TABELLINO

RETI: 

CATANIA (4-3-3): Albertoni; Bouah, Kontek, Curado, Castellini; Sturaro, Welbeck; Tello (dall'80 Quaini), Chiricò (dal 63' Rapisarda), Di Carmine (dall'80 Cianci), Cicerelli (dal 63' Costantino)

In panchina: Furlan, Donato, Rapisarda, Monaco, Celli, Haveri, Quaini, Peralta, Costantino, Chiarella, Cianci.

All: Lucarelli

CASERTANA (4-3-3): Venturi; Celiento, Sciacca, Bacchetti (dal 74' Nicoletti); Calapai, Deli, Toscano, Proietti (dal 46' Galletta), Anastasio; Carretta (dall'88 Taurino),Curcio

In panchina: Marfella, Matese, Nicoletti, Paglino, Turchetta, Galletta, taurino, Rovaglia. 

All: Cangelosi

ARBITRO: Gabriele Scatena di Avezzano 

ASSISTENTI: Giacomo Monaco di Termoli e Marco Porcheddu di Oristano. 

IV UFFICIALE: Enrico Gigliotti di Cosenza.

INDISPONIBILI: Bethers, Rizzo, Zammarini e Silvestri; Montalto, Casoli, Damian e Tavernelli

AMMONITI: Sturaro (CAT) - Sciacca (CAS) - Celiento (CAS) - Bacchetti (CAS) - Cicerelli (CAT)

ESPULSI: Sturaro (CAT)

RECUPERO: 1'

NOTE: cielo nuvoloso con temperature sotto la media. Terreno in buone condizioni nonostante la pioggia caduta.

Dopo la brutta sconfitta rimediata nel recupero della terza giornata sul campo del Picerno, il Catania torna al Massimino e lo fa per affrontare la Casertana. Mister Lucarelli recupera un paio di calciatori e così schiera un undici molto aggressivo con Albertoni tra i pali, difesa a 4 con Bouah, Curado, Kontek e Castellini. A centrocampo debutto per l'acquisto boom del mercato di gennaio, ovvero Stefano Sturaro con Welbeck e Tello. In attacco tridente con Cicerelli e Chiricò ai lati del centravanti Di Carmine. Tra gli ospiti, rivelazione del girone d'andata, in campo i grandi ex Calapai, Deli e Curcio.

PRIMO TEMPO

E' il Catania a dare il calcio d'inizio e dallo schieramento in campo è proprio Sturaro a ricoprire il ruolo di playmaker a centrocampo. Ed è proprio l'ex centrocampista di Juve e Genoa al minuto numero 3 a beccarsi il primo cartellino giallo della gara per un fallo commesso nella propria metà campo. Primi minuti di gioco, comunque, con gli ospiti che premono maggiormente e si fanno vedere in avanti con un pressing molto alto ed insidioso. Al minuto numero 9 sugli sviluppi di un calcio di punizione, Chiricò sbaglia l'appoggio verso dietro dando la possibilità alla Casertana di ripartire in contropiede ma Welbeck, da ultimo uomo, riesce a mettersi davanti all'attaccante avversario e fermarlo, subendo pure fallo. Al 14esimo Chiricò calcia una punizione dalla trequarti trovando in area lo stacco di Bouah che di testa non riesce a centrare lo specchio della porta. Al 17esimo lancio lungo di Sturaro per Di Carmine che controlla e prova ad entrare in area di rigore ma viene fermato prima da un fallo di Bacchetti. Sulla punizione conseguente Chiricò calcia bene in porta ma la sfera, centrale, viene alzata sopra la traversa dal portiere Venturi. Sul corner Di Carmine viene anticipato da un difensore che manda ancora in angolo e sul secondo corner Castellini stacca di testa ma manda alto sopra la traversa. Catania che sembra aver alzato il ritmo e la gente comincia a a farsi sentire dagli spalti. Rossazzurri che continuano a spingere e al 22esimo Di Carmine di testa appoggia verso Cicerelli che punta l'avversario, crossa al centro ma non trova la deviazione di Chiricò che arriva in ritardo sul pallone. Al 27esimo Cicerelli recupera un buon pallone, poi Tello serve Welbeck che dai 25 metri lascia partire un destro forte e teso che finisce tra le braccia del portiere avversario. Partita molto spezzettata per via dei tanti interventi fallosi, da una e dall'altra parte, che interrompono il gioco e non permettono di mantenere alto il ritmo del gioco. Al 37esimo, ottima azione della Casertana che porta la cross Calapai che con il suo destro trova in area Curcio che stacca di testa commettendo, però, fallo su Bouah. Poco dopo, nell'altra metà campo, azione tambureggiante del Catania con il pallone che passa da una fascia all'altra senza però trovare il cross giusto per il centro dell'area di rigore e così i rossazzurri non riescono a rendersi davvero pericolosi. Al 45esimo Sturaro recupera un ottimo pallone a centrocampo e da il via alla ripartenza rossazzurra che Di Carmine e Chiricò provano a rifinire per portare al tiro Cicerelli, la cui conclusione va alta di molto sopra la traversa. Lo stesso numero 30, nel minuto di recupero, commette fallo in attacco e finisce sul taccuino del direttore di gara con un'ammonizione più che meritata. Poco dopo l'arbitro Scatena manda le squadre negli spogliatoi al termine di un primo tempo che vede ancora in risultato fermo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO

