08/01/2014 8:30
Ecco alcune espressioni pittoresche (talvolta inclementi e ingiuriose) raccolte dalle tribune del Massimino in occasione di Catania – Bologna 2-0
Un tifoso vede Moscardelli, l'attaccante bolognese con una folta barba lunga alla "babbo natale". Ben sapendo che lunedì 6, giorno della partita, si festeggiava un'altra festività gli ricorda:
"Ou Babbo natale viri ca oggi è a befana!"
Ritorna Lodi in maglia rossazzura. Una voce della tribuna commenta i segmenti spigolosi della testa del talentuoso centrocampista:
"Nda facci pari n'aceddu ri picciu ma si troppu fotti"
Rolin è stato uno dei grandi protagonisti del match. All'ennesimo colpo di testa , una voce sottolinea l'elasticità del collo del difensore:
"Bravo cuddu ri buttigghia!"
Prima di passare in vantaggio con Bergessio, il Catania soffre le barricate del Bologna. Pensando alla sofferenza delle ultime partite e alla possibilità di un'altra domenica amara, un commento ansioso si eleva dalla tribuna:
Mi stati fannu fari sangu jacqua e mi stati levannu centu anni ri saluti"
Finalmente Peruzzi gioca all'altezza del suo nome. Una voce proveniente dal settore più lontano dal campo, grida con tutta l'anima il suo gaudio:
Peruzuuuuuuuuuu
Moscardelli si prepara a tirare una pericolosa punizione. Un tifoso, allora, tira fuori tutto il suo sadismo contro il piede dell'attaccante.
T'azziccari l'ugna 'nti peri