Brindisi-Catania 0-2: Sarao e Bocic firmano una vittoria importante

L'undici titolare scelto da Tabbiani

L'undici titolare scelto da Tabbiani 

Recupero della 2a giornata tra Brindisi e Catania

TABELLINO

RETI: 72' Sarao (CAT) - 75' Bocic (CAT)

BRINDISI (3-5-2): Albertazzi; Gorzelewski (dal 78' Mazia), Cappelletti, Bizzotto, Valenti, Lombardi (dal 66' Vona), Petrucci, Cancellii, Monti; Galano (dall'85 Moretti), Bunino (dal 67' Fall).

In panchina: Auro, Bellucci, Costa, De Feo, Vona, Ceesay,  Mazia, Moretti, Saio, Golfo, Ganz

All.: Danucci (squalificato)

CATANIA (4-3-3): Bethers; Bouah, Silvestri (cap), Lorenzini, Castellini (dal 46' Mazzotta), Zammarini, Quaini, Rocca (dall'82' Zanellato), Chiricò (dal 78' Chiarella), Sarao (dall'88' Dubickas), Marsura (dal 46' Bocic)

In panchina: Albertoni, Toscano, Rapisarda, Curado, Mazzotta, Maffei, Zanellato, Ladinetti, De Luca, Chiarella, Dubickas, Bocic

All.: Tabbiani.

ARBITRO: Mattia Ubaldi di Roma 1

ASSISTENTI: Gilberto Laghezza di Mestre e Alessandro Rastelli di Ostia Lido. Quarto uomo Simone Palmieri di Avellino

AMMONITI: Castellini (CAT) - Silvestri (CAT) - Zammarini (CAT) - Bocic (CAT) - Gorzelewski (BRI) - Fall (BRI)

ESPULSI: 

RECUPERO: 0' - 6'

NOTE: giornata autunnale con cielo velato, Campo in discrete condizioni. Nessun tifoso rossazzurro presente per il divieto imposto

A tre giorni dai fischi ricevuti al termine della sconfitta interna subita per opera dell'Avellino, il Catania di Tabbiani è chiamato all'ennesima gara della svolta per rimettersi in careggiata in una stagione che sta vedendo i rossazzurri ben lontani dalle posizioni di vertice. Al "Fanuzzi" di Brindisi, per recuperare la seconda giornata di campionata rinviata lo scorso 10 settembre per l'impraticabilità dello stadio "Iacovone" di Taranto (sede delle prime gare interne del Brindisi), il Catania si schiera in campo con il 4-3-3 con alcuni cambi importanti in formazione: in porta confermato Bethers, la linea difensiva è composta da Bouah a destra, Silvestri e Lorenzini coppia centrale e Castellini a sinistra. Pertanto turno di riposo per Curado e Mazzotta. A centrocampo resta fuori Ladinetti con Quaini che ritorna a fare il playmaker con Rocca e Zammarini a centrocampo. In attacco Sarao fa il terminale offensivo, sostenuto sulle fasce da Chiricò e Marsura. Nel Brindisi, assente l'ex Albertini perchè squalificato così come il tecnico Danucci, anch'esso ex calciatore rossazzurro.

PRIMO TEMPO

 E' il Catania a battere il calcio d'inizio con i rossazzurri che provano sin da subito ad aggredire la metà campo avversaria. Al terzo minuto Zammarini recupera un buon pallone sulla trequarti e serve Sarao che si accentra e prova il tiro da fuori area con il sinistro mandando la sfera di poco a lato. Un minuto dopo è Chiricò che riceve palla sulla trequarti e da circa 25 metri tenta il tiro in porta ma la palla finisce alta. Rossazzurri che giocano con un baricentro molto alto, avendo sia Bouah che Castellini in costante appoggio a Chiricò e Marsura. All'11esimo Castellini sbaglia l'ntervento in chiusura concedendo a Bunino la possibilità di scendere lungo la destra ma al momento del cross viene stoppato da Lorenzini che riesce anche ad evitare il corner. Un minuto dopo Sarao viene atterrato in area di rigore ma la posizione del centravanti rossazzurro era in fuorigioco e così il Brindisi può ripartire. Al 21esimo contatto in area di rigore tra Lorenzini e Lombardi con il calciatore del Brindisi che finisce a terra ma per l'arbitro Ubaldi non c'è alcuna irregolarità ed il pallone finisce comodamente tra le braccia di Bethers. Al 23esimo Catania vicino al goal: sugli sviluppo di un corner Chiricò appoggia a Quaini che scodella al centro per Sarao che schiaccia di testa da buona posizione mandando il pallone alto sopra la traversa. Rivedendo le immagini, però, la posizione di Sarao era in offside. Al 28esimo primo cartellino giallo della gara mostrato ai danni di Alessio Castellini per aver trattenuto un avversario nella metà campo del Brindisi. Padroni di casa che si chiudono bene nella propria metà campo ed i rossazzurri sono costretti a fare giare la palla costantemente da destra a sinistra senza riuscire a creare occasioni pericolosi dalle parti del portiere avversario. Anzi al 33esimo è il Brindisi a rendersi pericoloso con Galano che, rubata palla a centrocampo ad un impacciato Quaini, si invola verso la porta ma al momento del tiro la palla ha un pessimo rimbalzo e così il tiro dell'attaccante di casa finisce alto. Al 37esimo ancora Brindisi pericoloso con Lombardi che prova un tiro a giro ma il pallone non si abbassa e così Bethers non è costretto ad intervenire. Un minuto dopo Chiricò vede l'inserimento in area di Bouah e lo serve ma l'esterno rossazzurro viene anticipato dall'uscita del portiere avversario. Al 40esimo ammonito il capitano rossazzurro Silvestri per una trattenuta evidente ai danni di Galano. Al 45esimo, senza alcun minuto di recupero, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi al termine di un primo tempo avaro di occasioni di rete, con il Catania che ha tenuto palla maggiormente ma con un costante giro palla poco produttivo e con le solite poche idee offensive che non hanno impensierito il portiere di casa Albertazzi.

