Catania: concluso rapporto professionale con Dante Scibilia
22/09/2022 5:13
Nota del presidente del Catania Rosario Pelligra
Il presidente del Catania SSD a rl Rosario Pelligra ringrazia sentitamente il Dott. Dante Scibilia per la preziosa e qualificata attività professionale che ha facilitato la costituzione del Catania SSD a rl, l'affiliazione della Società alla Federazione Italiana Giuoco Calcio e l'amissione della stessa Società, da parte della FIGC e della Lega Nazionale Dilettanti, alla partecipazione al campionato di calcio di serie D per la stagione 2022/23.
Il Catania SSD desidera altresì informare che, in conseguenza della centralizzazione dei servizi professionali della Società all'interno di Pelligra Group Italia, il rapporto professionale con il Dott. Scibilia si è concluso.
La Società augura sinceramente al Dott. Scibilia il meglio per il suo futuro.
Un fulmine a ciel sereno
Giunge inaspettata la notizia della separazione tra il Catania di Pelligra e Dante Scibilia, che ricorda in qualche modo quella che intervenne, poco tempo dopo l'acquisto della società, tra la S.I.G.I. e Fabio Pagliara. In entrambi i casi, infatti, è uscito di scena il front-man della prima ora, al quale si deve buona parte del credito che, nella fase iniziale, la piazza ha riconosciuto alla nuova proprietà. In verità, dei dubbi sul rapporto a lungo termine tra Pelligra e Scibilia li avevamo espressi già al momento della presentazione della manifestazione d'interesse, ma era stato lo stesso commercialista veneziano a dissiparli nelle settimane successive, dichiarando a più riprese alla stampa che la sua collaborazione con la Spal non avrebbe inibito una consulenza esterna prestata a favore del club etneo. Persino durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo corso, ai nostri microfoni (video in basso), Scibilia aveva ironicamente detto "non vi libererete facilmente di me", facendo riferimento ai futuri progetti della società ai quali avrebbe potuto dare il proprio supporto. Nella nota del presidente Pelligra emerge il possibile motivo della separazione, da ricercare nella volontà dell'imprenditore australiano di affidare il management della squadra di calcio ai propri ristretti collaboratori per il tramite del "Pelligra Group Italia".