Interviste

Maran: "Nel dna dovremo avere lo spirito giusto"

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30/11/-0001 12:00

Archiviate le due sconfitte con Fiorentina ed Inter, il Catania di Maran si prepara ad affrontare il terzo avversario in campionato. Allo stadio Armando Picchi i rossazzurri se la vedranno contro il Livorno di mister Nicola. Tante le novità previste per il match contro gli amaranto. Maran in sala stampa ha commentato i diversi aspetti tecnici e tattici della partita

A cosa è servita la sosta?
"In queste due settimane si è chiusa una parte extra campo che quest'anno è andata oltre a ciò che si immaginava. Questi giorni sono serviti a stabilizzare un attimo le cose ed anche ad analizzare i nuovi arrivi cercando di raggiungere certi equilibri".

Che partita si aspetta contro il Livorno?
"Dovremo mettere in campo lo spirito giusto, incontriamo una squadra competitiva, difficile da affrontare. Abbiamo dovuto lavorare con una rosa ristretta per via di alcuni acciacchi e degli ultimi arrivi. Il nostro DNA dovrà consistere nel mettere lo spirito giusto in campo. La squadra deve lottare e noi dobbiamo riscattarci dei risultati negativi. Dobbiamo mantenere la nostra compattezza soprattutto in fase di possesso. Sappiamo che la carica agonistica dei nostri avversari è molta ma noi abbiamo tanta voglia di prendere punti. La nostra squadra si è arricchita ma è ancora in fase di evoluzione".

Come sta Barrientos?
"Il Pitu si è rimesso a disposizione, come sempre lui è un giocatore che ha dimostrato il suo attaccamento alla maglia. Ha delle caratteristiche sia tecniche che caratteriali che servono alla squadra".

Come giudica Plasil?
"Fisicamente è pronto, lui è un giocatore di una certa importanza che però deve ancora integrarsi. Credo sia un calciatore completo che in passato ha giocato in più ruoli del centrocampo. Sia Guarente che Plasil sono due calciatori abbastanza duttili".

Con quale modulo giocheremo a Livorno?
"Se andiamo ad analizzare le partite affrontate siamo stati comunque in gara a prescindere dal modulo. Nel Livorno ci sono giocatori di qualità, loro saranno aggressivi nei nostri confronti, quindi dovremo difenderci ma allo stesso tempo attaccare con compattezza".

Che effetto le farà rincontrare Biagianti?
"Sarò molto contento di incontrarlo. È stato un giocatore importante per la storia del Catania. Sarà interessante lo scontro".

Come ha visto in settimana Leto?
"Nell'arco delle due gare ho avuto modo di osservare il giocatore. Si sta impegnando molto come tutti i giocatori integratisi adesso. Siamo soddisfatti dei nuovi arrivi, certo tutt'ora stiamo lavorando per raggiungere i giusti equilibri. Devo ancora approfondire la mia conoscenza nei loro confronti. Dal punto di vista tecnico la squadra si è arricchita molto . Abbiamo più scelta quindi più possibilità".

Il presidente ha espresso parole di stima nei suoi riguardi, cosa ne pensa?
"Fa sempre piacere sentire certe parole dal presidente. Lui è sempre molto attento, segue la squadra dandoci sostegno".

Come spiega i troppi gol subiti?
"Siamo arrivati a queste due gare con delle difficoltà. È mancato l'equilibrio di squadra. I gol presi a volte possono essere legati a diversi aspetti o anche a scelte sbagliate"

Arbitrerà Gervasoni, qual'è il suo pensiero?
Vogliamo chiudere questa pagina che ci ha ferito. Scenderemo in campo senza pensare troppo alle situazioni passate".


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