27/08/2015 9:37
Attraverso una nota ufficiale la società etnea ha comunicato l'accordo con il difensore Stefano Ferrario. Sottoscritto un contratto biennale. Di seguito il comunicato emesso dalla società di Via Magenta:
"Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Stefano Ferrario. Il difensore, nato a Rho (Milano) il 28/3/1985, si è legato contrattualmente al nostro club fino al 30 giugno 2017. Nella stagione sportiva 2014/15, in Serie B, Ferrario ha indossato la maglia della Virtus Lanciano, collezionando 21 presenze e realizzando una rete".
Esperienza anche in A e B
Nato a Rho (Milano), il 28 marzo 1985, Stefano Ferrario è un roccioso difensore centrale, dal fisico statuario (190 cm per 85 kg), con una notevole esperienza nei campionati di Serie A e B. In massima serie, infatti, il difensore milanese ha collezionato 41 presenze con la maglia del Lecce, mettendo a segno anche una rete nella gara persa contro la Lazio. Sempre in A ha collezionato 4 presenze con la maglia del Parma nella seconda parte del 2012.
Carriera: macchia ‘calcioscommesse’
Cresciuto calcisticamente nel Como, Ferrario debutta nel calcio professionistico proprio con la maglia dei lariani, collezionando 17 presenze (e una rete) nel campionato di Serie C1 2004/05. Concluso il torneo lascia i lombardi per accasarsi alla Ternana, in Serie B. Rimane in rossoverde in due stagioni, racimolando oltre 30 presenze tra B e C1. Nell’estate 2007 passa al Ravenna. Nel triennio ravennate firma 3 reti in 42 incontri tra B (un anno) e Prima Divisione (due stagioni). Lasciata l’Emilia Romagna – e la terza serie – ecco la chiamata in Serie A in quel di Lecce, seguita dalla parentesi di Parma. L’addio ai ducali fa il paio a quello alla massima serie. Nell’estate 2012 scende di categoria, in B, ritornando a Lecce. Nella seconda esperienza salentina colleziona appena 9 presenze prima di essere squalificato per 6 mesi (pena successivamente ridotta a 4) nell’ambito dell’inchiesta ‘Scommessopoli’ nel quale venne accusato di omessa denuncia. Scontata la squalifica segue il biennio con la Virtus Lanciano in Serie B: in rossonero 31 presenze e una rete.
Sul giocatore pende una nuova richiesta di squalifica nel nuovo deferimento promosso dal procuratore Palazzi in merito all'incontro Lecce-Lazio della stagione 2010/11: la richiesta è di 3 anni e 6 mesi di squalifica. Procedendo al tesseramento, è evidente che i dirigenti etnei abbiano fiducia sul possibile esito positivo del processo. Non è da escludere che possa essere stata inserita nel contratto una clausola che prevede la risoluzione in caso di squalifica.