07/03/2016 11:47
È intervenuto in serata ai microfoni del programma sportivo "Sport Sicilia" trasmesso su telecolor, il dirigente Marcello Pitino. In seguito alla sconfitta con il Martina lo stesso direttore ha voluto dare ulteriori risposte all'ambiente rossazzurro, ancora sotto shock dalla performance negativa messa in campo domenica allo stadio Tursi. Pitino a tal proposito ha sottolineato con fermezza il proprio pensiero rilasciando le seguenti dichiarazioni.
"I numeri dicono che la squadra ha un organico importante. Siamo a pochi punti dagli avversari che ci precedono. Non credo che questo gruppo sia da retrocessione, credo farà ancora risultato. Anche con la Casertana abbiamo avuto diverse occasioni. Ci sono state diverse situazioni che ci hanno penalizzato, ad esempio alcune scelte arbitrali però il gruppo è un buon gruppo. Tutti pensavamo ad un altro campionato visto la partenza iniziale, però strada facendo abbiamo incontrato diversi intoppi, come i punti di penalizzazione. La fase calante, relativamente all'approccio mentale, è iniziata da lì. La società ha cercato di risolvere i problemi di sua competenza, economicamente siamo tranquilli, non dobbiamo difenderci sotto questo punto di vista".
"Io rispondo alle situazioni tecniche ed a tutto ciò che riguarda l'aspetto societario. Non posso dare conferme o risposte in merito alla situazione processuale che ha visto coinvolto il Catania. Il nostro compito è quello di salvarlo dalla situazione retrocessione, monitorare i contratti dei giocatori e dunque cessioni e mercato. Coloro che hanno accettato di fare parte del progetto sapevano a cosa andavano incontro. Noi vogliamo pensare ad affrontare le dinamiche attuali, non centriamo nulla con il passato, siamo qui per migliorare il futuro del Catania. La squadra si salverà, il mio ottimismo deriva dalla consapevolezza dei nostri mezzi. Il senso di negatività purtroppo è sentito dai ragazzi, che non sentono quello che è stato fino a poco tempo fa il dodicesimo uomo in campo, ovvero i tifosi".
"Il valore del Catania non posso stimarlo, non abbiamo nessuna competenza in merito che si riduce alla gestione tecnica della squadra. La società sta rispettando tutti i parametri rispetto alle normative d'iscrizione ed adempimenti, che ad oggi sono tutti in regola. Stiamo agevolando, dal punto di vista tecnico, chi subentrerà in futuro dunque il prossimo proprietario. Siamo passati drasticamente dalla serie a alla lega pro, per cui economicamente è cambiato tutto. La società nonostante il salto drammatico ha affrontato le difficoltà al meglio".
"Portare questa maglia non è semplice, mentalmente è dura. Tuttavia i ragazzi sanno che non si può più continuare così. La nostra decisione è stato il ritiro, vedremo come si comporterà dunque il gruppo in prospettiva del prossimo incontro. La società non ha previsto a tal proposito alcuna conferenza, volendo tranquillizzare un po la situazione".