SECONDO TEMPO

La ripresa ricomincia con una doppia sostituzione in casa Catania con Bocic e Mazzotta che prendono il posto di Marsura e Castellini, non cambiando nulla dal punto di vista tattico. Al 49esimo altro cartellino giallo tra i rossazzurri con Zammarini che viene ammonito così come in precedenza i suoi compagni per una trattenuta di maglia. Al 51esimo Zammarini recupera un ottimo pallone a centrocampo e serve in profondità Chiricò che si invola verso l'area di rigore ma al momento della conclusione viene stoppato da Bizzotto che gli blocca l'opportunità di trovare la porta. Al 54esimo ammonito Bocic per un intervento in ritardo su un avversario al termine di un giro palla davvero sterile e poco imprevedibile dei rossazzurri. Al 58esimo il Brindisi va al tiro con Lombardi che, sugli sviluppi di un corner, va alla conclusione ma il tiro viene bloccato facilmente da Bethers. Catania che prova a spingere un pò di più e al 63esimo sugli sviluppo di un fallo laterale in attacco, Mazzotta mette in area e sulla respinta della difesa brindisina Bouah calcia al volo di controbalzo trovando la presa del portiere Albertazzi. Al 65esimo Chiricò lavora un buon pallone sulla destra e mette al centro, la difesa respinge e Rocca calcia al volo trovando ancora una deviazione della retroguardia avversaria. Brindisi in affanno in questa fase centrale del secondo tempo ed i rossazzurri provano ad alzare l'intensità ma il gioco rimane sempre molto previdibile. Al 72esimo il Catania passa: Zammarini allarga sulla fascia e serve Chiricò che scenda fino alla linea di fondo e mette al centro per Sarao che di testa colpisce bene mandando la sfera nel sette alla sinistra del portiere. Brindisi 0 Catania 1 e primo goal in campionato per Manuel Sarao. Tre minuti dopo i rossazzurri raddoppiano: Brindisi che prova ad impostare da dietro arretrando fino ad Albertazzi che subisce l'aggressione di Sarao al punto da perdere il contrasto e così la palla arriva a Bocic che di destro insacca a porta vuota. Brindisi 0 Catania 2 e uno-due terribile dei rossazzurri. Adesso la partita è in controllo da parte del Catania che sono stati finalmente cinici e letali nell'assestare un duro colpo ai padroni di casa e portarsi sul doppio vantaggio. Così Tabbiani provvede ad altri cambi prima facendo entrare Chiarella per Chiricò e dopo qualche minuto inserendo Zanellato per Rocca. All'88esimo c'è spazio anche per Dubickas che rileva Manuel Sarao. Al 92esimo, nel secondo dei sei minuti di recupero, sugli sviluppi di un fallo laterale in zona avanzata, Cappelletti del Brindisi colpisce debolmente e il pallone finisce tra le braccia di Bethers. Al 96esimo arriva il triplice fischio finale dell'arbitro Ubaldi e così il Catania ritorna alla vittoria grazie al 2-0 ottenuto con le reti di Sarao e Bocic.

Serviva una svolta e se dal punto di vista del gioco non si è notato un grosso cambiamento, quantomeno nel risultato si è centrata una vittoria che può sicuramente rasserenare ambiente e atmosfera. Dopo un primo tempo sterile e una prima parte del secondo in cui si è fatto poco, nell'ultima mezz'ora il Catania ha aumentato la propria intensità riuscendo a sbloccare la gara con il bel colpo di testa di Sarao che ha portato in vantaggio dei rossazzurri. Poi l'errore del portiere di casa che ha spianato la strada al raddoppio di Bocic ha di fatto chiuso la gara e così il Catania torna ad ottenere i tre punti. Buona la prestazione di Lorenzini in difesa e Rocca a centrocampo mentre sono apparsi un pò in ombra Chiricò e Marsura. Un plauso particolare a Sarao che, seppur troppo spesso criticato, oggi ha fatto in pieno il proprio dovere realizzando un goal da grande centravanti.