove, Crialese, Bruzzaniti, Giannoti, Cantisani, Spaltro, Pannitteri, Gomez, Vuthaj. All: Zauli.

ARBITRO: Simone Gallipò di Firenze

ASSISTENTI: Marco Toce di Firenze e Simone Piazzini di Prato

IV UFFICIALE: Fabrizio Pacella di Roma 2

SQUALIFICATI: Lorenzini (3); Dini (1)

INDISPONIBILI: Chiarella; D’Aprile