Interviste

Tre nomi, un obiettivo comune: salvezza

Di

01/02/2014 9:00

I tre arrivati dal mercato di gennaio...

Lodi: “Il mio unico obiettivo è sempre stato quello di tornare a Catania”, afferma Francesco Lodi. “Ringrazio il presidente, con lui sono state scambiate parole diverse da quelle che sono state riportate dalla stampa. Molte squadre mi hanno cercato, sono tornato per una serie di motivi: era giusto tornare. Questa maglia mi ha dato tanto ma anche io ho dato tanto a questi colori. Durante i miei mesi lontano da Catania ho pensato alla tradizione che dice che porta male andar via da Catania, ero triste per i miei compagni. Ho avuto modo di guardare la situazione dall’esterno: quest’anno c’è stato un calo di concentrazione, ma fortunatamente c’è tanto tempo per recuperare e per far ricredere la gente che dà Catania già per spacciata. Basta un po’ d’entusiasmo e una serie di risultati importanti. Contro il Livorno ci farà vincere la motivazione e la spinta di tutti, tifosi e giornalisti.”

Rinaudo: “Ho lasciato il mio club perché non avevo la continuità di cui avevo bisogno. Ci sono diversi motivi che mi hanno spinto a venire qui, ma principalmente volevo giocare con più continuità. Conoscevo già Catania perché i miei nonni erano originari di questa città. Ho molta esperienza, ho giocato in argentina nel Gimnasia La Plata: non eravamo primi in classifica ma anzi eravamo sempre a rischio di retrocedere, quindi non mi crea problemi questa situazione. La presenza di diversi argentini nella squadra mi ha aiutato, soprattutto quella del Pata Castro. Mi posso adattare ad ogni ruolo, non c’è nessun problema. Vengo qui per la squadra, per dare il mio piccolo contributo e per aiutarla.”

Fedato: “Sono contentissimo di far parte di una squadra di Serie A. Guardando la classifica l’impresa è fattibile. I valori ci sono, con l’aiuto di tutti si può raggiungere la salvezza. Ho avuto una storia particolare: non ho fatto la primavera ma l’Eccellenza e mi è servita molto. Ho scalato le tappe velocemente, arrivando presto in Nazionale. Al Bari ho giocato da esterno che si accentra. Sono contento delle parole dette in conferenza dal mister Maran: mi fanno capire quanto la società ha voluto acquistarmi. Ho seguito la squadra in questi due anni lontano da Catania: ieri è arrivata questa sorpresa e sono davvero felice. Ammiro Lodi, mi somiglia tanto: il Catania ha una rosa importante. L’entusiasmo può essere più importante dell’esperienza.”


. Per CalcioCatania.com è autore di 2560 articoli