08/01/2015 10:30
Rafforzare la difesa. Sembra essere questo, nel corso di queste prime battute del mercato di riparazione, l'obiettivo principale del Calcio Catania che dopo l'accordo di massima trovato con il Brescia per l'ingaggio del difensore centrale Valerio Di Cesare, punta dritto ad un altro difensore, Nicola Belmonte, classe 1987, attualmente in forza all'Udinese.
Il giocatore calabrese, maturato calcisticamente tra Bari e Siena, vanta 56 presenze in Serie A (due nel corso di questa stagione con i bianconeri di Stramaccioni), mentre sono 74 (ed una rete) quelle totalizzate in cadetteria. In gioventù, tutta la trafila delle selezioni nazionali, Under 21 inclusa, prima di essere coinvolto nello scandalo del calcioscommesse per le partite Udinese-Bari e Cesena-Bari del 2010/11, che gli costò, per omessa denuncia, una squalifica di sei mesi.
Terzino destro moderno e molto attento alla fase difensiva, Belmonte può ricoprire anche il ruolo di centrale difensivo, posizione già ricoperta ad inizio carriera.
Il valore di mercato del giocatore di aggira attorno ai 350 mila euro (l'Udinese lo acquistò la scorsa stagione dal Siena a parametro zero) ed il Catania potrebbe chiudere l'operazione nell'arco delle prossime ore.
Con l'arrivo ormai prossimo dei due difensori, Di Cesare e Belmonte, la Società rossazzurra deve necessariamente operare in uscita e sembrano adesso quasi certe le cessioni di Spolli, che ha diversi estimatori in Italia, Rolin e Peruzzi che piacciono in Italia ma hanno mercato sopratutto in Argentina.