05/11/2013 5:49
Il centrocampista offensivo Lucas Castro ha risposto alle domande dei giornalisti in sala stampa a Torre del Grifo. L’argentino ha sottolineato come la sfida di sabato prossimo contro l’Udinese sia un fondamentale crocevia del campionato rossazzurro. Il n°19 etneo ha inoltre rimarcato quanto di positivo ha lasciato in eredità la prestazione contro il Napoli.
Il gol contro il Napoli, sebbene inutile per il risultato finale, ti ha restituito un po’ di fiducia?
Fare gol fa sempre piacere ma non serve più di tanto se non portiamo a casa i tre punti. Comunque da fiducia il fatto di aver giocato una bella partita dopo il 2-1: ciò che ci è mancato in precedenza lo abbiamo messo in questa partita.
Sabato in casa è una partita da dentro o fuori?
E’ un’altra possibilità che abbiamo per uscire da questa situazione ed è la partita adatta per riuscirci e per poter vincere.
Rispetto ad altre sconfitte la partita di Napoli ha lasciato qualcosa di positivo?
Si, per come abbiamo giocato. Abbiamo fatto un’ottima partita, non siamo riusciti a vincere ma abbiamo dimostrato di potercela ancora fare.
Come giudichi la prestazione di Maxi Lopez?
Ho visto bene Maxi. Tutti conosciamo la sua classe. La scorsa settimana ha ripreso un buon stato di forma e lo ha dimostrato contro il Napoli.
Quanto al contatto tra te e Behrami: il rigore c’era?
Si, mi ha preso la maglia. Ma non l’arbitro non lo ha concesso, è troppo difficile che ci fischino un rigore fuori casa.
Ti abbiamo visto giocare sia sulla fascia che al centro: dove riesci a esprimere meglio le tue qualità?
Preferisco giocare esterno sinistro, o interno sinistro. Ma posso adattarmi tranquillamente a destra. Gioco dove mi chiede il mister di farlo.
Com’è cambiato il modo di giocare in attacco con Maxi al posto di Bergessio?
Sappiamo come gioca Maxi e come gioca Gonzalo e sappiamo come dare la palla all’uno o all’altro. Il mister ci da indicazioni tattiche che seguiamo.
Che ci puoi dire di Leto? Può dare un contributo a questa squadra?
Io lo vedo bene. Magari ogni tanto gli fa male il ginocchio ma in queste ultime settimane è stato bene, quando arriverà la possibilità dimostrerà quello che sa fare. Per quel che ho visto in allenamento è un giocatore importante, troppo forte, che dobbiamo utilizzare per sfruttare le sue qualità.
Quanto conta in questo momento il supporto del pubblico?
E’ importante che il pubblico sia sereno e calmo. Sicuramente i tifosi non si aspettavano quest’inizio di stagione ma noi sappiamo che possiamo farcela a risollevarci. E’ necessario stare tranquilli, sono convinto che da qui alla fine del campionato ci rialzeremo.
L’Udinese sembra in caduta libera e forse non avrà a disposizione Di Natale: è l’occasione buona per ripartire?
Si: giochiamo in casa, dobbiamo vincere per forza. Abbiamo la possibilità di dare una svolta alla nostra stagione e dovremo dare il massimo.
L’utilizzo di un elemento veloce come Keko ti offre maggiori chance di cercare il colpo vincente?
E’ velocissimo e quando gioco con lui mi fa andare più vicino alla porta. Sta facendo bene e deve continuare così, è un buon giocatore.
Cosa succede dal punto di vista realizzativo, vista la differenza con la scorsa stagione?
Tanti fattori hanno inciso: gli infortuni, l’arrivo di nuovi compagni. Dobbiamo lasciare tutto alle spalle e ricominciare adesso per poter reagire subito e tornare a far bene come abbiamo già fatto in passato.
Dal punto di vista dei gol che obiettivo personale ti poni?
Il primo obiettivo è la salvezza, poi vediamo a quanti gol posso arrivare. Vorrei fare più gol rispetto all’anno scorso.