La ripresa ricomincia con un cambio tra le fila della Casertana che sostituisce Proietti con il giovane 2005 Galletta mentre Lucarelli conferma lo stesso 11 del primo tempo. Al 47esimo splendida azione del Catania con Bouah che serve sulla fascia Di Carmine che di tacco serve Chiricò che si libera di due avversari e calcia a giro mandando la palla di poco a lato. Un minuto dopo Catania in 10: a ridosso del cerchio di centrocampo Sturaro entra sul pallone insieme a Curcio e per l'arbitro il numero 8 rossazzurro ha commesso fallo e così estrae il secondo cartellino giallo e, di conseguenza, il rosso. Espulsione al debutto per Sturaro e rossazzurri che dovranno giocare tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. Catania che prova a reagire ma è la Casertana a rendersi pericolosa con un tiro da fuori area di Toscano che Albertoni riesce a deviare in angolo. Lo stesso centrocampista della Casertana al 60esimo calcia ancora in porta trovando stavolta la presa facile di Albertoni. Al 64esimo Kontek anticipa tutti e lancia in profondità Cicerelli che si presenta tutto solo davanti al portiere ma calcia addosso all'estremo difensore avversario con il pallone che viene poi buttato in angolo da Bacchetti. Un minuto dopo Lucarelli provvede ai primi cambi con Rapisarda e Costantino che prendono il posto di Cicerelli e Chiricò. Trenta secondi dopo è Di Carmine a trovarsi solo davanti a Venturi ma il tiro dell'attaccante rossazzurro viene deviato dal portiere. Clamorosa occasione sprecata dal numero 10. I ritmi si alzano tantissimo e le due squadre sono spaccate, così le occasioni fioccano da una parte all'altra. Prima Anastasio calcia da buona posizione ma trova la deviazione di Bouah poi sull'altra fronte Costantino e Rapisarda non riescono a concretizzare una buona ripartenza. All'80esimo Casertana vicino al vantaggio con un cross di Galletta che trova al centro Curcio che gira al volo mandando la sfera di poco a lato. Un minuto dopo Quaini e Cianci entrano in campo al posto di Welbeck e Di Carmine. All'82esimo Cianci spizza di testa in avanti, Nicoletti non controlla e così Costantino può andare al tiro da buona posizione trovando ancora la parata di uno strepitoso Venturi. Un minuto dopo è la Casertana ad andare vicino al goal con un cross di Calapai, deviato da Albertoni, poi Deli calcia alta sopra la traversa. Minuti finali con il Catania che soffre parecchio una Casertana totalmente riversata in avanti. Al 92esimo, dopo soli due minuti di recupero, il direttore di gara effettua il triplice fischio finale che sancisce il pareggio per 0-0 tra Catania e Casertana.

Si cercava e si voleva una vittoria ma anche quest'oggi il Catania deve rimandare l'appuntamento con i 3 punti. Rossazzurri che hanno avuto le occasioni per andare in rete ma la scarsa precisione dei calciatori in maglia rossazzurra e la buona prestazione del portiere ospite non hanno permesso agli uomini di Lucarelli di andare in campo. Peccato per l'espulsione di Sturaro che ha lasciato i rossazzurri in inferiorità numerica per oltre 40 minuti e ha macchiato il proprio debutto in rossazzurro. Adesso si torna in campo mercoledì a Latina per un campionato che comincia a diventare davvero disgraziato.